Rubeo test, aborto e istologico
Salve
ho un quesito da porle.. Premetto che ho avuto un aborto all'undicesima settimana di gestazione, ma il cuoricino del mio piccolo si era fermato prima, tant'è che la gravidanza era rimasta indietro almeno di due settimane..
Due giorni prima dell'aborto mi apprestavo a ritirare le analisi di routine, e ciò che risalta è stato il valore del rubeo test:
IGG 106,80 (Valori di riferimento Negativo 0-5; dubbio 5-10; positivo >10)
IGM 4,43 (Valori di riferimento Negativo 0-1,2; dubbio 1,2-1,6; positivo>1,6)
Poi è accaduto dell'aborto e giorno 27 luglio esattamente 5 giorni dopo le prime analisi, per verificare che il laboratorio non avesse sbagliato riseguo il test delle IGM della rosolia altrove con il seguente risultato:
Rosolia Ab IGM 1.8 ; U. di M: Ndx; Limiti:negativo<1.2
Premesso che in famiglia credevamo che io avessi preso la rosolia da piccola (in quanto diagnosticata dal mio medico ed epidemia in classe) le mie domande sono le seguenti:
- E' possibile che da piccola non abbia preso la rosolia?
- E' effettivamente infezione da rosolia, o potrebbe essere (come mi ha detto la ginecologa o un'interferenza con un'altra infezione o malattia autoimmune)?
- Se fosse la seconda ipotesi, come faccio a saperlo?
- Ho contratto la rosolia in gravidanza in maniera del tutto asintomatica considerando che nella mia zona non c'è stata?
- Ha potuto provocare l'aborto?
Non mi do pace...
Inoltre ho ritirato il risultato del referto istologico, come diagnosi risulta:
Lembi di decidua frammisti a villi coriali
Cosa vuol dire?
Quando posso riprovare a rimanere incinta?
ho un quesito da porle.. Premetto che ho avuto un aborto all'undicesima settimana di gestazione, ma il cuoricino del mio piccolo si era fermato prima, tant'è che la gravidanza era rimasta indietro almeno di due settimane..
Due giorni prima dell'aborto mi apprestavo a ritirare le analisi di routine, e ciò che risalta è stato il valore del rubeo test:
IGG 106,80 (Valori di riferimento Negativo 0-5; dubbio 5-10; positivo >10)
IGM 4,43 (Valori di riferimento Negativo 0-1,2; dubbio 1,2-1,6; positivo>1,6)
Poi è accaduto dell'aborto e giorno 27 luglio esattamente 5 giorni dopo le prime analisi, per verificare che il laboratorio non avesse sbagliato riseguo il test delle IGM della rosolia altrove con il seguente risultato:
Rosolia Ab IGM 1.8 ; U. di M: Ndx; Limiti:negativo<1.2
Premesso che in famiglia credevamo che io avessi preso la rosolia da piccola (in quanto diagnosticata dal mio medico ed epidemia in classe) le mie domande sono le seguenti:
- E' possibile che da piccola non abbia preso la rosolia?
- E' effettivamente infezione da rosolia, o potrebbe essere (come mi ha detto la ginecologa o un'interferenza con un'altra infezione o malattia autoimmune)?
- Se fosse la seconda ipotesi, come faccio a saperlo?
- Ho contratto la rosolia in gravidanza in maniera del tutto asintomatica considerando che nella mia zona non c'è stata?
- Ha potuto provocare l'aborto?
Non mi do pace...
Inoltre ho ritirato il risultato del referto istologico, come diagnosi risulta:
Lembi di decidua frammisti a villi coriali
Cosa vuol dire?
Quando posso riprovare a rimanere incinta?
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Dalle analisi riportate sembrerebbe che abbia contratto la rosolia durante la gravidanza IgM pos (avrebbe dovuto eseguire un test "avidity")
Difficile rispondere alle altre domande con certezza, si possono solo fare delle ipotesi
Al momento, conviene attendere un paio di mesi e verificare la negativizzazione delle Igm
Nessun problema per l'esame istologico
Saluti
Difficile rispondere alle altre domande con certezza, si possono solo fare delle ipotesi
Al momento, conviene attendere un paio di mesi e verificare la negativizzazione delle Igm
Nessun problema per l'esame istologico
Saluti
Dr. Marcello SERGIO
Specialista in Ginecologia ed Ostetricia
www.marcellosergio.it
"La ginecologia a portata di donna"
Questo consulto ha ricevuto 11 risposte e 3.9k visite dal 21/08/2013.
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