Rapporti non stabili: profilattico e pillola o profilattico?

Buongiorno dottori.
Vi contatto per chiedervi un parere circa l'utilizzo dei metodi contraccettivi. Premetto col dirvi che non sono fidanzata e dunque non ho rapporti stabili, mi è anche capitato, infatti, di non avere rapporti per un po' di tempo. Come metodo contraccettivo ho sempre usato il profilattico (sin dall'inizio dei rapporti) sia per cautelarmi da gravidanze indesiderate e sia da malattie veneree. Ho sempre usato solo il profilattico poichè, a mio parere, se ben usato, è uno dei metodi più sicuri, ed essendo una persona molto ansiosa per natura, il fatto di poter verificare, alla fine del rapporto, che il condom abbia fatto il suo dovere, mi fa stare più tranquilla. Da qualche tempo inizio ad avere qualche dubbio, circa la reale sicurezza del preservativo: pur verificando la sua integrità, ho sempre paura che ci sia stata una fuoriuscita di sperma da qualche foretto o dalla base del condom e di non essermene accorta. Avrei in mente di assumere, oltre all'utilizzo costante del condom, la pillola contraccettiva. Non l'ho mai presa perchè, essendo comunque un farmaco e avendo rapporti saltuari, ho voluto evitarla. Ritenete, dunque, che sia il caso di assumere anche la pillola, o non avendo rapporti stabili potrei anche evitarla? Mi scuso per essermi dilungata, ma volevo spiegarvi bene la mia situazione. Vi ringrazio anticipatamente.