Info.diagnosi esame istologico placenta

La CHORIONAMNIOSITE è una infezione / infiammazione delle membrane amniotiche che quando sono integre contengono il liquido amniotico.A volte causata da infezioni cervico- vaginali in gravidanza non trattate.
Una delle infezioni più frequenti ë la VAGINOSI BATTERICA , in particolar modo in gravidanza.
Saluti

dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.

BARI

Buon giorno.
Grazie dott. della sua delucidazione per la patologia.
Le chiedo ancora una cortesia, la vaginosi batterica, quella ipoteticamente più frequente, in gravidanza come si manifesta? Quale sono i sintomi per accorgenersi?
Il motivo di tutto ciò dott. e che mia moglie gravida, circa due mesi fà, inaspettatamente, e senza aver avuto problemi, o avvertito situazioni di disagio fisico, la nostra bambina è voluta uscire prima del termine, 24+5settimane. Siamo andati all'ospedale di Trento, per alcune minime perdite di acqua, una ogni tanto. Ci siamo preoccupati, ma non tanto visto che la cosa non era con una frequenza continua. Era incominciata da due giorni. Fatto il primo tampone, risultato negativo, non si trattava del liquido amniotico. Sembravano più segrezioni vaginali. Prima diagnosi, del dott. Sembrava che fosse nulla da preoccuparsi. Faccimo un eco per vedere la bambina come stà, tutto bene bambina viva, il battido c'era, ma era lì che non si muoveva, forse dorme tranquilla. Il dott. facciamo un controllo anche più giù, utero, cervice, e lì che il dott. diventa molto sospettoso. Lo vediamo parlare con l'ostretica, tutte e due controllano di nuovo mia moglie. Dopo l'attento controllo, si girano verso di noi, e ci dicono qui c'è un problema, il sacco con la bambina si è incalanato nell'utero, la cervice è quasi del tutto aperta, qui è in corso da un momento all'altro, il parto.Via qui altri tamponi per vederci meglio per il discorso liquido amniotico. Arrivano le risposte, questa volte positive. Quelle piccole perdite era liquido amniotico. Una doccia fredda che ci ha immobilizati, senza saper a che cosa andavamo incontro. Ci dissero che la bambina poteva uscire già da subito, dobbiamo ricoverare la signora. Questo fu il ricovero, hanno cercato di tamponare la situazione, per poter portare avanti di più la gestazione della bambina, almeno cercare di arrivare a qualche settimana in più. Ma non c'è stato verso. In nottata dello stesso giorno, la bambina e voluta uscire. Da qui come lei ben sà dott. è incominciata la cura della T.I.N. per la bambina. Abbiamo chiesto le cause di tutto ciò, visto che la moglie fino a due giorni prima non accusava niente, e sentiva bene la bambina muoversi. Come primo impatto ci hanno detto che al momento del parto, il liquido amniotico era di colore verdognolo, e che c'era forse in corso qualche infezione da qualche batterio, e che avrebbero fatto due esami istologici: uno della placenta, e un altro dei residui Post-Partum. Quindi dott. Blasi come le riferivo nella domanda precedente, quella era la risposta all'esame istologico della placenta.
Grazie.
In attesa, cordialità.

Quasi sempre (non sempre) è presente secrezione di cattivo odore (pesce avariato)
https://www.medicitalia.it/minforma/ginecologia-e-ostetricia/1828-la-vaginite-infettiva-piu-comune-la-vaginosi-batterica.html
Queste notizie le ho riportate in questo articolo.
SALUTI

Ancora una volta grazie dott.
Ho letto le notizie riportate nel suo articolo.

Complicanze ginecologiche ed ostetriche
La vaginosi, se non correttamente diagnosticata e trattata, può avere importanti sequele sia di natura ginecologica che ostetrica. In ambito ginecologico si associa a PID (infezioni pelviche), endometriti post-aborto e puerperali, cerviciti. In ambito ostetrico numerosi autori concordano sull’esistenza di una relazione causale tra VB e complicanze della gravidanza, in particolare con il parto pretermine.
Dott. le chiedo questo riportato dal suo articolo,posso intuire, che se l'infezione era in corso qualche mese prima, senza accorgenersi, avevamo perso la nostra bambina o con un aborto, oppure con la morte del feto nel sacco?
Grazie.
Cordialmente