Endometriosi al iv stadio

Un paio di mesi fà sono stata operata, in lapararatomia, per una sospetta grossa cisti subendo una annessiectomia sx ed enucleazione di cisti ovarica dx. La diagnosi è stata di endometriosi pelvica al IV stadio, cisti ovarica sx 15 cm endometriosica,corpo luteo ovaio dx di 3 cm. L'istologico riferisce di una cisti endometriosica contenente adenofibroma endometrioide. Dopo l'intervento ho avuto due cicli moderatamente dolorosi ed abbandanti nei primi due giorni (ogni ciclo è stato peraltro preceduto da 2/3 giorni di piccole perdite di colore bruno.
L'addome risulta ancora un pò gonfio (soffro anche di sindrome da colon irritabile) ed asimmetrico, nel senso che nella parte sx si notano degli infossamenti.
Vorrei sapere che tipo di terapia sarebbe consigliabile nel mio caso e, dati i precedenti, quali esami di routine devo periodicamente fare per tenere sotto controllo l'evolversi della malattia, vorrei inoltre capire cosa sono esattamente le aderenze, se sono da riferirsi strettamente agli esiti cicatriziali o se dipendono in qualche modo dalle formazioni endometriosiche.
Ringrazio per le informazioni e porgo distinti saluti
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Prof. Simone Ferrero Ginecologo 1.3k 57
Credo sia utile che lei capisca come va il dolore nei prossimi mesi. Se dovesse esserci una sintomatologia dolorosa e se non ci sono altre controindicazioni potrebbe considerare l’assunzione di una pillola contraccettiva in continuo (cioè senza le classiche interruzioni), questo potrebbe aiutarla ad alleviare i dolori.
Dopo l’intervento è si solito consigliato di assumere un farmaco che induce la menopausa per un periodo di 6 mesi; è stato dimostrato che questa terapia riduce in modo significativo i tassi di recidive. Comunque, considerato che lei ha 42 anni, è stato tolto un ovaio e una cisti è stata rimossa dall’altro ovaio, forse questa terapia non è strettamente necessaria.
Le aderenze sono delle briglie fibrose che si sviluppano fra due organi, ad esempio l’intestino e l’utero. Possono avere varie cause (precedenti interventi chirurgici, infezioni), anche l’endometriosi ne può determinare la formazione.

Prof. Simone Ferrero
www.simoneferrero.it
www.piazzadellavittoria14.it

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