Gravidanza gemellare
Buongiorno,
ho 29 anni e sono alla seconda gravidanza. L'ecografie fatte a 7+2 e 8+2 hanno evidenziato la presenza di due embrioni, di cui uno di dimensioni normali e l'altro di dimensioni decisamente inferiori (poco più della metà). Anche le dimensioni delle 2 camere hanno una marcata disparità. Da subito la ginecologa ci ha indicato come probabile il riassorbimento o l'espulsione dell'embrione più piccolo, che per dimensione e posizionamento non sembra avere la possibilità di svilupparsi. Abbiamo in programma una nuova ecografia a 10+2: se la situazione sarà la stessa, si prospetta la necessità di una villocentesi per verificare la situazione dell'embrione più piccolo. Se tale esame rivelasse malformazioni cromosomiche, la mia decisione sarà quella di sottopormi ad una embrioriduzione. Nel caso in cui, invece, non venissero rilevate malformazioni, ma rimanesse un grave squilibrio tra i due embrioni, avrò la possibilità di decidere di sottopormi comunque ad una embrioriduzione (entro la 12 settimana), oppure tale procedura è utilizzabile solo in caso di accertate malformazioni cromosomiche?
Grazie
Cordiali saluti
ho 29 anni e sono alla seconda gravidanza. L'ecografie fatte a 7+2 e 8+2 hanno evidenziato la presenza di due embrioni, di cui uno di dimensioni normali e l'altro di dimensioni decisamente inferiori (poco più della metà). Anche le dimensioni delle 2 camere hanno una marcata disparità. Da subito la ginecologa ci ha indicato come probabile il riassorbimento o l'espulsione dell'embrione più piccolo, che per dimensione e posizionamento non sembra avere la possibilità di svilupparsi. Abbiamo in programma una nuova ecografia a 10+2: se la situazione sarà la stessa, si prospetta la necessità di una villocentesi per verificare la situazione dell'embrione più piccolo. Se tale esame rivelasse malformazioni cromosomiche, la mia decisione sarà quella di sottopormi ad una embrioriduzione. Nel caso in cui, invece, non venissero rilevate malformazioni, ma rimanesse un grave squilibrio tra i due embrioni, avrò la possibilità di decidere di sottopormi comunque ad una embrioriduzione (entro la 12 settimana), oppure tale procedura è utilizzabile solo in caso di accertate malformazioni cromosomiche?
Grazie
Cordiali saluti
[#1]
Cara Signora,
equivale ad una interruzione volontaria di gravidanza secondo la legge 194/78 (sono un Medico non obiettore) se tutto accade entro il 90° giorno ( 12 settimane + 6 giorni ) .
Se invece si supera il 90° giorno ci troviamo difronte ad una interruzione terapeutica non più volontaria, ma se ricorrono i requisiti dell'art. 6 :gravi rischi per la salute fisica o psichica della madre ,certificata da una consulenza psichiatrica.
SALUTI
equivale ad una interruzione volontaria di gravidanza secondo la legge 194/78 (sono un Medico non obiettore) se tutto accade entro il 90° giorno ( 12 settimane + 6 giorni ) .
Se invece si supera il 90° giorno ci troviamo difronte ad una interruzione terapeutica non più volontaria, ma se ricorrono i requisiti dell'art. 6 :gravi rischi per la salute fisica o psichica della madre ,certificata da una consulenza psichiatrica.
SALUTI
dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.
BARI
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.7k visite dal 07/09/2013.
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