Perdite nel post ovulazione, cause, eventuale concepimento.

Salve dottori!
Da quasi tre anni io e mio marito stiamo cercando una gravidanza, con ovvio esito negativo. Nel frattempo, dagli accertamenti richiesti dalla ginecologa, è stato constatato un ipotiroidismo che ho iniziato subito a curare con eutirox su indicazione dell'endocrinologa che mi segue. Il motivo per cui sono stati fatti dati accertamenti sono delle perdite che ho avuto fin dal momento in cui ho smesso la pillola: dapprima comparivano una settimana prima dell'arrivo del ciclo, ad oggi si presentano già il giorno successivo all'ovulazione.
Con recente ecoTV (meno di un mese fa), non è stato evidenziato nulla che possa causare queste perdite, quindi la mia ginecologa attribuisce queste perdite all'ipotiroidismo che, da febbraio, non è ancora stato stabilizzato nonostante i vari cambi di dosaggio della terapia.
Siccome io sono una persona che vuole delle risposte, vorrei sapere: da dove altro possono provenire queste perdite se non dall'utero? Possono essere d'intralcio al concepimento?
Nella fattispecie queste perdite sono definibili come uno spotting abbondante con colore variabile tra il marrone e il mattone, e sono costretta a portare sempre qualcosa che mi protegga dal macchiarmi.
Altra cosa vista dall'ecoTV è stato un endometrio di 2 cm al decimo giorno post ovulazione, tanto che la ginecologa mi aveva dato ottime speranze, invece poi il ciclo è arrivato, non più abbondante né doloroso del solito.
Quest'aumento dell'endometrio può significare altro oltre l'eventuale tentativo dell'instaurarsi di una gravidanza?
Ed un valore di estradiolo molto alto nel post ovulazione può indicare qualcosa?
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Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.6k 1.4k
Tutti i sintomi che riferisce, dalle perdite ematiche al muco,all'innalzamento dei tassi di estradiolo, all'ispessimento della rima endometriale, indicano una condizione tipica del processo dell'ovulazione ,quindi le condizioni ideali per il concepimento.
Non sono condizioni che impediscono di tentare una gravidanza.
In seguito il dosaggio delle betaHCG ci darâ l'eventuale conferma di uno stato gravidico.
Saluti

dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.

BARI

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Utente
Utente
Ma come mai le perdite si presentano ogni mese, dal giorno dopo l'ovulazione e durano fino al momento del ciclo?
Sono perdite che provengono dall'endometrio oppure è il muco cervicale che è più scuro (marrone) per via dell'ipotiroidismo?
Nonostante tutte le belle cose viste dall'eco il ciclo è arrivato, ed è stato uguale agli altri: non più abbondante, non più leggero. Io onestamente mi aspettavo un ciclo più abbondante visto il forte ispessimento dell'endometrio, invece se non avessi fatto l'eco per me era un ciclo come gli altri.
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Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.6k 1.4k
La tiroide non c!entra con la quantità dei flussi mestruali.
Al massimo doserei il progesteronie in 22^ e 24^ giornata del ciclo.
Saluti
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Utente
Utente
I dosaggi del progesterone li ho già effettuati, e sono sempre risultati entro i range del laboratorio, così come la prolattina e tutti gli altri valori ormonali.. Secondo Lei dovrei insistere con la mia ginecologa per provare anche col progesterone?
Aggiungo che la perplessità relativa all'ipotiroidismo non era in merito alla quantità del flusso, bensì in merito all'origine delle perdite che mi porto dietro per tutto il periodo post ovulatorio. In parole semplici: queste perdite marroni/rossastre nel post ovulatorio potrebbero provenire dall'utero (e quindi eventualmente compromettere il concepimento), o potrebbero avere tutt'altra origine? (e nel caso quale?)
La mia ginecologa le attribuisce all'ipotiroidismo non ancora stabilizzato, ma non mi ha mai specificato quale possa essere la loro origine.
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Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.6k 1.4k
Io non sono d'ccordo
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Utente
Utente
Lei su che tipo di accertamenti mi indirizzerebbe?
Quantomeno proverò a parlarne alla mia ginecologa alla visita, il mese prossimo.
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