Pielectasia feto

Gentile dottore, le confesso di vivere la mia gravidanza in modo piuttosto ansioso. Ho 31 anni e aspetto il mio primo bambino, un maschietto. Dopo lo scoglio dello screening del primo trimestre pensavo di aver ritrovato un po' di serenità dato che il risultato era stato discretamente soddisfacente (1/720). Ieri a 21+0 ho eseguito l eco morfologica che è andata piuttosto bene a parte che per l'evidemza di una pielectasia bilaterale di 0,42 cm. Il ginecologo mi ha solo detto che è una situazione da tenere sotto controllo ed in merito alle mie domande su come il risultato dello screening di essere essere ricalcolato sulla base del l'evidemza di questo marker di cromosomopatia , ha risposto che tale marker è uno dei più scarsi e che preso da solo ha scarso significato. Nonostante sia stata inizialmente tranquillizzata, successivamente ,come spesso accade , ho cercato di chiarire i miei dubbi su internet. Ho letto che si parla di pielectasia quando i bacinetto renali sono maggiori di 5 mm nel loro diametro anteroposteriore e che l idratazione della madre può molto influire. Queste informazioni sono corrette? Se si, perché il ginecologo ha segnalato la pielectasia? Io bevo molto, circa 3,5 l
Di acqua al giorno, un po' perché soffro molto il caldo, un po' perché mi forzo. Devo modificare il mio stile di vita? Scusi lo sfogo di una mamma ansiosa.
Serena
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Dr. Ivanoe Santoro Ginecologo, Senologo 8.5k 284
Nessun problema. Segua solo l'andamento del dato nelle ecografie successive. Se si manterrà constante non ci sarà mulla da temere.

Prof.Dr.Ivanoe Santoro
Spec.Ostetrico/Ginecologo
già Direttore f.f. UO OST/GIN Ospedale di Solofra(AV) Prof. Anatomia Umana Univ. Napoli