Mutazione del gene della protrombina e gravidanza

Buonasera!
Mi presento: ho 32 anni e con mio marito (35 anni) siamo alla ricerca di un bimbo da un anno o poco più. Al primo mese di ricerca sono subito rimasta incinta, ma poi ho scoperto che in realtà era un uovo bianco (raschiamento giugno 2007 alla settimana 9+4). Poi più nulla fino a gennaio (microaborto) e aprile (altro microaborto). Allora mi sono decisa ad andare dalla mia ginecologa per investigare sulle cause e lei mi ha prescritto una serie di esami, tutti risultati negativi. I valori che mi hanno più colpita e su cui l'ho subito informata sono i seguenti:

**mutazione G20210A del gene della Protrombina (Fattore II)
PRESENTE ALLO STATO ETEROZIGOTE

**mutazione A1298C del gene della MTHFR (Metab. Omocisteina)
PRESENTE ALLO STATO ETEROZIGOTE

Poi ci sono due che non riesco a interpretare:

**Polimorfismo HPA-1 del gene della GPIIIa (antigene piastrinico)
HPA 1a

** OMOCISTEINA plasmatica 12,2 mcmol/L (valori normali tra 5 e 13,9)

La ginecologa mi ha detto che la mutazione del fattore II potrebbe essere la causa dei miei aborti e mi ha consigliato di andare da un ematologo specialista delle malattie della coagulazione. Ho fissato la visita per il 18 giugno. Il 10 giugno invece dovrò andare con mio marito a fare la visita per la mappa cromosomica.

Le cose che vorrei chiedere a voi sono tre:

1) come influisce il fattore II nell'istaurarsi di una gravidanza? e nel suo procedere?
2) c'è la possibiltà di risolvere attraverso una cura farmacologica i problemi derivanti da queste mutazioni, anche nella fase preconcezionale?
3) come devo comportarmi nel caso in cui una gravidanza si istaurasse prima del 18 giugno? ci sono controindicazioni o pericolosità da tenere presenti?

Premesso che so che il vostro sarà solo un parere generale e non perfettamente adattabile alla mia situazione, dato il contesto in cui lo ricevo, spero fortemente di avere una vostra opinione medica per alleggerire l'ansia dell'attesa.
Vi ringrazio sia per la cortese attenzione che mi vorrete accordare e soprattutto, per la la vostra lodevole dedizione
[#1]
Dr. Ivanoe Santoro Ginecologo, Senologo 8.5k 284
Cara amica
vengo subito alle Sue domande.

1) Come influisce il fattore II nell'istaurarsi di una gravidanza? e nel suo procedere?

Le mutazioni del gene che codifica per la protrombina o per l'enzima MTHFR, sono descritte nell'ambito delle cosiddette "trombofilie congenite", situazioni, cioè, in cui l'equilibrio emostatico dell'organismo, è spostato verso la formazione di trombi, all'interno di vasi sanguigni anche integri.
Le mutazioni possono essere presenti in forma omozigote, ed allora interessano entrambi i geni ereditati dai genitori che codificano per quella determinata proteina, o essere eterozigoti (come il Suo caso), ed allora interessano sono uno dei due geni codificatori (generalmente il materno), ma in questo caso il gene normale rimasto prende il sopravvento su quello mutato in termini di espressione funzionale (ipotesi di Mary Lyon). In gravidanza le mutazioni tombofiliche, specie quindi se in omozigosi, causano abortività ripetute nella prima metà della gravidanza attraverso l'instaurarsi di una miriade di microtrombi che interessano i vasi dell'interfaccia deciduo/coriale, la linea di confine, cioè, fra mucosa uterina e tessuto placentare, bloccando il flusso destinato alla placenta stessa.



2) c'è la possibiltà di risolvere attraverso una cura farmacologica i problemi derivanti da queste mutazioni, anche nella fase preconcezionale?

La risposta è affermativa. La tipologia del trattamento prevede una "miscela" diversa di sostanze in cui entrano a far parte vitamine del gruppo B, Acido acetilsalicilico, eparina calcica o eparine o basso peso molecolare e Cortisonici (in particolare il Prednisone), variamente associate ed in diversa posologia in base al peso della paziente ed alla gravità del quadro clinico e Laboratoristico.

3) come devo comportarmi nel caso in cui una gravidanza si istaurasse prima del 18 giugno? ci sono controindicazioni o pericolosità da tenere presenti?


La risposta a questa domanda, ovviamente, è a carico del Collega che La segue, non otendo noi fornire suggerimenti terapeutici, in particolare per casi come questi, come sicuramente capirà.
posso solo dirle che la Sua non è una situazione grave, per la quale, generalmente, ci si limita ad un trattamento precocnezionale non particolarmente gravoso e ad una terapia in gravidanza anch'essa non eccessivamente aggressiva.




Le formulo i miei personali auguri per la Sua ricerca.

Prof.Dr.Ivanoe Santoro
Spec.Ostetrico/Ginecologo
già Direttore f.f. UO OST/GIN Ospedale di Solofra(AV) Prof. Anatomia Umana Univ. Napoli

[#2]
Attivo dal 2008 al 2011
Ex utente
Grazie, dott. Santoro per la sua risposta.
Spero che la visita del 18 giugno dall'ematologa mi chiarisca ancor più le idee. Non le nascondo molta preoccupazione. Oggi è iniziato lo spotting che di solito ho due o tre giorni prima del ciclo e quindi credo che anche questo tentativo sia andato fallito. Ora sono convinta che la difficoltà a rimanere incinta sia dovuta a questa mia condizione.
SPero di riuscire a risolvere i miei problemi, soprattutto dal punto di vista psicologico, perché questa situazione mi sta letteralmente buttando a terra.
Un affettuoso saluto e grazie ancora per il suo interessamento.
D.
[#3]
Dr. Ivanoe Santoro Ginecologo, Senologo 8.5k 284
Se vorrà tenermi al corrente del colloquio avuto con la Collega, mi farà cosa gradita, così da poterLe dare qualche altro suggerimento n futuro, se lo riterrà opportuno.

Ancora saluti.
[#4]
Attivo dal 2008 al 2011
Ex utente
Lo farò certamente e con molto piacere. Leggo spesso le sue risposte e contengono sempre molta umanità: questo la rende, anche se conosciuta attraverso un monitor, a mio avviso un medico speciale.
Cordiali saluti, D.
[#5]
Attivo dal 2008 al 2011
Ex utente
Buongiorno.
La scorsa settimana sono stata con mio marito al laboratorio di genetica per la mappa cromosomica. Gli esiti saranno pronti il 10 luglio.
Stamattina, invece, sono stata dall'ematologo. La professoressa mi ha rivolto alcune domande sulla familiarità rispetto a problemi legati alla coagulazione del sangue: mia mamma dopo aver partorito mia sorella e me, ha avuto un aborto spontaneo al terzo mese e, inseguito al raschiamento ha avuto una tromboflebite. Mia sorella non ha mai avuto problemi ed ha una bambina di sei anni.
Infine, mi ha prescritto ulteriori esami:
* Tireotropina (THS)
* Tiroxina libera (FT4)
* Tiroidotironina libera (FT3)
* Antitrombina III
* D-Dimero
* Proteina C anticoagulante
* Proteina S
* Tempo di trombina (T.T)

* Emocromo
* Fibrinogeno
* Tempo di protrombina
* Tempo di tromboplastina parziale (P.T.T)

Gli esiti di questi esami dovrebbero essere pronti per mercoledì prossimo. In quell'occasione preparerà una lettera da portare alla mia ginecologa.
Intanto ha ventilato due possibilità: aspettare una gravidanza e subito dopo l'accertamento della stessa iniziare l'eparina a basso peso molecolare; oppure fare da subito una profilassi con aspirina e poi passare alla stessa eparina una volta accertata la gravidanza. Sarà la mia ginecologa a consigliarmi tra queste due eventualità.

Io ora attendo con ansia i risultati.
Mi potrebbe dire se esistono ricerche statistiche sull'esito di queste cure farmacologiche e sulla loro efficacia ai fini della ricerca di una gravidanza?
Grazie per l'ulteriore interessamento. Non mancherò di portarle le novità delle prossime settimane.
Cordiali saluti, D.
[#6]
Dr. Ivanoe Santoro Ginecologo, Senologo 8.5k 284
Sia la prima sia la seconda modalità di prevenzione, funzionano egregiamente nei casi in cui vi sia congenitamente predisposizione alla formazione di trombi endo-vascolari.

Cordialità ed immensi auguri.
[#7]
Attivo dal 2008 al 2011
Ex utente
Buongiorno...
Finalmente ieri sono tornata dall'ematologa ed ho avuto i risultati delle analisi ulteriori da lei richieste. E' tutto ok. Nel suo referto ha concluso "Poliabortività associata a stato trombofilico da mutazione eterozigote del gene della protrombina. Non ulteriori fattori di rischio risultanti dagli esami effettuati".
Il suo consiglio è stato quello di iniziare subito con l'aspirinetta o la cardioaspirina, per passare poi all'eparina, una volta accertata la gravidanza, esattamente come mi aveva detto la settimana scorsa.
Ho chiamato la mia ginecologa che, concordando con lei, mi ha detto di iniziare da subito.
Restano soltanto da ritirare gli esiti della mappa cromosomica, pronti per il 10 luglio.
Vorrei, tuttavia, porle due questioni su cui ho dei dubbi, la prima sul farmaco e la seconda sulla sua posologia:
1) qual è la differenza tra cardioaspirina e aspirinetta? perché l'aspirinetta è farmaco da banco e la cardioaspirina va invece prescritta dal medico? ai fini del trattamento della mia situazione sono equivalenti?
2) la ginecologa e l'ematologa mi hanno consigliato di prendere un'aspirinetta (100mg) al giorno. Devo prenderla solo dopo l'ovulazione o sempre? La mia ginecologa non l'ha esplicitato e io ingenuamente non ho avuto l'idea di chiederglielo... ma visto che non l'ha detto presumo che debba prenderlo ogni giorno e non solo dopo l'ovulazione!
La ringrazio ancora per il suo interessamento e la metterò al corrente non appena ci saranno novità, spero liete!!!
D.
[#8]
Dr. Ivanoe Santoro Ginecologo, Senologo 8.5k 284
Cardioaspirina ed aspirinetta sono la stessa cosa, in quanto contegono lo stesso principio attivo (acido acetilsalicilico) alla dose di 100 mg per compressa.
La differenza fra le due forme farmaceutiche è che la cardioaspirina è associata ad una serie di eccipienti e ad una modalità di escrezione della molecola una volta ingerita la compressa, tale da rispettare maggiormente la mucosa gastrica, evitando o facendo diminuire le reazione avverse a questo livello (sebbene di poco, per la verità).
Personalmente consiglio alle mie pazienti di assumerla (nei casi come il Suo) in quantità di 1 cpr al giorno dal 16mo giorno del ciclo a giorni alterni fino al flusso successivo o fino al test di gravidana positivo.
In quest'ultimo caso, la posologia passa immediatamente ad una cpr al giorno tutti i giorni.
Inoltre, sono solito dare, sempre in periodo preconcezionale, un acido folico già metil-tetra-idrofolato-ridotto, così da non incorrere nel blocco enzimatico. Le regole del sito m'impediscono di fare nomi commerciali, ma basta andare in Farmacia e Le sapranno dire benissimo.
la dose è di 15 mg/die lontano dai pasti.
La auguro di avere quanto prima buone notizie da riportarmi.
Nell'attesa la saluto cordialmente.
[#9]
Attivo dal 2008 al 2011
Ex utente
Buonasera...
E' da un po' che non scrivo, perché purtroppo le cose non sono finora andate come avrei sperato.

Ora però qualcosa sembra essere successa:
U.M. 25/10/2008
Beta HCG fatte oggi 21/11/2008: 572,32.

La cosa che però mi mette più in ansia è lo spotting che da sabato scorso (15/11/2008) persiste. Non è abbondante, anzi, è scarsissimo. Si tratta per lo più di una macchia scura che si presenta uno o al massimo due volte al giorno. D'altra parte quando vado in bagno non sono sporca. La mia ginecologa mi dice che molte donne hanno perdite nei primi giorni di gravidanza e che non è necessario fare nessuna cura farmacologica nè stare a riposo.
Qual è il suo parere?
Martedì o mercoledì ripeterò le betaHCG. Le farò sapere.
Grazie per l'attenzione.
D.
[#10]
Dr. Ivanoe Santoro Ginecologo, Senologo 8.5k 284
Anzitutto Le fomrulo i miei personali auguri per questa gravidanza!
Dunauqe UM il 25.10,2008 e Beta il 21.11.2008 a 572 mUI/ml è già un ottimo avvio.
Lo spotting potrebbe essere legato a situazioni di svariato tipo.
Se la visita clinica è stata negativa (assenza di fenomeni flogistico/infettivi dell'utero e degli annessi, tube ed ovaia), Le consiglio un dosaggio del progesterone su plasma. Se il valore sarà minore di 5 pg/ml, allora sarà bene supplementare subito con progesterone vaginale naturale micronizzato.
L'ecoagrafia vaginale (metodica principe in questi casi per ottenere risposte su svariati temi) potrà essere utilmente eseguita quando i valori della Beta HCG plasmatica supereranno gli 800 - 1000 mUI/ml.
Ovviamente la terapia preventiva degli eventi trombotici deciduo-placentari va iniziata immediatamente appena avuta la certezza della presenza in utero della camera gestazionale.
Cordialmente.
[#11]
Attivo dal 2008 al 2011
Ex utente
Grazie dott. Santoro: per gli auguri e soprattutto per la sua celere e premurosa risposta.
Purtroppo non ho ancora fatto nessuna visita clinica. La mia ginecologa mi ha chiesto di rieseguire il dosaggio della gonadotropina al'inizio della prossima settimana. Io ho occasione per eseguirlo mercoledì mattina. Nel frattempo ieri sono stata abbastanza a riposo e lo spotting è notevolmente diminuito, anche se non del tutto scomparso.
Lei mi consiglia mercoledì di chiedere assieme al dosaggio delle beta-HCG anche quello del progesterone?
Grazie ancora!
D.
[#12]
Dr. Ivanoe Santoro Ginecologo, Senologo 8.5k 284
[#13]
Attivo dal 2008 al 2011
Ex utente
Buonasera. Eccomi con gli aggiornamenti.

Ho eseguito un nuovo dosaggio della gonodotropina oggi, insieme al dossaggio del progesterone, come da lei indicato:

U.M. 25/10/2008

Beta HCG fatte il 21/11/2008: 572,32
Beta HCG fatte il 26/11/2008: 5960,27

Progesterone: 27,00

Non riesco a contattare la mia ginecologa che al momento non è reperibile.

Fino a ieri ho avuto perdite ematiche di colore scuro che si sono verificate una volta al giorno (tutti i giorni dal 15/11 tranne il 22 e 23/11).

Lunedì sera sono anche stata al pronto soccorso del reparto di ginecologia e ostetricia della mia città, dove mi hanno fatto una ecografia transvaginale che ha evidenziato "utero AVF a profili regolari, in cavità uterina si visulaizza immagine anecogena riferibile verosimilmente a camera gestazionale; annesso di destra nella norma; annesso di sinistra non visualizzato per intensa peristalsi intestinale".
Per quanto riguarda le perdite mi hanno detto che potrebbero riferirsi al'annidamento nella parete uterina.

Secondo lei è possibile? E cosa significa "utero AVF a profili regolari"? E "immagine anecogena"?
E ancora, io sto continuando ad assumere aspirinetta in attesa di cambiare eventalmente la terapia con l'utilizzo dell'eparina, secondo quanto indicatomi dalla professoressa ematologa con cui avevo avuto un consulto a luglio scorso. Secondo lei potrebbe essere l'aspirinetta a causare le perdite che si sono verificate fino a ieri?

La ringrazio per la sua grande disponibilità.
D.


[#14]
Dr. Ivanoe Santoro Ginecologo, Senologo 8.5k 284
L?incremento delle Beta ed il valore del progesteronme plasmatico sono nella norma.
L'immagine anecogena è semplicemente ad indicare una formazione piena di liquido (senza echi all'ecografia), che corrisponde alla camera gestazionale, ovvero alla "cameretta del bambino" come io la chiamo.
Importante sarà sapere le dimensioni di questa "cameretta". Se superano i 18 - 20 mm, l'evidenza dell'embrione (sottoforma di una piccola strisciolina binaca) e del suo battito cardiaco (pulsazione posta all'incontro del terzo superiore con i due terzi minferiori della strisciolina) DEVONO essere la regola.
Perciò: animo.
Non si scoraggi.
Le perdite possono essere legate al fenomeno dell'impianto, dato che quest'ultimo si verifica intorno al periodo mestruale mancato.
In ultima analisi:
- ripeta l'eco fra 7 giorni
- inizi con la terapia prescrittaLe dall'ematologa, dato che la camera gestazionale è in utero.

Le anticipo, per la prossima eco, un risultato positivo: vedrà il suo bimbo ed il suo cuoricino che batte!

Auguri.
[#15]
Attivo dal 2008 al 2011
Ex utente
Grazie, dott. Santoro. Leggo che ha percepito ogni mia ansia! Ieri sera poi ho parlato con la mia ginecologa, la quale mi ha invitata ad andare da lei lunedì prossimo (1/12) per fare un'altra ecografia. In quella sede mi dirà anche della terapia da seguire.
Oggi si sono verificate di nuovo delle perdite, che però non definirei più marroncine, ma piuttosto di un giallo molto intenso. Inoltre non sono come nei giorni scorsi trasparenti e liquide, ma cremose.
Ieri, dopo aver parlato con la ginecologa mi ero molto tranquillizzata, anche perché non avevo avuto perdite. Oggi sono di nuovo preoccupata.
Ora attendo l'esito della visita di lunedì, nella speranza che mi porti un po' di serenità e la gioia che da tanto tempo io e mio marito aspettiamo!
Grazie!
D.
[#16]
Dr. Ivanoe Santoro Ginecologo, Senologo 8.5k 284
POtrebbe trattarsi di una banale perdite su base infiammatoria vaginale.
Potrebbe utilmente usare qualche lavanda interna disinfettante per qualche giorno, nell'attesa del colloquio con la Collega della prossima settimana. Ne parli col Medico di base.
[#17]
Attivo dal 2008 al 2011
Ex utente
Grazie. Oggi pomeriggio andrò da mio medico di base e gliene parlerò!
A presto.
D.
[#18]
Attivo dal 2008 al 2011
Ex utente
Buongiorno, dott. Santoro.
Ieri pomeriggio sono andata dal mio medico: non ha ritenuto necessario l'uso di lavande interne, mi ha invece detto che lunedì la ginecologa, se lo riterrà opportuno, richiederà un tampone vaginale.
Non mi resta che attendere lunedì pomeriggio.
Le farò sapere come è andata.
Grazie per la sua infinita disponibilità!
D.
[#19]
Attivo dal 2008 al 2011
Ex utente
Buongiorno dott. Santoro.
La aggiorno sulla situazione.

Ieri la mia ginecologa mi ha fatto un'ecografia transvaginale dalla quale è risultata una camera gestazionale di 13,6mm e al suo interno un eco di 2,7mm che secondo lei potrebbe essere l'embrione. Dice che la camera gestazionale è cresciuta rispetto all'ecografia fatta al pronto soccorso lunedì scorso: infatti in essa compare una misura di 13,9mm che però risulta essere presa molto al di fuori della zona "nero scuro" (spero di essere stata chiara!).
Per il resto non si è sbilanciata più di tanto e mi ha chiesto di tornare domenica 6 per eseguire un'ulteriore ecografia.
Nel frattempo mi ha prescritto 15 giorni di riposo dal lavoro e mi ha chiesto di prendere un appuntamento con l'ematologa per fare un consulto e decidere sulla terapia farmacologica da metter in atto.
Le perdite sembrano essere cessate: sono ormai tre giorni che non ne ho e spero che questo sia un sintomo che le cose stanno andando bene.
Lei cosa ne pensa?
Grazie di tutto.
D.
[#20]
Dr. Ivanoe Santoro Ginecologo, Senologo 8.5k 284
Credo che alla prossima eco si vedrà anche il battito cardiaco per cui questo da un lato la emozionerà di certo, dall'altro la rassicurerà sul buon esito della gestazione.
Continui così.
Cordialmente.
[#21]
Attivo dal 2008 al 2011
Ex utente
Eccomi qua.
Ieri ho parlato con la mia ematologa. Questo è quello che mi ha scritto per la mia ginecologa:

"Poliabortività associata a stato trombofilico da mutazione eterozigote del gene della protrombina.
La gravidanza deve considerarsi a rischio, per cui è indicato:
- monitoraggio stretto della crescita fetale,
- iniziare NADROPARINA 0,4ml SC al dì per tutta la gravidanza
- monitorggio emocromo con piastrine prima di iniziare la terapia e dopo 7, 14, e 21 giorni per eventuale comparsa di piastrinopenia (riduzione delle piastrine minore di 120.000), in tal caso sospendere eparina."

Cosa ne pensa?
Domani mattina effetuerò il controllo dell'emocromo e conto di avere i risultati per domenica, quando vedrò la ginecologa per effettuare un'altra ecografia.

Le farò sapere i risultati.

Grazie.
D.
[#22]
Dr. Ivanoe Santoro Ginecologo, Senologo 8.5k 284
Bene così.
[#23]
Attivo dal 2008 al 2011
Ex utente
... Che felicità!
Siamo stati stamattina dalla ginecologa e dall'ecografia abbiamo visto il cuoricino che batteva!! Un'emozione grandissima.
La misura del CRL è 4,1mm. Cosa ne pensa?
Mi ha anche fatto la prima puntura di eparina. Non mi sembra una cosa complicatissima e spero di imparare subito a farle da sola.
Mi rivedrà il fine settimana prima di Natale, perché poi io andrò dai miei genitori e vuole controllarmi prima che parta. Nel frattempo io eseguirò tutti gli esami di inizio gravidanza.
Grazie!
D.
[#24]
Dr. Ivanoe Santoro Ginecologo, Senologo 8.5k 284
Le auguro felici feste. OK per il risultato dell'eco!


Cordialmente.
[#25]
Attivo dal 2008 al 2011
Ex utente
Buone feste anche a lei! Le auguro di passare un felice Natale!
D.
[#26]
Attivo dal 2008 al 2011
Ex utente
Buongiorno!
Ho appena rirato i referti delle analisi di sangue e urine prescrittomi dalla mia ginecologa.
Ci sono dei valori che sono fuori norma. Glieli dico, sperando possa darmi indicazioni su quali possibili cause li abiano alterati.

Analisi del sangue:
PDW (Anicistosi PLY) 17,9 fl Valori normali:10,0-16,0

Analisi delle urine:
Leucociti 165,0 Valori normali: 0-20
Batteri 15835,0 Valori normali: 0-3000

C'entrano qualcosa questi valori con la gravidanza? C'è qualcosa che non va?
Grazie per la disponibilità. Più tardi il mio medico di base sarà in studio e cercherò di contattarla.
D.
[#27]
Dr. Ivanoe Santoro Ginecologo, Senologo 8.5k 284
Si tratta di una banalissima infezione urinaria.
Anzitutto beva molto (penso non lo faccia volentieri o no?). La terapia antibiotica Le sarà data dalla Collega curante.
Auguri per il prossimo Natale e...via così!!
[#28]
Attivo dal 2008 al 2011
Ex utente
Sì... già ieri sera ho preso una bustina di Monuril su prescrizione della ginecologa e sto molto meglio. Stasera prenderò la seconda.
Poi lunedì proverò a ripetere l'esame delle urine... o è troppo presto?
Per quanto riguarda bere... mi sforzo molto, perché appena bevo un po' devo subito correre in bagno, ma evidentemente fa bene, quindi cerco di farlo il più possibile!
Le rinnovo gli auguri di buone feste!
D.
[#29]
Attivo dal 2008 al 2011
Ex utente
Buongiorno, dott. Santoro.
La mia gravidanza procede tutto sommato bene, anche se ho dovuto restare in ospedale dal 22 al 27 dicembre per una perdita ematica.

Oggi ho ritirato i risultati del bi-test e volevo chiederle un suo parere a proposito. Glieli posto.

Dati clinici
Peso: 64kg al prelievo
Età gestazionale: 12 settimane 6 giorni (ecografica)
BDP
Data stimata del parto: 31/07/2009
Gemelli: No
Fumo: No
Anomalie nelle precedenti gravidanze: No

Valutazione Rischio prenatale
Rischio Down sull'età: 1:570
Risultato dello screening: Negativo
Rischio Down a termine: 1:6800

Screening primo trimestre
Risultati biochimici
HCGb:
Concentrazione 30,74ng/mL - MoM 0,88 - MoM corretta 0,92 - Mediana 34,91
NT:
Concentrazione 0,91mm - MoM 0,61 - MoM corretta 0,61 - Mediana 1,5
PAPP-A:
Concentrazione 2431,70mU/L - MoM 0,87 - MoM corretta 0,86 - Mediana 2781,87

Grazie per il suo interessamento.
D.
[#30]
Dr. Ivanoe Santoro Ginecologo, Senologo 8.5k 284
I risultati postati sono nella norma.
Continui così!!
[#31]
Attivo dal 2008 al 2011
Ex utente
Buongiorno, dottor Santoro! Sono di nuovo qui a scriverle per chiederle qualche informazione su alcune analisi che ho effettuato.
Inizio col dirle che sono ormai arrivata alla 32^ settimana di gestazione, che la mia bambina secondo le ecografie fatte cresce bene e che la sento muoversi molto...
Ora ho da sottoporle però alcuni dubbi.

Primo dubbio.

Durante tutta la gravidanza nell'esame delle urine venivano evidenziati batteri e leucociti con valori molto sopra al range di normalità.
ultimi risultati:
batteri 28980 con valori di normalità 0-3000/ul
leucociti 902 con valori di normalità 0-20/ul
cristalli 157 con valori di normalità 0-100/ul.

In concomitanza a questi risultati, avevo tuttavia un'urinocultura negativa.

Il ginecologo ha ritenuto di farmi fare un tampone vaginale.

risultati:
Esame culturale batteri: negativo
Esame culturale miceti: negativo
Ricerca Trichomonas vaginalis: negativo
Esame microscopico vetrino: negativo
Flora lattobacillare scarsa (+); leucociti assenti; presenza di cellule epiteliali squamose ++
Clamydia trachomatis: ricerca diretta per ibridazione: negativo
Esame culturale mycoplasma ureaplasma: negativo
Ibridazione diretta Gardnella: negativo.

Ora la mia domanda: da cosa possono dipendere i risultati dell'esame delle urine? Sarebbe utile una cura farmacologica per ripostare i valori della norma in vista del parto?

Secondo dubbio.

Il ginecologo mi ha anche fatto fare un eletttrocardiogramma di controllo, che ancora non ho avuto modo di fargli vedere. Il referto dice: ritmo sinusale - BBDX minore.
Cosa significa?

Mi scuso per la lunghezza del mio post e la ringrazio anticipatamente per l'attenzione che vorrà concedermi.
Saluti, D.
[#32]
Dr. Ivanoe Santoro Ginecologo, Senologo 8.5k 284
Credo sia importante trattare questa flogosi urinaria.
Ne parli con il Collega curante; vedrà Le darà una terapia.
E' importante.

Riguardo l'ECG, esso evidenzia un blocco di branca destra.
Lei saprà che il sistema di conduzione degli impulsi elettrici del cuore, si può paragonare ad una Y maiuscola rovesciata.
Le due branche della Y sono dette sinistra e destra perchè dirigono l'impulso elettrico rispettivamente al ventricolo siistro e destro, fin nelle loro più fini diramazioni.
Un blocco di branca stabilisce semplicemente che l'impulso, lungo la branca di destra s'interrompe.
In genere non è un gran male.
Le fibre dell'altra branca, sono capaci di trasmettere l'impulso anche lì dove la branca principale non può.
Non si preoccupi.
Solo, dopo la gravidanza, si faccia seguire periodicamente da un bravo Cardiologo.
Tutto qui.
La rassicuro su tutto.

Tratti bene l'infezione urinaria, invece: è importante.
Gravidanza

Gravidanza: test, esami, calcolo delle settimane, disturbi, rischi, alimentazione, cambiamenti del corpo. Tutto quello che bisogna sapere sui mesi di gestazione.

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