Dolore forte vagina quando si tenta penetrazione

Egregi signori dottori
Io e la mia ragaxza non riusciamo a fare l amore poiche lei prova sempre un forte dolore anche quando si è all inizio ovgero quando ancora non ho proprio iniziato la penetrazione ...non sappiamo davvero come fare ormai sn anni che ci proviamo ma nulla da fare...i preliminari li facciamo e lei è eccitata ma avverte un dolore troppo forte a suo modi di dire..inoltre parlammo con un ginecologo il quale ci consiglio di usare il luan per anestetizzare un po la zona..ma ahime nonostante l abbiamo usato lei continuava ad avvertire forti dolori e non ci siamo riusciti...
Vi prego di aiutarmk
[#1]
Dr. Luigi Stella Anestesista, Algologo 266 15
Buongiorno,
Se il ginecologo, dal quale è stata visitata la sua ragazza, non ha individuato nulla di organico (infiammazione, infezioni, anaomalie anatomiche) è probabile che si tratti di una vulvovestibulodinia cronica. Una forma di dolore neuropatico cronico legato ad una nevralgia del nervo pudendo. Naturalmente questa diagnosi di presunzione deve essere valutata clinicamente da un terapista del dolore o da un ginecologo esperto in dolore cronico pelvico.
Sono possibili una serie di terapie farmacologiche, fisiche ed infiltrative che in genere portano un buon sollievo.
E' molto importante che non si tentino terapie improprie per non aggravare ulteriormente il problema.
Le consiglierei quindi di rivolgersi ad un terapista del dolore con sicura esperienza in questa forma di dolore cronico, che si impegni ad affrontare la situazione con la terapia più adatta al caso specifico.

Cordiali saluti

Dr. luigi stella
Specialista in Anestesia e Rianimazione - Terapia del dolore.

[#2]
Utente
Utente
Dottore la ringrazio per la risposta però le volevo chiedere come è possibile che la luan nom ha avuto alcun effetto? ? Non avrebbe dovuto anestetizzare?
[#3]
Dr. Luigi Stella Anestesista, Algologo 266 15
Buonasera,
il nervo pudendo è un nervo misto e veicola numerose forme di sensibilità (recettori terminali liberi, recettori tattili, da stiramento, recettori termici, vibratorii ecc.)
Il luan è una pomata anestetica di superficie e, se va bene, attenua la scarica delle terminazioni libere che sono molto superficiali, inoltre essendo l'ostio vaginale molto vascolarizzato, l'anestetico viene assorbito assai rapidamente e questo comporta anche un pericolo poichè potrebbero manifestarsi effetti collaterali sistemici (sull'organismo in toto) anche molto pericolosi.
Inoltre una considerazione generale: se bastasse una pomata anestetica a risolvere il problema della vulvodinia, la moltitudine di donne che ne soffre sarebbe felice e contenta, ma purtroppo così non è come è ampiamente dimostrato nella clinica ed in letteratura.
Le ho ricordato solo un motivo per cui non basta una anestesia di superfice, ma ve ne sono molti altri la cui complessità non è facile da spiegare a chi non conosce i meccanismi (assai complicati) su cui si realizza il dolore neuropatico cronico.
Ripeto quando suggerito, evitate le terapie improprie perchè sono inutili e pericolose, rivolgetevi a un terapista del dolore che conosce bene la materia e che sappia, in sicurezza, affrontare e risolvere il problema.

Cordiali saluti