Il primo rapporto paure
salve, io è da molti anni che cerco di avere un rapporto completo con mio marito, ma la paura del sentire troppo dolore mi blocca del tutto !!!!!
ho provato a fare un tampone dal ginecologo ma avendo troppa paura urlo e nn riescono a farlo x escludere anche una possibile infezione.
Mi hanno detto che avendo il ciclo super abbondante è possibile che l'imene sia rotto già ??.
Io e mio Marito vorremmo un figlio è possibile poter prendere qualche medicinale che mi aiuti a far rilassare i muscoli e nervoso e paure..
Vi prego aiutatemi !!!!!!!!!!!!!
ho provato a fare un tampone dal ginecologo ma avendo troppa paura urlo e nn riescono a farlo x escludere anche una possibile infezione.
Mi hanno detto che avendo il ciclo super abbondante è possibile che l'imene sia rotto già ??.
Io e mio Marito vorremmo un figlio è possibile poter prendere qualche medicinale che mi aiuti a far rilassare i muscoli e nervoso e paure..
Vi prego aiutatemi !!!!!!!!!!!!!
[#1]
E' necessario eseguire una visita ginecologica per escludere problemi di tipo organico, quindi si potrà pensare ad una terapia che agisca sul piano psicologico (rilassamento, antiansia...)
saluti
saluti
Dr. Marcello SERGIO
Specialista in Ginecologia ed Ostetricia
www.marcellosergio.it
"La ginecologia a portata di donna"
[#7]
Gentile signora,
accanto al parere del ginecologo, se ancora non l'ha fatto, potrebbe sentire quello di uno psicologo psicoterapeuta perchè è molto probabile che quello che Lei descrive sia legato a problematiche Sue o della coppia o comunque rafforzate dalla coppia.
Se le cose stanno così come qui si ipotizza, è utile affidarsi alle cure di uno psicoterapeuta particolarmente esperto di disturbi sessuali.
Cordiali saluti,
accanto al parere del ginecologo, se ancora non l'ha fatto, potrebbe sentire quello di uno psicologo psicoterapeuta perchè è molto probabile che quello che Lei descrive sia legato a problematiche Sue o della coppia o comunque rafforzate dalla coppia.
Se le cose stanno così come qui si ipotizza, è utile affidarsi alle cure di uno psicoterapeuta particolarmente esperto di disturbi sessuali.
Cordiali saluti,
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
[#10]
Gentile signora,
può certamente trovare uno psicologo anche presso l'ASL, soprattutto nella Sua città, magari presso un consultorio.
E vorrei incoraggiarLa a farlo semplicemente perchè mi pare che Lei stia sottovalutando gli aspetti e i risvolti psicologici (anche relazionali) di questa situazione.
Tenga presente che non tutti gli interventi psicologici durano anni: a seconda della diagnosi posta ci sono protocolli di intervento molto brevi e focalizzati sul problema.
Suo marito di che parere è a riguardo?
può certamente trovare uno psicologo anche presso l'ASL, soprattutto nella Sua città, magari presso un consultorio.
E vorrei incoraggiarLa a farlo semplicemente perchè mi pare che Lei stia sottovalutando gli aspetti e i risvolti psicologici (anche relazionali) di questa situazione.
Tenga presente che non tutti gli interventi psicologici durano anni: a seconda della diagnosi posta ci sono protocolli di intervento molto brevi e focalizzati sul problema.
Suo marito di che parere è a riguardo?
[#11]
Utente
Il ginecolo mi aveva consigliato di prendere il tavor in compresse da. 1.0 mg mezz'ora prima del rapporto ma nn mi rilassano i muscoli mi danno solo dopo molte ore tanta sonnolenza e bisogno di dormire. Il mio ginecologo mi aveva detto che sarebbe bene trovare un medicinale che rischia a rilassare i muscoli e attenuare la mia paura, anche perché è solo una paura nn c'è nessun problema tra me e io marito x cui verrebbe causata questa paura, nemmeno il bisogno di rafforzare la coppia facendo terapia.
[#12]
Gentile signora,
non possiamo sapere da qui quale sia il problema.
Sappiamo però che le precedenti cure farmacologiche non hanno funzionato. Sappiamo che tutti i tentativi fatti non hanno sortito effetto.
Sappiamo, perchè è Lei stessa a dirlo, che ha paura della penetrazione. Se ci pensa, ogni volta che abbiamo paura di fare qualcosa, non ci resta che comprendere la paura, capire com'è fatta questa paura e poi provare ad attraversarla.
Se pensa però al modo in cui reagiamo quando abbiamo paura, sa che tendiamo tutti a chiuderci e ad irrigidirci. Per proteggerci.
Quindi la reazione del Suo corpo e dei Suoi genitali, seguendo questa logica, è comprensibile e fisiologica.
Si tratta però di capire che cosa accade e nello specifico quali tipi di paure emergono.
Nella mia esperienza in genere queste paure sono legate all'idea di dover evitare o fuggire situazioni ritenute pericolose perchè sconosciute oppure perchè potrebbero generare sensazioni di costrizione e perdita della sicurezza personale.
Quindi lo scopo di un trattamento psicologico dovrebbe essere anche quello di permettere alla coppia di vivere bene la sessualità.
La terapia non si fa per rafforzare la coppia, ma per modificare quegli aspetti di cui la coppia NON è consapevole e che mantengono il problema.
Cordiali saluti,
non possiamo sapere da qui quale sia il problema.
Sappiamo però che le precedenti cure farmacologiche non hanno funzionato. Sappiamo che tutti i tentativi fatti non hanno sortito effetto.
Sappiamo, perchè è Lei stessa a dirlo, che ha paura della penetrazione. Se ci pensa, ogni volta che abbiamo paura di fare qualcosa, non ci resta che comprendere la paura, capire com'è fatta questa paura e poi provare ad attraversarla.
Se pensa però al modo in cui reagiamo quando abbiamo paura, sa che tendiamo tutti a chiuderci e ad irrigidirci. Per proteggerci.
Quindi la reazione del Suo corpo e dei Suoi genitali, seguendo questa logica, è comprensibile e fisiologica.
Si tratta però di capire che cosa accade e nello specifico quali tipi di paure emergono.
Nella mia esperienza in genere queste paure sono legate all'idea di dover evitare o fuggire situazioni ritenute pericolose perchè sconosciute oppure perchè potrebbero generare sensazioni di costrizione e perdita della sicurezza personale.
Quindi lo scopo di un trattamento psicologico dovrebbe essere anche quello di permettere alla coppia di vivere bene la sessualità.
La terapia non si fa per rafforzare la coppia, ma per modificare quegli aspetti di cui la coppia NON è consapevole e che mantengono il problema.
Cordiali saluti,
[#15]
Gentile Utente,
è meglio evitare le autodiagnosi, attenda di sentire il parere del ginecologo e dello psicologo.
Le ho risposto anche nella sezione di psicologia, quindi attendiamo la visita e mi faccia sapere ;-)
Cordiali saluti,
è meglio evitare le autodiagnosi, attenda di sentire il parere del ginecologo e dello psicologo.
Le ho risposto anche nella sezione di psicologia, quindi attendiamo la visita e mi faccia sapere ;-)
Cordiali saluti,
[#16]
Utente
Non ho fatto una autodiagnosi ma leggendo degli articoli consigliati mi sembra che proprio quello sia ilmio problema dato che già il ginecologo di firenze mi disse che secondo lui era una vulvodinia, vorrei solo sapere che tempistiche ci sono di risoluzione al problema, perché ho anche un forte desiderio di avere un figlio/a. Il non riuscire ad avere rapporti mi sta molto demoralizzando e buttando giù sempre di più
Questo consulto ha ricevuto 18 risposte e 3.8k visite dal 03/12/2013.
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