Preservativo rimasto a metà dentro di lei..

Buongiorno gentilissimi dottori,
chiedo scusa se mi sono dilungato con i dettagli, ma sono un po' preoccupato. Ieri sera ( premetto che la mia ragazza ha avuto le mestruazioni fino al giorno prima, quindi era il primo giorno dopo la fine delle perdite di sangue ) ho avuto un rapporto ( ovviamente protetto ) con la mia ragazza. Lei era sopra di me. Dopo essere venuto, al momento di uscire, mi sono reso conto che non sentivo il preservativo alla base del pene: lei si è alzata, e il preservativo era rimasto dentro di lei ( una parte, non tutto ), non so dire in che misura, ma di sicuro i bordi ( del preservativo ) erano fuori, e il preservativo era intatto. Lei quindi lo ha tolto, ed è uscito un po' di liquido dal serbatoio, che è ricaduto sulle mie gambe e penso anche sulle sue, anche vicino la vagina. Ci sono rischi per una gravidanza non voluta? Dovrà prendere la pillola del giorno dopo?

La mia preoccupazione riguarda il fatto che, non sentendo il preservativo alla base del pene alla fine del rapporto, non vorrei che qualche goccia di sperma, mentre ero dentro, si sia riversata sul mio pene e poi sia entrata in contatto con l'interno della vagina. Posso stare tranquillo, considerando anche che era il primo giorno dopo il ciclo??

Vi ringrazio in anticipo.
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Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.6k 1.4k
Per precauzione consiglierei l'assunzione della pillola del giorno dopo,non conoscendo l'esatto momento della sua ovulazione.
Salutoni

dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.

BARI

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Utente
Utente
La ringrazio per la risposta dottore. Le posso dire che la mia ragazza ha un ciclo abbastanza lungo. Purtroppo son passati già 2 giorni e mezzo e, tra l'altro, sabato siamo già stati al pronto soccorso per farci prescrivere la pillola, ma la mia ragazza, quando le hanno detto che avrebbe dovuto fare una visita ginecologia, si è rifiutata ( considerando le modalità con cui si è svolto il rapporto, ci sembrava tutto un pò eccessivo, in quanto è scarsamente probabile che una goccia di sperma sia finita sulla sua vagina.. ). Mi consiglia di lasciar perdere per questa volta?
Comunque, ho letto che ci sono pillole che si possono prendere fino a 5 giorni dopo il rapporto a rischio. Passati i 3 giorni, dovrei quindi farmi prescrivere quelle, nel caso in cui decidessimo di prendere la pillola? Sono efficaci anche dopo 3 giorni queste pillole? La ringrazio ancora.
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Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.6k 1.4k
In commercio è presente la ELLA ONE pillola dei 5 giorni dopo.
SALUTI
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Utente
Utente
Buongiorno Dottore. Non so se si ricorda che le scrissi riguardo ad un episodio successo con la mia ragazza, ma se legge i post precedenti potrà capire.
Alla mia ragazza sarebbero dovute venire le mestruazioni circa il 15 di Agosto, ma non le sono ancora venute. Un pò spaventati, e visto che non utilizzamo la pillola dopo quell'episodio ( preservativo rimasto a metà dentro di lei ), ieri sera ( quindi dopo circa 12 giorni di ritardo ) abbiamo fatto un test di gravidanza, test che per fortuna è risultato negativo. Però alla mia ragazza il ciclo non viene ancora. Quindi le chiedo:

- Può essere considerato attendibile il test, considerato che lo abbiamo fatto di sera, e non con le urine del mattino, come era scritto nel bugiardino ( c'era scritto "preferibilmente al mattino" ) ?

- Sulle istruzioni c'era scritto di urinare per soli 5 secondi. La mia ragazza probilmente è stata uno o due secondi in più ( non di più ). Potrebbe essere un problema?

- Se non dovesse arrivare il ciclo, sarebbe necessario ripetere il test, o possiamo definitivamente tranquillizarci ( almeno per quanto riguarda la gravidanza ) ?

La ringrazio ancora per la sua disponibilità. A presto.
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Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.6k 1.4k
Se vuole la certezza assoluta deve dosare le beta HCG nel sangue.
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Utente
Utente
Ma dottore abbia pazienza.. questa cosa già la sapevo. Quando uno va in farmacia a prendere un test di gravidanza, sa benissimo di non avere la certezza al 100%, ma dico.. a me basterebbe anche dal 95% al 99%. E' proprio questo lo scopo dei test casalinghi. Altrimenti, se uno vuole sempre la certezza al 100%, a cosa servono? Infatti le chiedevo se il test è stato eseguito correttamente, non come fare ad ottenere la certezza assoluta.
Il test è stato eseguito correttamente, tenendo conto delle modalità sopra descritte? Se si, ho almeno, diciamo, il 95% di probabilità che la mia ragazza non sia incinta ?

Cordiali saluti e grazie ancora.