Tutela della donna dopo un cesareo
gentili Dottori,
scrivo per avere delucidazioni circa le modalita' di scelta di un parto naturale dopo un cesareo.Mi spiego meglio,4 anni fa ho avuto un bimbo con TC oggi,sono incinta e,mi chiedo se una struttura puo' obbligare la donna al travaglio di prova e quindi al parto naturale se lei,informata sui rischi (e ne ho letti molti), volesse ricorrere ad un secondo TC.
Grazie
scrivo per avere delucidazioni circa le modalita' di scelta di un parto naturale dopo un cesareo.Mi spiego meglio,4 anni fa ho avuto un bimbo con TC oggi,sono incinta e,mi chiedo se una struttura puo' obbligare la donna al travaglio di prova e quindi al parto naturale se lei,informata sui rischi (e ne ho letti molti), volesse ricorrere ad un secondo TC.
Grazie
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Dr. Nicola Blasi
Ginecologo
43.7k 1.4k
Non c'é obbligo di ricorrere al travaglio di prova , masolprichiesta da parte della donna di provare il parto vaginale.
Solitamente si ricorre ad un nuovo taglio cesareo in una donna precedentemente cesarizzata
È importante valutare clinicamente la situazione e collegarla alle motivazioni che hanno portato al primo cesareo..
Saluti
Solitamente si ricorre ad un nuovo taglio cesareo in una donna precedentemente cesarizzata
È importante valutare clinicamente la situazione e collegarla alle motivazioni che hanno portato al primo cesareo..
Saluti
dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.
BARI
[#2]
Utente
grazie per la sua tempestiva risposta....!Quindi,se ho ben inteso,il ricorrere di "prassi"al travaglio di prova post cesario oppure attendere il sueramento della scadenza del termine della gravidanza per poi eventualmente pensare ad un secondo cesareo e' solo una,chiamiamola "prassi"dell'ospedale per motivi interni e non un obbligo di legge come viene invece giustificata...
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.3k visite dal 23/11/2013.
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