Androcur e paure
Gentili signori medici,
ho 28 anni e sono ormai 13 anni che "vado avanti a pillola", non per ragioni anticoncezionali, ma perché madre natura mi ha donato un irsutismo e un'acne da manuale. A 15 anni, quando ho iniziato, avevo viso, spalle e petto deturpati.
La dermatologa mi prescrisse Androcur ed Etinilestradiolo per 6 mesi, ma dovetti aspettare un annetto per vedere dei risultati. Per farla breve, da allora ho quasi sempre preso la pillola, per certi periodi Androcur e Etinilestradiolo, per altri il Diane.
Ho provato a smettere tante volte, a volte solo per un paio di mesi, una volta per un anno perché avevo dei problemi di salute seri, ma ho sempre ricominciato perché dopo pochissimo tempo tornava l'incubo, come se non avessi mai preso nulla.
Quattro mesi fa mi sono detta che avrei smesso per sempre, ho interrotto l'Androcur e l'Etinilestradiolo e...ho i capelli talmente grassi che sono sempre sporchi, la pelle del viso unta e soprattutto con moltissimi brufoli e brufoletti, mi stanno ricrescendo i peli ovunque, anche in punti in cui mi erano spariti del tutto. E'il solito vecchio programma.
A questo punto mi pongo e vi pongo cortesemente due domande:
1)è possibile che io, se voglio avere un aspetto dignitoso e non star male ogni volta che ho il ciclo, debba essere dipendente dalla pillola? Io credevo che dopo tanti anni di cure l'acne, i peli, la pelle grassa non tornassero non dico, più, ma neanche dopo due o tre mesi! Quali sono i rischi per la salute che sto correndo? Le mie analisi sono perfette e sto benissimo, ma che cosa sta subendo il mio fegato? Che cosa rischio? Vi prego di essere sinceri, grazie mille sin da ora.
2)E' possibile prendere una pillola "di mantenimento" che non vanifichi il lavoro dell'Androcur? Intendo dire per esempio: ora riprendo l'Androcur per un tot di mesi, il tempo che mi serve per tornare a posto, poi prendo la pillola X che fa in modo che non torni al punto di partenza? Oppure non esiste una pillola che sia davvero utile in un caso "cronico" come il mio?
Grazie mille sin da ora e buon lavoro!
ho 28 anni e sono ormai 13 anni che "vado avanti a pillola", non per ragioni anticoncezionali, ma perché madre natura mi ha donato un irsutismo e un'acne da manuale. A 15 anni, quando ho iniziato, avevo viso, spalle e petto deturpati.
La dermatologa mi prescrisse Androcur ed Etinilestradiolo per 6 mesi, ma dovetti aspettare un annetto per vedere dei risultati. Per farla breve, da allora ho quasi sempre preso la pillola, per certi periodi Androcur e Etinilestradiolo, per altri il Diane.
Ho provato a smettere tante volte, a volte solo per un paio di mesi, una volta per un anno perché avevo dei problemi di salute seri, ma ho sempre ricominciato perché dopo pochissimo tempo tornava l'incubo, come se non avessi mai preso nulla.
Quattro mesi fa mi sono detta che avrei smesso per sempre, ho interrotto l'Androcur e l'Etinilestradiolo e...ho i capelli talmente grassi che sono sempre sporchi, la pelle del viso unta e soprattutto con moltissimi brufoli e brufoletti, mi stanno ricrescendo i peli ovunque, anche in punti in cui mi erano spariti del tutto. E'il solito vecchio programma.
A questo punto mi pongo e vi pongo cortesemente due domande:
1)è possibile che io, se voglio avere un aspetto dignitoso e non star male ogni volta che ho il ciclo, debba essere dipendente dalla pillola? Io credevo che dopo tanti anni di cure l'acne, i peli, la pelle grassa non tornassero non dico, più, ma neanche dopo due o tre mesi! Quali sono i rischi per la salute che sto correndo? Le mie analisi sono perfette e sto benissimo, ma che cosa sta subendo il mio fegato? Che cosa rischio? Vi prego di essere sinceri, grazie mille sin da ora.
2)E' possibile prendere una pillola "di mantenimento" che non vanifichi il lavoro dell'Androcur? Intendo dire per esempio: ora riprendo l'Androcur per un tot di mesi, il tempo che mi serve per tornare a posto, poi prendo la pillola X che fa in modo che non torni al punto di partenza? Oppure non esiste una pillola che sia davvero utile in un caso "cronico" come il mio?
Grazie mille sin da ora e buon lavoro!
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Importante sapere se è stato eseguito un corretto inquadramento dell'iperandrogenismo: testosterone,DHEAS, LH, cortisolo, Tac delle ghiandole surrenali, a volte anche Laparoscopia.
Esistono varie cause che condizionano lo sviluppo dell'acne, ma tra queste la principale è la predisposizione genetica..
Quindi per poter eseguire una terapia mirata e di mantenimento è importante inquadrare bene la patologia.
SALUTI
Esistono varie cause che condizionano lo sviluppo dell'acne, ma tra queste la principale è la predisposizione genetica..
Quindi per poter eseguire una terapia mirata e di mantenimento è importante inquadrare bene la patologia.
SALUTI
dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.
BARI
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 4.7k visite dal 05/09/2013.
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