Vaginosi e cistite
buongiorno
sono una ragazza di 28 anni. Scrivo per avere dei consigli in merito alla terapia che sto seguendo.
Ho sofferto di cistite fino al 2007 poi ho iniziato yasminelle e non ho avuto problemi. Da quando l'ho interrotta a gennaio 2013 (volevo solo vedere se perdevo i kg messi in 5anni) ho avuto 2 forti episodi di cistite. il primo a maggio (causa e.coli curato con 10 gg di ciproxin) e il secondo ai primi li luglio (monuril che non ha aiutato e 15 giorni di cistiflux plus) ad oggi non sto completamente bene, l'urinocultura è però negativa. A seguito della visita ginecologica dello scorso venerdì ho scoperto di avere una vaginosi.
Su indicazione del medico ho usato per 3 gg ovuli cleocin e da oggi inizio con ovuli acidif.
Il dottore mi ha poi suggerito cistiflux (2 bustine al giorno per 10 gg) e dicloflor elle (2compresse al giorno per 10 gg)
Dopo il primo ovulo di cleocin però mi sentivo i sintomi della cistite quindi ho preso cistiflux plus e sono passati. Sono poi comparse perdite di sangue (in vagina,non in vescica). E' normale?sono effetti collaterali degli ovuli o non dovevo prendere cistiflux plus?
L'ultimo ciclo è arrivato il 17 luglio e ho cicli di 40 gg quindi penso sia presto per ovulare (l'ecografia transvaginale del primo agosto non rilevava ovulazione)
Volevo quindi chiedere un consulto sulla terapia (dopo i 3 giorni di cleocin proseguo con la settimana prescritta di ovuli acidif anche se ho perdite di sangue?) e contemporaneamente prendo cistiflux plus e dicloflor elle?
un'ultima cosa: fisicamente mi sento meglio, il bruciore vaginale è quasi scomparso e ho solo a volte la sensazione di "fastidio"alla vagina..posso provare ad avere rapporti sessuali (con preservativo) o rischio di infiammare nuovamente la zona?(nell'ultimo mese e mezzo non ho avuto rapporti)
e gli ovuli acidif danneggiano il preservativo come i cleocin?
mi scuso per essermi dilungata
grazie per la gentile attenzione
silvia
sono una ragazza di 28 anni. Scrivo per avere dei consigli in merito alla terapia che sto seguendo.
Ho sofferto di cistite fino al 2007 poi ho iniziato yasminelle e non ho avuto problemi. Da quando l'ho interrotta a gennaio 2013 (volevo solo vedere se perdevo i kg messi in 5anni) ho avuto 2 forti episodi di cistite. il primo a maggio (causa e.coli curato con 10 gg di ciproxin) e il secondo ai primi li luglio (monuril che non ha aiutato e 15 giorni di cistiflux plus) ad oggi non sto completamente bene, l'urinocultura è però negativa. A seguito della visita ginecologica dello scorso venerdì ho scoperto di avere una vaginosi.
Su indicazione del medico ho usato per 3 gg ovuli cleocin e da oggi inizio con ovuli acidif.
Il dottore mi ha poi suggerito cistiflux (2 bustine al giorno per 10 gg) e dicloflor elle (2compresse al giorno per 10 gg)
Dopo il primo ovulo di cleocin però mi sentivo i sintomi della cistite quindi ho preso cistiflux plus e sono passati. Sono poi comparse perdite di sangue (in vagina,non in vescica). E' normale?sono effetti collaterali degli ovuli o non dovevo prendere cistiflux plus?
L'ultimo ciclo è arrivato il 17 luglio e ho cicli di 40 gg quindi penso sia presto per ovulare (l'ecografia transvaginale del primo agosto non rilevava ovulazione)
Volevo quindi chiedere un consulto sulla terapia (dopo i 3 giorni di cleocin proseguo con la settimana prescritta di ovuli acidif anche se ho perdite di sangue?) e contemporaneamente prendo cistiflux plus e dicloflor elle?
un'ultima cosa: fisicamente mi sento meglio, il bruciore vaginale è quasi scomparso e ho solo a volte la sensazione di "fastidio"alla vagina..posso provare ad avere rapporti sessuali (con preservativo) o rischio di infiammare nuovamente la zona?(nell'ultimo mese e mezzo non ho avuto rapporti)
e gli ovuli acidif danneggiano il preservativo come i cleocin?
mi scuso per essermi dilungata
grazie per la gentile attenzione
silvia
[#1]
Se la sintomatologia è regredita ,può riprendere l'attività sessuale con l'uso del preservativo.
https://www.medicitalia.it/minforma/ginecologia-e-ostetricia/1103-metodi-contraccettivi-di-barriera.html.
Importante in questi casi riportare il pH vaginale al suo normale standard ,cioè acido.
https://www.medicitalia.it/minforma/ginecologia-e-ostetricia/1506-importanza-dell-ecosistema-vaginale-nelle-infezioni.html
SALUTONI
https://www.medicitalia.it/minforma/ginecologia-e-ostetricia/1103-metodi-contraccettivi-di-barriera.html.
Importante in questi casi riportare il pH vaginale al suo normale standard ,cioè acido.
https://www.medicitalia.it/minforma/ginecologia-e-ostetricia/1506-importanza-dell-ecosistema-vaginale-nelle-infezioni.html
SALUTONI
dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.
BARI
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 8.4k visite dal 05/08/2013.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Cistite
La cistite è un'infiammazione della vescica che si avverte con frequente bisogno di urinare, con bruciore o dolore. Si può curare con farmaci o rimedi naturali.