Hpv iter post tampone positivo

Vorrei sapere qual'è l'iter corretto da seguire nel mio caso: 43anni 2 figli. Pap test
eseguiti annualmente sempre nella norma, tamponi eseguiti in passato compreso quello per hpv negativi. Monogama. Questa estate scopro che il mio compagno ha avuto una relazione e mi sottopongo a controlli. Il pap test è risultato ancora normale. I tamponi cervicali riscontrano presenza di Gardnerella, Mycoplasma ed Ureaplasma. Eseguo una colposcopia che riporta: colpite da trichomonas, metaplasia riparativa su ectropion. Hpv-dna positivo per ceppo 31 ad alto rischio.
Ho fatto terapia con trimonase e bassado. Eseguito una biopsia di cui però non ho ancora la risposta. Il mio ginecologo dice che verosimilmente non ci sono lesioni ma c'è infezione ma vista l'età e il fatto che non intendo avere altri figli conviene non rischiare comunque e fare quantomeno una DTC se non una conizzazione.
E' corretto?Mi ha parlato di negativizzazione del virus. Con la conizzazione non ho più il virus e quindi non rischio più? Mi aiutate a fare chiarezza? Grazie.
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Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.6k 1.4k
Assolutamente non idoneo l'iter consigliato, in quanto l'esito del Paptest e dell'HPV test é negativo.
Se c'ë stata la negativizzazione dei tamponi,é assurdo pensare ad una diatermocoagulazione( bruciatura) o addirittura ad una conizzazione.
Ulteriore precisazione : con la conizzazione o con la DTC non elimina il virus, ma l'eventuale lesione ,che nel suo caso non é presente in quanto il Paptest é negativo,e suppongo anche la Colposcopia.
Queste sono indicazioni delle linee guida !
Salutoni

dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.

BARI

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Attivo dal 2013 al 2014
Ex utente
La ringrazio molto per avermi risposto ma temo di essermi spiegata male.
Il pap test è normale e il test hpv è positivo per il ceppo 31.
La colposcopia evidenzia metaplasia riparativa su ectropion su base flogistica.
La biopsia eseguita 2 giorni fa ancora è senza risposta.
Il ginecologo mi ha detto che in base alla risposta della biopsia sceglierà o la DTC o una conizzazione che secondo lui il collo è comunque da trattare.
Mi chiedo nel caso sia confermata la metaplasia questa va trattata?
Per essere fuori pericolo devo risultare negativa al tampone hpv a prescindere da un eventuale approccio chirurgico?
Mi perdoni ma ho una gran confusione!
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Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.6k 1.4k
la metaplasia riparativa è un processo di guarigione non un processo patologico e quindi questo collo NON VA TRATTATO !
SALUTI
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Attivo dal 2013 al 2014
Ex utente
Grazie innanzitutto per le delucidazioni che mi ha già dato.
Ho riparlato con il mio ginecologo e ho chiesto spiegazioni circa il fatto che la metaplasia non essendo patologia non vada trattata.
Mi ha detto che, essendo stato, il collo uterino, interessato da intensa flogosi oltre che dall'hpv conviene "ristrutturarlo" affinchè si rigeneri correttamente e che la conizzazione non si fa necessariamente solo per displasia.
Francamente non ho trovato indicazioni in rete in tal senso e sono sempre più indecisa sul da farsi.
Lei che ne pensa?
[#5]
Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.6k 1.4k
Continuo a dire che non sono d'accordo.
Saluti
[#6]
Attivo dal 2013 al 2014
Ex utente
Gentilissimo Dr.Blasi oggi ho avuto l'esito della biopsia. Purtroppo si parla di CIN 2. Che fare? Ma soprattutto si può guarire del tutto?
Sono particolarmente in ansia perchè non riesco a capire cosa mi attende vista anche la rapidità di evoluzione della situazione.
La ringrazio anticipatamente!
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Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.6k 1.4k
La CIN 2 è un altro discorso diverso dalla metaplasia e va usato un trattamento escissionale (ansa a radio frequenza)
https://www.medicitalia.it/minforma/ginecologia-e-ostetricia/1232-trattamento-con-ansa-a-radiofrequenza-delle-lesioni-dell-utero.html
Questo è quello che solitamente propongo in questi casi.
In bocca al lupo!
[#8]
Attivo dal 2013 al 2014
Ex utente
Finalmente 2 mesi fa sono stata trattata per CIN 1 e non CIN 2 come erroneamente avevo scritto, con trattamento distruttivo tramite DTC. Tra un mese e mezzo ho il nuovo controllo con colposcopia, pap test e tampone. Mi è stato detto fino ad allora di avere rapporti protetti. Vorrei sapere se non essendoci più la lesione io sono ancora infettante per così dire. Nel caso il mio nuovo compagno eseguisse un tampone uretrale per ricerca hpv e fosse negativo potremmo avere rapporti senza preservativo ( lui è circonciso)? Per eventuali rapporti orali che rischi ci sono? Insomma nell'ambito di una relazione monogama da ambo le parti quando potremo ragionevolmente essere sereni e vivere il nostro rapporto senza preoccupazioni? Grazie infinite in anticipo per la vostra attenzione.
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Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.6k 1.4k
Certo in caso di negativitá dei test nessun problema tutto torna nella normalitá.
Saluti
[#10]
Attivo dal 2013 al 2014
Ex utente
Grazie mille per la sua disponibilità. Un ultima cosa, se il mio tampone risultasse ancora positivo anche se in assenza di manifestazioni cliniche io sarei ugualmente in grado di trasmettere l'Hpv?
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Attivo dal 2013 al 2014
Ex utente
Gentile dottor Blasi, nei giorni scorsi ho effettuato il tampone per verificare se fosse ancora presente l'hpv. E' risultato negativo. La prossima settimana avrò il controllo a tre mesi post DTC. Se il tampone è negativo visto che ho trattato mesi fa la lesione è ragionevole pensare di essere fuori pericolo? E in caso di colposcopia negativa, come ritengo dovrebbe essere, occorrerà ancora fare biopsia?
La ringrazio vivamente.
[#12]
Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.6k 1.4k
Con HPV negativo e penso anche PAPtest negativo, non effettuerei una biopsia senza motivo.
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