Candida o altro

Buongiorno, sono una ragazza di 22 anni. Da molti anni soffro di candida recidiva, curata con antimicotici e guarita, se non fosse che poi dopo qualche mese tornava sempre.
Diversi mesi fa ho fatto un tampone per germi comuni prescritto dal medico di base, ed è risultato negativo a tutto, lattobacilli presenti. Successivamente per via di un'infezione apicale a un dente ho dovuto prendere durante il mese di aprile due settimane di antibiotici (amoxicillina e acido clavulanico), i primi 7 giorni di aprile e gli ultimi 7, contemporaneamente ho preso moltissimi fermenti lattici durante e dopo gli antibiotici! Finita la questione del dente ho incominciato ad avere fortissimi fastidi intimi, un prurito insopportabile, perdite abbondantissime che mi costringono ad usare continuamente salvaslip. So che non sono adatti in questi casi ma giuro che non so come fare altrimenti.
La mia dottoressa di base mi ha prescritto un altro tampone, sempre per germi comuni, e sono risultata positiva alla candida albicans, e siccome sono una studentessa fuori sede, soltanto oggi potrò tornare da lei a farmi prescrivere qualcosa.
Il mio dubbio è questo, ormai è diverso tempo che soffro di candida e le perdite erano sempre dense e bianche, stavolta sono sempre dense e biancastre, ma molto più gialle e a volte semiliquide. La cosa mi preoccupa perché mi fa pensare a un'infezione batterica, sbaglio? Dovrei insistere per farmi prescrivere un altro tampone più approfondito o posso procedere tranquillamente con la cura per la candida?
E poi vorrei sapere se si può trattare di gonorrea o clamidia, o se il fatto che ho preso l'amoxicillina può aver "scongiurato" questa ipotesi.
Vi ringrazio molto in anticipo.