Perdite vaginali
Salve,
sono una ragazza di ventitrè anni.
Da circa due mesi ho dei fastidi a livello vaginale. Tutto ha inizio appunto due mesi fa, quando mi è gonfiata una delle piccole labbra accompagnato da un leggero dolore sulla parte, tutto è passato dopo pochi giorni. Qualche settimana dopo iniziai ad avere un impellente stimolo urinario. Ho fatto sia una ecografia pelvica, che non ha fatto emergere nulla di particolare e un tampone vaginale al quale sono risultata negativa tranne che per un batterio: morganella morganii, curata con antibiotico. L'urgenza minzionale non c'è più, quello che rimane è una fastidiosissima sensazione di bagnato con delle perdite biancastre e/o trasparenti inodori nè pruriginose.
Ad oggi il ciclo mi è anticipato di dieci giorni (ho sempre un ciclo regolare) e come l'ultimo ha un flusso molto abbondante. Mi chiedo a cosa possono esser dovute queste perdite e se siano effettivamente normali, e se lo stress fisico e psichico possa influire su ciò o che altri esami o visite potrei fare.
sono una ragazza di ventitrè anni.
Da circa due mesi ho dei fastidi a livello vaginale. Tutto ha inizio appunto due mesi fa, quando mi è gonfiata una delle piccole labbra accompagnato da un leggero dolore sulla parte, tutto è passato dopo pochi giorni. Qualche settimana dopo iniziai ad avere un impellente stimolo urinario. Ho fatto sia una ecografia pelvica, che non ha fatto emergere nulla di particolare e un tampone vaginale al quale sono risultata negativa tranne che per un batterio: morganella morganii, curata con antibiotico. L'urgenza minzionale non c'è più, quello che rimane è una fastidiosissima sensazione di bagnato con delle perdite biancastre e/o trasparenti inodori nè pruriginose.
Ad oggi il ciclo mi è anticipato di dieci giorni (ho sempre un ciclo regolare) e come l'ultimo ha un flusso molto abbondante. Mi chiedo a cosa possono esser dovute queste perdite e se siano effettivamente normali, e se lo stress fisico e psichico possa influire su ciò o che altri esami o visite potrei fare.
La morganella fa parte della flora microbica vaginale e se non presenta una carica batterica elevata, con allegata sintomatologia , non va trattata .
In questi casi la terapia antibiotica indirettamente va a scatenare una candidosi vaginale, da confermare magari con un esame a fresco del secreto vaginale.
Saluti
In questi casi la terapia antibiotica indirettamente va a scatenare una candidosi vaginale, da confermare magari con un esame a fresco del secreto vaginale.
Saluti
dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.
BARI

Utente
La ringrazio per l'immediata risposta.
Mi chiedo però una cosa, solitamente la candidosi non si manifesta con perdite biancastre e maleodoranti o che recano prurito? Io non ho nessuno di questi sintomi, ho solo una sensazione di "bagnato" come i giorni prima dell'ovulazione con una perdita di muco poco più elevate rispetto a quei giorni...
Mi chiedo però una cosa, solitamente la candidosi non si manifesta con perdite biancastre e maleodoranti o che recano prurito? Io non ho nessuno di questi sintomi, ho solo una sensazione di "bagnato" come i giorni prima dell'ovulazione con una perdita di muco poco più elevate rispetto a quei giorni...
Questo potrebbe essere legato alla presenza di un ECTROPION del collo uterino ( noto come " PIAGHETTA del collo uterino) che porta ad una maggior produzione di muco cervicale in vagina.
SALUTI
SALUTI

Utente
E come posso verificare ciò?
non ho avuto rapporti sessuali quindi non posso fare una visita con speculum.
Ringranziandola sempre le porgo distinti saluti
non ho avuto rapporti sessuali quindi non posso fare una visita con speculum.
Ringranziandola sempre le porgo distinti saluti
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 7.3k visite dal 02/12/2013.
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