Problema vaginale
[#1]
Le perdite di cattivo odore potrebbero dipendere da un problema di vaginosi batterica, sostenuto ad esempio dalla Gardnerella Vaginalis.
I dolori al basso ventre potrebbero dipendere da varie cause, come ciclo in anticipo, problemi intestinali, problemi di pertinenza ginecologica, problemi di pertinenza urologica, ecc.
Quando ha fatto l'ultima visita ginecologica?
I dolori al basso ventre potrebbero dipendere da varie cause, come ciclo in anticipo, problemi intestinali, problemi di pertinenza ginecologica, problemi di pertinenza urologica, ecc.
Quando ha fatto l'ultima visita ginecologica?
Dott.ssa Vincenza De Falco, Ginecologa, Roma
www.menopausaserena.org
[#2]
Utente
e qual è la cura che devo fare per la vaginosi batterica? perchè è un disturbo che devo assolutamente eliminare presto per me è un disagio forte.. se mi può indicare qualche farmaco qualche lavaggio non so.. per quanto riguarda il dolore è iniziato già il giorno dopo un rapporto completo e il mio ultimo ciclo l'ho avuto la settimana scorsa quindi il prossimo dovrebbe arrivare il 20 ottobre o poco dopo. la mia ultima visita ginecologica l'ho fatta non molto tempo fa ed era tutto apposto. non so se questo dolore possa avere a che fare con una possibile fecondazione. che cosa mi consiglia di fare. grazie per aver risposto
[#3]
Quella della vaginosi batterica è un'ipotesi ( ho scritto POTREBBERO dipendere….), è necessario comunque fare una diagnosi.
Come si fa una diagnosi in questo caso?
Purtroppo non basta solo il consulto on line, è necessario verificarlo attraverso l'esecuzione di un tampone vaginale oltre alla visita ginecologica.
Lei dice di averla fatta da poco, ma quando l'ha fatta aveva già questo sintomo delle perdite di cattivo odore?
Riguardo la sua richiesta:
<<e qual è la cura che devo fare per la vaginosi batterica? perchè è un disturbo che devo assolutamente eliminare presto per me è un disagio forte.. se mi può indicare qualche farmaco qualche lavaggio non so.. >>
Mi piacerebbe molto aiutarla, perché comprendo bene il suo disagio, ma attraverso il consulto on line non è possibile purtroppo fornire delle prescrizioni di farmaci, lavande, ovuli, creme, integratori ecc.
E' vietato dalla legge (codice deontologico) e anche dalle linee guida del sito, le ha lette?
Probabilmente le sono sfuggite, per cui ecco il link:
https://www.medicitalia.it/consulti/linee-guida-consulto-online/#parte1
Riguardo il suo sospetto:
<<non so se questo dolore possa avere a che fare con una possibile fecondazione.>>
I dolori al basso ventre che iniziano il giorno dopo un rapporto, come lei riferisce, non sono sintomi specifici e indicativi di una gravidanza.
Se ci sono stati rapporti non protetti in un periodo presumibilmente fertile allora potrebbe esserci una possibilità di gravidanza, ma questo sintomo del dolore non ci indica nulla a tal proposito, è necessario in tal caso fare un test di gravidanza a distanza di 15 giorni dalla data del rapporto presunto a rischio di gravidanza.
L’unico consiglio che posso darle da questa sede è di fare un tampone vaginale per vedere se c’è un’infezione vaginale (FORSE vaginosi batterica da gardnerella), poi, una volta avuto il risultato contatti la sua ginecologa o anche il suo medico curante per la prescrizione di una terapia adeguata.
Riguardo la vaginosi batterica, posso dirle che dipende da un’alterazione dell’equilibrio della flora batterica vaginale, che può essere causata ad esempio da problemi di stipsi o colon irritabile (che possono tra l’altro essere responsabili anche di dolori addominali), dall’uso di detergenti intimi non adatti, dall’uso di biancheria intima sintetica , dai pantaloni stretti.
Per cui oltre alla diagnosi e a un tipo di terapia adeguata, dovrebbe provvedere a correggere eventuali problemi legati alla funzione intestinale e le abitudini scorrette, utilizzando mutandine in cotone bianco, pantaloni larghi, un buon detergente intimo senza eccedere però troppo con l’igiene intima, perché anche un uso eccessivo di detergenti facilita questo tipo di infezioni.
A completamento della mia risposta le suggerisco la lettura di questi articoli per ulteriori informazioni, ecco i link:
https://www.medicitalia.it/minforma/ginecologia-e-ostetricia/646-prurito-bruciore-e-perdite-vaginali-consigli-pratici.html
https://www.medicitalia.it/blog/ginecologia-e-ostetricia/643-igiene-intima-femminile-e-maschile-e-importante-per-la-prevenzione-delle-infezioni-genitali.html
Dopo aver fatto il tampone e dopo aver contattato il suo medico curante per la prescrizione della terapia, mi aggiorni se vuole.
Sperando di esserle stata comunque in qualche modo utile, con i limiti del consulto on line, le invio un cordiale saluto.
Come si fa una diagnosi in questo caso?
Purtroppo non basta solo il consulto on line, è necessario verificarlo attraverso l'esecuzione di un tampone vaginale oltre alla visita ginecologica.
Lei dice di averla fatta da poco, ma quando l'ha fatta aveva già questo sintomo delle perdite di cattivo odore?
Riguardo la sua richiesta:
<<e qual è la cura che devo fare per la vaginosi batterica? perchè è un disturbo che devo assolutamente eliminare presto per me è un disagio forte.. se mi può indicare qualche farmaco qualche lavaggio non so.. >>
Mi piacerebbe molto aiutarla, perché comprendo bene il suo disagio, ma attraverso il consulto on line non è possibile purtroppo fornire delle prescrizioni di farmaci, lavande, ovuli, creme, integratori ecc.
E' vietato dalla legge (codice deontologico) e anche dalle linee guida del sito, le ha lette?
Probabilmente le sono sfuggite, per cui ecco il link:
https://www.medicitalia.it/consulti/linee-guida-consulto-online/#parte1
Riguardo il suo sospetto:
<<non so se questo dolore possa avere a che fare con una possibile fecondazione.>>
I dolori al basso ventre che iniziano il giorno dopo un rapporto, come lei riferisce, non sono sintomi specifici e indicativi di una gravidanza.
Se ci sono stati rapporti non protetti in un periodo presumibilmente fertile allora potrebbe esserci una possibilità di gravidanza, ma questo sintomo del dolore non ci indica nulla a tal proposito, è necessario in tal caso fare un test di gravidanza a distanza di 15 giorni dalla data del rapporto presunto a rischio di gravidanza.
L’unico consiglio che posso darle da questa sede è di fare un tampone vaginale per vedere se c’è un’infezione vaginale (FORSE vaginosi batterica da gardnerella), poi, una volta avuto il risultato contatti la sua ginecologa o anche il suo medico curante per la prescrizione di una terapia adeguata.
Riguardo la vaginosi batterica, posso dirle che dipende da un’alterazione dell’equilibrio della flora batterica vaginale, che può essere causata ad esempio da problemi di stipsi o colon irritabile (che possono tra l’altro essere responsabili anche di dolori addominali), dall’uso di detergenti intimi non adatti, dall’uso di biancheria intima sintetica , dai pantaloni stretti.
Per cui oltre alla diagnosi e a un tipo di terapia adeguata, dovrebbe provvedere a correggere eventuali problemi legati alla funzione intestinale e le abitudini scorrette, utilizzando mutandine in cotone bianco, pantaloni larghi, un buon detergente intimo senza eccedere però troppo con l’igiene intima, perché anche un uso eccessivo di detergenti facilita questo tipo di infezioni.
A completamento della mia risposta le suggerisco la lettura di questi articoli per ulteriori informazioni, ecco i link:
https://www.medicitalia.it/minforma/ginecologia-e-ostetricia/646-prurito-bruciore-e-perdite-vaginali-consigli-pratici.html
https://www.medicitalia.it/blog/ginecologia-e-ostetricia/643-igiene-intima-femminile-e-maschile-e-importante-per-la-prevenzione-delle-infezioni-genitali.html
Dopo aver fatto il tampone e dopo aver contattato il suo medico curante per la prescrizione della terapia, mi aggiorni se vuole.
Sperando di esserle stata comunque in qualche modo utile, con i limiti del consulto on line, le invio un cordiale saluto.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.1k visite dal 03/10/2013.
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