Continui problemi intimi
Salve dottore,
Ho 22 anni e da qualche mese ho dei fastidiosi problemi intimi.
Ad agosto il pap test è risultato "negativo con paracheratosi".
La ginecologa mi ha effettuato una colposcopia che non ha evidenziato nulla di preoccupante, però per scrupolo mi ha consigliato di fare un “vira pap”, che è risultato anch’esso negativo.
La ginecologa ha detto che la paracheratosi è dovuta alla mia piaghetta congenita che si infetta facilmente.
Sempre ad agosto ho avuto la candida, che è tornata più volte dandomi prurito e perdite ma che ho curato con il Diflucan e una crema. In più la ginecologa mi ha prescritto dei fermenti lattici in quanto ho sempre dei problemi intestinali (e fastidiose ragadi anali da qualche mese).
A settembre il mio ragazzo ha iniziato ad avere una “desquamazione” sulla pelle del pene e un leggero prurito/bruciore al glande, il suo medico ha detto che poteva trattarsi di candida e gli ha dato una cura, e per me una profilassi.
Il bruciore è sparito ma la desquamazione (simile a dermatite, pelle screpolata) è rimasta fino ad ora, e ogni tanto avverte ancora una sensazione di bruciore.
Da una settimana ho notato di avere anche io una desquamazione simile all’esterno della vagina e vicino all’ano, accompagnata da dolore durante i rapporti (durante la penetrazione profonda) e da un leggero fastidio dopo che urino, quasi come se non riuscissi a urinare completamente.
Non sappiamo più cosa fare e cosa pensare.
Come fa ad essere ancora candida se sto facendo la profilassi e abbiamo preso antibiotici?
Ho fatto 3 esami diversi per il papilloma virus e sono tutti negativi. Possono essersi sbagliati?
Che test mi consiglia di fare? Cosa potrebbe essere?
Grazie in anticipo
Ho 22 anni e da qualche mese ho dei fastidiosi problemi intimi.
Ad agosto il pap test è risultato "negativo con paracheratosi".
La ginecologa mi ha effettuato una colposcopia che non ha evidenziato nulla di preoccupante, però per scrupolo mi ha consigliato di fare un “vira pap”, che è risultato anch’esso negativo.
La ginecologa ha detto che la paracheratosi è dovuta alla mia piaghetta congenita che si infetta facilmente.
Sempre ad agosto ho avuto la candida, che è tornata più volte dandomi prurito e perdite ma che ho curato con il Diflucan e una crema. In più la ginecologa mi ha prescritto dei fermenti lattici in quanto ho sempre dei problemi intestinali (e fastidiose ragadi anali da qualche mese).
A settembre il mio ragazzo ha iniziato ad avere una “desquamazione” sulla pelle del pene e un leggero prurito/bruciore al glande, il suo medico ha detto che poteva trattarsi di candida e gli ha dato una cura, e per me una profilassi.
Il bruciore è sparito ma la desquamazione (simile a dermatite, pelle screpolata) è rimasta fino ad ora, e ogni tanto avverte ancora una sensazione di bruciore.
Da una settimana ho notato di avere anche io una desquamazione simile all’esterno della vagina e vicino all’ano, accompagnata da dolore durante i rapporti (durante la penetrazione profonda) e da un leggero fastidio dopo che urino, quasi come se non riuscissi a urinare completamente.
Non sappiamo più cosa fare e cosa pensare.
Come fa ad essere ancora candida se sto facendo la profilassi e abbiamo preso antibiotici?
Ho fatto 3 esami diversi per il papilloma virus e sono tutti negativi. Possono essersi sbagliati?
Che test mi consiglia di fare? Cosa potrebbe essere?
Grazie in anticipo
[#1]
L' HPV test ci conferma l'assenza del virus HPV, la cui infezione è ASINTOMATICA.
La sintomatologia è riferibile ad una vulvovaginite (probabilmente ) da Candida in quanto l'antibiotico di solito favorisce lo sviluppo dei miceti (funghi) .
In questi casi la soluzione migliore è quella di eseguire un esame batteriologico a fresco del secreto vaginale o una coltura di tampone vaginale specifico per Candida, Gardnerella, E.COLI, trichomonas.
Questo per una terapia mirata e specifica , e non una terapia empirica.
SALUTI
La sintomatologia è riferibile ad una vulvovaginite (probabilmente ) da Candida in quanto l'antibiotico di solito favorisce lo sviluppo dei miceti (funghi) .
In questi casi la soluzione migliore è quella di eseguire un esame batteriologico a fresco del secreto vaginale o una coltura di tampone vaginale specifico per Candida, Gardnerella, E.COLI, trichomonas.
Questo per una terapia mirata e specifica , e non una terapia empirica.
SALUTI
dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.
BARI
[#2]
Utente
Grazie mille dottore,
ho appena preso appuntamento dalla ginecologa per mercoledì per fare questo esame.
Quindi potrebbe essere un fungo? E quanto ci vuole per avere dei risultati?
Il mio ragazzo dovrebbe fare uno spermiogramma (di controllo a seguito di un vecchio intervento di varicocele), tra una settimana.
Il risultato potrebbe essere alterato in caso di una di queste infezioni? E' meglio che faccia annullare l'appuntamento?
ho appena preso appuntamento dalla ginecologa per mercoledì per fare questo esame.
Quindi potrebbe essere un fungo? E quanto ci vuole per avere dei risultati?
Il mio ragazzo dovrebbe fare uno spermiogramma (di controllo a seguito di un vecchio intervento di varicocele), tra una settimana.
Il risultato potrebbe essere alterato in caso di una di queste infezioni? E' meglio che faccia annullare l'appuntamento?
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.7k visite dal 15/11/2013.
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