L'utero retroverso potrebbe "risolversi" con la gravidanza
Buongiorno,
sono una giovane mamma di 25 anni. Ho avuto il mio bambino a 23 anni ed è stato cercato.
Nel 2008, dopo aver perso la verginità, ho effettuato la mia prima visita ginecologica in cui il mio ginecologo mi disse che ho l'utero retroverso.
Io e il mio compagno abbiamo da sempre (e quindi appunto dal 2008) rapporti con coito interrotto. La pillola (che ho assunto nel 2007 per 4 mesi a causa di alcune micro cisti alle ovaie) mi crea forti mal di testa, e il preservativo "ci da fastidio".
Leggendo qua e là in internet, mi pare di aver capito che il coito interrotto è molto rischioso per chi non cerca una gravidanza perché le possibilità di rimanere incinta sono alte.
Come dicevo poco fa, io e il mio compagno abbiamo rapporti con coito interrotto da 5 anni e mezzo ormai e senza fare alcun tipo di calcolo (giorni fertili, ecc...).
Quando abbiamo deciso di avere un bambino lo abbiamo cercato per 4 mesi avendo rapporti con coito non interrotto ovviamente.
Ora, premetto che per noi non è mai stato un problema l'eventuale arrivo di un bambino e non lo sarebbe nemmeno ora, anzi, però mi domando: ma sono io ad avere qualche cosa che non va visto che in tutti questi anni non sono mai rimasta incinta con il coito interrotto o può capitare? Potrebbe essere dovuto al fatto che ho l'utero retroverso?
Altra domanda: l'utero retroverso potrebbe "risolversi" con la gravidanza?
Dopo la gravidanza ho già fatto due controlli dal mio ginecologo ma entrambe le volte mi sono dimenticata di chiedergli se il mio utero è ancora retroverso o se per caso con la gravidanza è tornato nella sua "normale" posizione.
Spero di essere stata chiara e di non aver fatto confusione.
Grazie in anticipo per la risposta
sono una giovane mamma di 25 anni. Ho avuto il mio bambino a 23 anni ed è stato cercato.
Nel 2008, dopo aver perso la verginità, ho effettuato la mia prima visita ginecologica in cui il mio ginecologo mi disse che ho l'utero retroverso.
Io e il mio compagno abbiamo da sempre (e quindi appunto dal 2008) rapporti con coito interrotto. La pillola (che ho assunto nel 2007 per 4 mesi a causa di alcune micro cisti alle ovaie) mi crea forti mal di testa, e il preservativo "ci da fastidio".
Leggendo qua e là in internet, mi pare di aver capito che il coito interrotto è molto rischioso per chi non cerca una gravidanza perché le possibilità di rimanere incinta sono alte.
Come dicevo poco fa, io e il mio compagno abbiamo rapporti con coito interrotto da 5 anni e mezzo ormai e senza fare alcun tipo di calcolo (giorni fertili, ecc...).
Quando abbiamo deciso di avere un bambino lo abbiamo cercato per 4 mesi avendo rapporti con coito non interrotto ovviamente.
Ora, premetto che per noi non è mai stato un problema l'eventuale arrivo di un bambino e non lo sarebbe nemmeno ora, anzi, però mi domando: ma sono io ad avere qualche cosa che non va visto che in tutti questi anni non sono mai rimasta incinta con il coito interrotto o può capitare? Potrebbe essere dovuto al fatto che ho l'utero retroverso?
Altra domanda: l'utero retroverso potrebbe "risolversi" con la gravidanza?
Dopo la gravidanza ho già fatto due controlli dal mio ginecologo ma entrambe le volte mi sono dimenticata di chiedergli se il mio utero è ancora retroverso o se per caso con la gravidanza è tornato nella sua "normale" posizione.
Spero di essere stata chiara e di non aver fatto confusione.
Grazie in anticipo per la risposta
[#1]
Il coito interrotto non può essere considerato un metodo anticoncezionale, ma ciò non toglie che può essere evitata la gravidanza, quindi non è lei ad avere qualcosa che non va
La retroversione uterina solitamente si "risolve" con la gravidanza temporaneamente, ossia per la durata della gravidanza, per poi tornare in retroversione (come sarà successo a lei con la sua gravidanza)
Saluti
La retroversione uterina solitamente si "risolve" con la gravidanza temporaneamente, ossia per la durata della gravidanza, per poi tornare in retroversione (come sarà successo a lei con la sua gravidanza)
Saluti
Dr. Marcello SERGIO
Specialista in Ginecologia ed Ostetricia
www.marcellosergio.it
"La ginecologia a portata di donna"
[#2]
Il coito interrotto non può essere considerato un metodo anticoncezionale, ma ciò non toglie che può essere evitata la gravidanza, quindi non è lei ad avere qualcosa che non va
La retroversione uterina solitamente si "risolve" con la gravidanza temporaneamente, ossia per la durata della gravidanza, per poi tornare in retroversione (come sarà successo a lei con la sua gravidanza)
Saluti
La retroversione uterina solitamente si "risolve" con la gravidanza temporaneamente, ossia per la durata della gravidanza, per poi tornare in retroversione (come sarà successo a lei con la sua gravidanza)
Saluti
[#3]
Utente
Grazie per il chiarimento Dottore, quindi il mio utero è sicuramente ancora retroverso.
Il coito interrotto invece, che già di per se può evitare una gravidanza, nel mio caso potrebbe essere che sia ancora più "efficace" nell'evitare una gravidanza a causa della retroversione del mio utero?
Il coito interrotto invece, che già di per se può evitare una gravidanza, nel mio caso potrebbe essere che sia ancora più "efficace" nell'evitare una gravidanza a causa della retroversione del mio utero?
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 4.5k visite dal 10/10/2013.
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