Pap test quando si è vergini

Salve,
ho 30 anni e per motivi che non sto qui a spiegare (tanto non contano giusto?) sono vergine.
Ho letto molte volte del virus HPV e dell'esistenza di un vaccino. Poiché in giro (sopratutto su internet) c'è una confusione enorme riguardo la trasmissione e il contagio di tale virus avrei alcune perplessità che spero possiate chiarirmi.
E' possibile, non avendo avuto rapporti sessuali contrarre questo virus in zona vaginale e quindi in zona a rischio per tumori dell'utero? Magari non so per autocontagio ovvero potevo averlo in altre zone del corpo e lavandomi averlo autotrasmesso in zona genitale...
E' utile fare il pap test anche quando non si hanno rapporti sessuali o posso aspettare di iniziare questo tipo di controllo periodo quando inzierò l'attività sessuale?
Riguardo il vaccino ho letto che viene somministrato a dodici anni in quanto ovviamente si suppone che a quell'età si possa essere ancora vergini questo perché dopo l'attività sessuale se si è già entrati in contatto con i ceppi interessati il vaccino non ha più efficacia. A questo punto sarebbe utile secondo voi se mi vaccinassi anche io? So che costa parecchio ma non è un problema.
Aggiungo che ho avuto un paio di visite ginecologiche a causa di infiammazioni e ho chiesto al mio ginecologo secondo lui che tipo di prevenzione era più corretta per me e lui mi ha detto che una ecografia annuale pelvica (che faccio per altri motivi) è sufficiente. Ma non so, non sono convinta.
Scusandomi se ho scritto qualche banalità spero in una vostra cortese risposta.