Esito ecografia tv

Buongiorno,
vi illustro la situazione di mia moglie; a Gennaio 2012 partorisce il primo figlio di parto naturale, tutto regolare. Il neonato si attacca subito al seno e ancora oggi viene allattato con frequenza elevata, tanto che a mia moglie ancora non è tornato il ciclo mestruale. Abbiamo fatto una visita di controllo a Maggio 2013 con il ginecologo che l’ha seguita durante la gravidanza il quale ha detto che è una situazione del tutto normale e che, se mia moglie se la sentiva, poteva proseguire l’allattamento; le ovaie e l’utero erano nella norma e non c’erano segni di ovulazione.
Ad Agosto 2013 mia moglie ha cominciato ad accusare dei sintomi simili a quelli che di solito coincidevano con l’ovulazione e che precedevano la mestruazione: sbalzi di umore, muco filante, temperatura basale più alta, fame improvvisa, gonfiore addominale. Questi sintomi sono andati e venuti per 2 mesi circa, a giorni più intensi e a giorni praticamente assenti; ogni volta sembrava che dovevano tornare le mestruazioni invece niente. Ultimamente mia moglie accusa anche dolori al basso ventre, soprattutto durante i rapporti sessuali. Alla luce di questo quadro, dopo aver effettuato un test di gravidanza (negativo), prenotiamo una visita ginecologica da un altro specialista (il ginecologo che ha seguito mia moglie per 3 anni ha avuto un problema di salute e per il momento non riceve più); durante l’eco TV ha sentenziato che l’utero è molto piccolo (misure 50x23x32), a suo dire (utilizzando poco tatto e sensibilità verso il paziente) simile a quello di una donna in menopausa; le ovaie invece sono nella norma, così come il Douglas e tutto il resto. Secondo la dottoressa non c’è stata attività ovarica, è necessario interrompere immediatamente l’allattamento per permettere al ciclo di tornare e ha prescritto dei dosaggi ormonali a mia moglie per capire se i sintomi che tuttora ha possano essere riconducibili a una qualche disfunzione dell’ipofisi o della tiroide (anche qua utilizzando termini catastrofici tipo cisti sulle ghiandole degli ormoni da asportare chirurgicamente e via discorrendo).
Le mie domande sono le seguenti:

- è possibile con una eco TV escludere categoricamente che ci sia stata attività ovarica negli ultimi mesi?
- È possibile che un allattamento prolungato porti ad una menopausa precoce? Secondo il nostro ginecologo “di fiducia” è assurdo, è anzi normale che non ci sia attività ovarica se si allatta costantemente, secondo quest’altra dottoressa invece il ciclo deve comunque tornare;
- Da cosa possono dipendere i sintomi che affliggono mia moglie in questi ultimi due mesi? Lei è convinta che abbia ovulato o che comunque qualcosa si stia rimettendo in moto, ma la dottoressa l’ha escluso categoricamente;

Grazie anticipatamente a chi vorrà rispondere.
[#1]
Dr.ssa Elisabetta Chelo Ginecologo, Patologo della riproduzione 1.9k 52
Gentile signore,
Capisco i vostri dubbi, ma non vedo la situazione particolarmente anomala. Se l'allargamento continua per molti mesi ad un ritmo sostenuto la secrezione di prolattina si mantiene alta e ciò può inibire l'attività ovarica , ma non necessariamente dato che la sensibilità a valori elevati di prolattina e' diversa da donna a donna. I disturbi lamentati da sua moglie potrebbero dipendere da un inizio di "risveglio" delle ovaie, ma se vi fosse stata una vera e propria ovulazione questa sarebbe stata necessariamente seguita da perdite ematiche ( a meno dell'instaurasi di una gravidanza)
Un saluto cordiale

Dott.ssa Elisabetta Chelo
Ginecologa specializzata in Patologia dell riproduzione umana
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[#2]
Utente
Utente
Grazie della risposta.
Mi conferma quindi che se c'è ovulazione deve esserci per forza mestruazione? La Dottoressa che ha visitato mia moglie asseriva che c'era la possibilità che l'ovulo se non fecondato può essere assorbito dall'endometrio, e quindi secondo lei potevano esserci cicli ovulatori senza mestruazioni. Non essendo noi medici non abbiamo controbattuto, anche se la cosa ci è sembrata piuttosto strana...
Cordiali saluti.
[#3]
Dr.ssa Elisabetta Chelo Ginecologo, Patologo della riproduzione 1.9k 52
Effettivamente , come le scritto prima se avviene un'ovulazione, indipendentemente se l'ovulo venga fecondato o meno dopo 9 - 14 giorni si ha una perdita ematica. A questa regola ci sono pochissime e rare eccezioni.
Comunque , se non desiderate subito un altro figlio è bene avere rapporti protetti perchè prima o poi le ovaie riprenderanno a lavorare!
Cordialmente
[#4]
Utente
Utente
Buonasera Dottoressa,
abbiamo ritirato gli esami che ci avevano prescritto:

TSH: 3,057 uIU/ml
FSH: 7,72 mUI/ml
LH: 3,12 mUI/ml
Prolattina: 37,47 ng/ml
17 Beta Estradiolo: 19,00 pg/ml

Sembrano essere tutti nei range normali, a parte la prolattina (alta immagino a causa dell'allattamento) e l'estradiolo (leggermente più basso rispetto al valore di riferimento).
Cosa ne pensa?
Grazie.
[#5]
Dr.ssa Elisabetta Chelo Ginecologo, Patologo della riproduzione 1.9k 52
Si, infatti gli esami sono tutti nella norma e la PRL è "normalmente" alta dato che sua moglie sta ancora allattando.
Ancora un saluto
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