Spotting post mestruale con pillola
Gentili dottori,
chiedo un consulto per una modificazione del ciclo mestruale avvenuta negli ultimi mesi.
Assumo Yasminelle da 5 anni.
Mi sono sempre sottoposta a controlli (ginecologici e prelievi di sangue) regolari e frequenti (soltanto negli ultimi 2 anni circa ho trascurato questo aspetto).
Tutti i controlli hanno sempre accertato la mia buona salute, infatti il ginecologo mi ha sconsigliato di interrompere la pillola per un periodo di sospensione (in quanto ciò mi provocherebbe più scompenso che effetti benefici).
In passato, durante un'ecografia transvaginale, mi è anche stato detto che sembrava quasi che stessi ovulando, nel senso che la pillola che assumo non interferisce drasticamente con il mio funzionamento fisiologico.
Negli ultimi mesi, oltre a notare un lieve ritardo progressivo del ciclo (nei primi anni era iper preciso,ma adesso, mese dopo mese, si notano leggeri ritardi) c'è un sintomo che non so come valutare: al termine del ciclo (della durata di circa 5 giorni), e precisamente dopo circa 1-2 giorni (spesso anche quando ricomincio con l'assunzione del nuovo blister) ricompare qualche macchia che non si potrebbe definire vero e proprio spotting, in quanto si presenta come flusso improvviso, piuttosto abbondante inizialmente, di colore rosso vivo, che poi defluisce man mano ne giorni successivi.
Molto spesso accade anche che procede a intermittenza, con flusso e intensità irregolari, alternando momenti in cui è totalmente assente, a momenti di flusso più intenso o più debole, per poi magari ricomparire nuovamente il giorno successivo.
Onestamente non so come interpretare tale fenomeno.
Cosa mi suggerisce?
Vorrei anche specificare che, nell'arco di un paio di anni circa, avrei intenzione di interrompere l'assunzione al fine di intraprendere una gravidanza.
In tal caso, quanto tempo prima di un'eventuale fecondazione mi consiglierebbe di interrompere la pillola?
E nel frattempo, a quali altri controlli mi suggerisce di sottopormi e con quale frequenza?
La ringrazio in anticipo,
Saluti.
chiedo un consulto per una modificazione del ciclo mestruale avvenuta negli ultimi mesi.
Assumo Yasminelle da 5 anni.
Mi sono sempre sottoposta a controlli (ginecologici e prelievi di sangue) regolari e frequenti (soltanto negli ultimi 2 anni circa ho trascurato questo aspetto).
Tutti i controlli hanno sempre accertato la mia buona salute, infatti il ginecologo mi ha sconsigliato di interrompere la pillola per un periodo di sospensione (in quanto ciò mi provocherebbe più scompenso che effetti benefici).
In passato, durante un'ecografia transvaginale, mi è anche stato detto che sembrava quasi che stessi ovulando, nel senso che la pillola che assumo non interferisce drasticamente con il mio funzionamento fisiologico.
Negli ultimi mesi, oltre a notare un lieve ritardo progressivo del ciclo (nei primi anni era iper preciso,ma adesso, mese dopo mese, si notano leggeri ritardi) c'è un sintomo che non so come valutare: al termine del ciclo (della durata di circa 5 giorni), e precisamente dopo circa 1-2 giorni (spesso anche quando ricomincio con l'assunzione del nuovo blister) ricompare qualche macchia che non si potrebbe definire vero e proprio spotting, in quanto si presenta come flusso improvviso, piuttosto abbondante inizialmente, di colore rosso vivo, che poi defluisce man mano ne giorni successivi.
Molto spesso accade anche che procede a intermittenza, con flusso e intensità irregolari, alternando momenti in cui è totalmente assente, a momenti di flusso più intenso o più debole, per poi magari ricomparire nuovamente il giorno successivo.
Onestamente non so come interpretare tale fenomeno.
Cosa mi suggerisce?
Vorrei anche specificare che, nell'arco di un paio di anni circa, avrei intenzione di interrompere l'assunzione al fine di intraprendere una gravidanza.
In tal caso, quanto tempo prima di un'eventuale fecondazione mi consiglierebbe di interrompere la pillola?
E nel frattempo, a quali altri controlli mi suggerisce di sottopormi e con quale frequenza?
La ringrazio in anticipo,
Saluti.
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Premetto che che sono d'accordo con il Collega per quanto riguarda la sospensione della pillola , ma in questi casi con una pillola a basso dosaggio di estrogeni , si potrebbe pensare ad un cambio di tipo di pillola più equilibrata , che non porti a quel fenomeno di perdite ematiche post- mestruali definito emorragia da rottura.
E' sufficiente interrompere 2/3 mesi prima di concepire e iniziare ad assumere l'acido folico (400 gamma) per la prevenzione della spina bifida fetale.
SALUTI
E' sufficiente interrompere 2/3 mesi prima di concepire e iniziare ad assumere l'acido folico (400 gamma) per la prevenzione della spina bifida fetale.
SALUTI
dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.
BARI
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.1k visite dal 25/11/2013.
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