Vaginite

Salve a tutti.
Sono una ragazza di 23 anni,da ottobre dell'anno scorso combatto con un'infezione vaginale che mi sta torturando.
Inizialmente la mia ginecologa mi ha diagnosticato candida senza fare alcun tampone,continuava a darmi farmaci(antimicotici per via orale e ginocanesten per uso topico) contro la candida. Convinta di non averla,ho fatto di mia volontà,un tampone vaginale in un laboratorio vicino la mia residenza ma è risultato negativo sia per germi che per miceti. I sintomi però continuavano e mi sono recata in un centro specializzato dove hanno eseguito direttamente il tampone. Questo è risultato positivo a E.Coli ed E.faecalis,ho preso ciproxin per 6 giorni ma non si è risolto nulla. La dottoressa mi sta facendo continuare con creme antiinfiammatorie e ovuli per ripristinare la flora perchè è convinta che sia rimasta solo l'infiammazione ma che l'infezione sia stata debellata. Io penso che non sia assolutamente così e che l'infezione ancora ci sia. Vi chiedo di aiutarmi perchè questa situazione mi sta turbando molto anche a livello psicologico. Grazie anticipatamente.
Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.7k 1.4k
L'infezione vaginale da E.Coli definita VAGINITE AEROBIA (VA) cioè da batteri aerobi, che è caratterizzata senso di irritazione e secchezza , bruciore , e secrezioni vaginali bianco-giallastre.
Se accertata, la terapia è solo vaginale con metronidazolo,,cloramfenicolo,clindamicina , tetraciclina e kanamicina(creme o ovuli vaginali) e ripristinare in seguito la flora vaginale.
Saluti

dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.

BARI

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La ringrazio,era il dubbio che avevo!! Chiederò al mio medico di prescrivermi una cura per via direttamente vaginale.
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