Ritardo dopo norlevo
Buongiorno a tutti gli specialisti che anche solo leggeranno questo consulto.
In data 19/06 alla mia ragazza sono venute le ultime mestruazioni. Il giorno 23/06 alle ore 23:30 circa abbiamo avuto un rapporto a rischio, causa rottura del profilattico. Il giorno 24/06 alle 12:30 circa ha assunto Norlevo. Tengo a specificare che l'eiaculazione è stata comunque esterna, ma una certa quantità è arrivata sui genitali esterni, prettamente sulle grandi labbra. Dopo circa 2 giorni, ovvero in data 26 0 27 giugno ha avuto due o 3 giorni di leggere perdite ematiche dense e viscose, che abbiamo attribuito ad un effetto collaterale della pdgd. Durante il periodo seguente l'assunzione di norlevo abbiamo avuto pochi rapporti, tutti protetti eccetto un paio dove prima di inserire il profilattico c'è stata una piccola penetrazione di circa 20/30 secondi dove non sono arrivato neanche lontanamente vicino all'eiaculazione (e, preciso, prima di qualsiasi rapporto urino per assicurarmi che la mia uretra sia completamente libera da residui di rapporti precedenti). Ora attendevamo le mestruazioni per i giorni 17/07 - 19/07 a causa dei suoi cicli altalenanti tra i 28 giorni classici e i 30 giorni (ultimamente sono durati quasi sempre 30 giorni). Ah preciso che questa è stata la 4° volta in vita sua in cui ha assunto Norlevo.
Ad oggi, in data 24/07 non sono ancora comparse le mestruazioni.
Cosa ci consigliate di fare? Domani avevamo intenzione di comprare un test di gravidanza e eseguirlo. Le preoccupazioni sono molte, data anche la nostra conoscenza della fisiologia del corpo femminile (siamo studenti di medicina).
Ringrazio in anticipo i dottori che risponderanno a questo consulto.
P.
In data 19/06 alla mia ragazza sono venute le ultime mestruazioni. Il giorno 23/06 alle ore 23:30 circa abbiamo avuto un rapporto a rischio, causa rottura del profilattico. Il giorno 24/06 alle 12:30 circa ha assunto Norlevo. Tengo a specificare che l'eiaculazione è stata comunque esterna, ma una certa quantità è arrivata sui genitali esterni, prettamente sulle grandi labbra. Dopo circa 2 giorni, ovvero in data 26 0 27 giugno ha avuto due o 3 giorni di leggere perdite ematiche dense e viscose, che abbiamo attribuito ad un effetto collaterale della pdgd. Durante il periodo seguente l'assunzione di norlevo abbiamo avuto pochi rapporti, tutti protetti eccetto un paio dove prima di inserire il profilattico c'è stata una piccola penetrazione di circa 20/30 secondi dove non sono arrivato neanche lontanamente vicino all'eiaculazione (e, preciso, prima di qualsiasi rapporto urino per assicurarmi che la mia uretra sia completamente libera da residui di rapporti precedenti). Ora attendevamo le mestruazioni per i giorni 17/07 - 19/07 a causa dei suoi cicli altalenanti tra i 28 giorni classici e i 30 giorni (ultimamente sono durati quasi sempre 30 giorni). Ah preciso che questa è stata la 4° volta in vita sua in cui ha assunto Norlevo.
Ad oggi, in data 24/07 non sono ancora comparse le mestruazioni.
Cosa ci consigliate di fare? Domani avevamo intenzione di comprare un test di gravidanza e eseguirlo. Le preoccupazioni sono molte, data anche la nostra conoscenza della fisiologia del corpo femminile (siamo studenti di medicina).
Ringrazio in anticipo i dottori che risponderanno a questo consulto.
P.
[#1]
É quasi fisiologico uno spostamento del flusso mestruale con l'assunzione del Norlevo,rientra nelle varie possibilità .
In ogni caso bisogna sempre eseguire un test di gravidanza.
Saluti
In ogni caso bisogna sempre eseguire un test di gravidanza.
Saluti
dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.
BARI
[#3]
Utente
Buongiorno, riprendo a scrivere in questo consulto perchè avrei una domanda da fare:
La mia ragazza ha iniziato a prendere la pillola anticoncezionale yaz, è al 3° blister. La prende con assunzione meticolosamente regolare, sempre alla stessa ora del giorno.
Ieri sera si passa una crema erboristica per le mani e io, per curiosità, leggo gli ingredienti, tra cui compare il famoso iperico. Ho cercato un pò su internet, ma i pareri erano discordanti, perciò sto chiedendo:
L'iperforina presente nella crema, può essere assorbita in quantità tale da interferire con l'efficacia anticoncezionale? Anche se sono presenti delle piccole ragadi a livello della zona su cui è stata applicata la crema?
Grazie in anticipo, buona giornata ..
La mia ragazza ha iniziato a prendere la pillola anticoncezionale yaz, è al 3° blister. La prende con assunzione meticolosamente regolare, sempre alla stessa ora del giorno.
Ieri sera si passa una crema erboristica per le mani e io, per curiosità, leggo gli ingredienti, tra cui compare il famoso iperico. Ho cercato un pò su internet, ma i pareri erano discordanti, perciò sto chiedendo:
L'iperforina presente nella crema, può essere assorbita in quantità tale da interferire con l'efficacia anticoncezionale? Anche se sono presenti delle piccole ragadi a livello della zona su cui è stata applicata la crema?
Grazie in anticipo, buona giornata ..
[#7]
Utente
Gentile dott. blasi, utilizzo questo consulto per chiederle un parere:
Ieri la mia ragazza avrebbe dovuto prendere la 14esima pillola yaz alle ore 14:30/15:00 circa. Causa pranzo domenicale, assume la pillola alle ore 20:30 circa. Alle ore 23:30 circa ha un episodio diarroico, e per sicurezza prende un'altra pillola considerando la prima non assorbita completamente. Dopo circa tre ore ha un ulteriore episodio diarroico, durato molto più tempo e più importante, seguito dall'assunzione di un ulteriore pillola attiva alle ore 4 del mattino. La mia domanda è:
Dato che sono passate più di 12 ore dall'orario previsto per l'assunzione, questa situazione è da considerarsi dimenticanza e quindi agire di conseguenza? La copertura potrebbe venir meno e esserci un rischio di gravidanza (abbiamo avuto un rapporto completo non protetto circa 2-3 giorni fa).
La ringrazio in anticipo!
Ieri la mia ragazza avrebbe dovuto prendere la 14esima pillola yaz alle ore 14:30/15:00 circa. Causa pranzo domenicale, assume la pillola alle ore 20:30 circa. Alle ore 23:30 circa ha un episodio diarroico, e per sicurezza prende un'altra pillola considerando la prima non assorbita completamente. Dopo circa tre ore ha un ulteriore episodio diarroico, durato molto più tempo e più importante, seguito dall'assunzione di un ulteriore pillola attiva alle ore 4 del mattino. La mia domanda è:
Dato che sono passate più di 12 ore dall'orario previsto per l'assunzione, questa situazione è da considerarsi dimenticanza e quindi agire di conseguenza? La copertura potrebbe venir meno e esserci un rischio di gravidanza (abbiamo avuto un rapporto completo non protetto circa 2-3 giorni fa).
La ringrazio in anticipo!
[#10]
Utente
Gentile dottor blasi, utilizzo di nuovo questo consulto per chiederle un parere:
la mia ragazza mi ha detto che un paio di giorni fa ha avuto degli episodi di "feci molli", non proprio diarrea. Lei ha definito come "feci molli che sembravano palline", non come la classica forma di diarrea a scariche liquide. Gli episodi sono comparsi entro le 4 ore dall'assunzione della pillola (credo in 2 giorni consecutivi), ma non considerando gli episodi come "diarroici", non ha preso altre compresse dal blister di emergenza. FORTUNATAMENTE non abbiamo avuto rapporti completi (solo uno, non completato per una mia cilecca) dall'ultima mestruazione (la mia ragazza dovrebbe finire domani la prima settimana del blister). Sottolineo che le pillole a rischio "non assorbimento" sono almeno 2.
Volevo chiederle: la copertura contraccettiva può essere a rischio? Lei consiglia di utilizzare metodi di barriera in aggiunta alla pillola per tutto il mese?
Grazie in anticipo per l'attenzione!
la mia ragazza mi ha detto che un paio di giorni fa ha avuto degli episodi di "feci molli", non proprio diarrea. Lei ha definito come "feci molli che sembravano palline", non come la classica forma di diarrea a scariche liquide. Gli episodi sono comparsi entro le 4 ore dall'assunzione della pillola (credo in 2 giorni consecutivi), ma non considerando gli episodi come "diarroici", non ha preso altre compresse dal blister di emergenza. FORTUNATAMENTE non abbiamo avuto rapporti completi (solo uno, non completato per una mia cilecca) dall'ultima mestruazione (la mia ragazza dovrebbe finire domani la prima settimana del blister). Sottolineo che le pillole a rischio "non assorbimento" sono almeno 2.
Volevo chiederle: la copertura contraccettiva può essere a rischio? Lei consiglia di utilizzare metodi di barriera in aggiunta alla pillola per tutto il mese?
Grazie in anticipo per l'attenzione!
Questo consulto ha ricevuto 10 risposte e 2.4k visite dal 24/07/2013.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.