Beta hcg lente e camera gestazionale piccola
Buongiorno, ho 38 anni e, a giugno, ho affrontato la mia quarta FIVET. Sono rimasta incinta e sarei alla 7^ settimana più 4 giorni. Il mio ginecologo ha riscontrato, già dalla scorsa settimana, una camera gestazionale troppo piccola in confronto all'embrione che, invece, continua a crescere ed ha il battito forte e regolare. Il problema, oltre che ecografico, è anche il valore delle beta hcg che, per la settimana in cui mi trovo, sono bassissime e, in un'occasione, sono pure diminuite e non sicuramente duplicate:
07/06/2013: 89
10/06/2013: 289
13/06/2013: 806
20/06/2013: 1571
24/06/2013: 1955
26/06/2013: 1866
27/06/2013: 2087
01/07/2013: 2460.
Ora, posto che ho perso quasi del tutto le speranze, perchè comprendo che, anche se c'è il battito, i valori non vanno bene e l'ecografia non è "bella", mi chiedo se sia opportuno interrompere volontariamente la gravidanza o se aspettare che il battito si fermi da solo. Il mio ginecologo dice che molto probabilmente l'embrione presenterà delle alterazioni cromosomiche, che non si può sapere, purtoppo, quanto "resisterà" ma che, quasi certamente, è destinato a fermarsi. Segnalo anche che a gennaio, nell'ambito della terza FIVET, sono rimasta ugualmente incinta salvo poi scoprire, tramite la villocentesi, che il bambino era affetto da trisomia 13. Ho interrotto la gravidanza e non è stata un'esperienza facile.
Ora...ha senso attendere o sarebbe meglio interrompere volontariamente? So già che la risposta spetta a me e basta...ma magari, chissà, se ci potesse essere anche una lontana speranza potrei ancora pensarci e aspettare un po'. E poi chiedo anche un'altra cosa. Se anche questa volta si tratta di una alterazione cromosomica ciò può esser correlato con il mio precedente caso di trisomia 13? Ho fatto la mappa cromosomica dalla quale risulta tutto a posto. Rischio di ripetere ancora una volta quest'esperienza drammatica anche in futuro?
Vi ringrazio per la disponibilità se vorrete rispondere.
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Ora, posto che ho perso quasi del tutto le speranze, perchè comprendo che, anche se c'è il battito, i valori non vanno bene e l'ecografia non è "bella", mi chiedo se sia opportuno interrompere volontariamente la gravidanza o se aspettare che il battito si fermi da solo. Il mio ginecologo dice che molto probabilmente l'embrione presenterà delle alterazioni cromosomiche, che non si può sapere, purtoppo, quanto "resisterà" ma che, quasi certamente, è destinato a fermarsi. Segnalo anche che a gennaio, nell'ambito della terza FIVET, sono rimasta ugualmente incinta salvo poi scoprire, tramite la villocentesi, che il bambino era affetto da trisomia 13. Ho interrotto la gravidanza e non è stata un'esperienza facile.
Ora...ha senso attendere o sarebbe meglio interrompere volontariamente? So già che la risposta spetta a me e basta...ma magari, chissà, se ci potesse essere anche una lontana speranza potrei ancora pensarci e aspettare un po'. E poi chiedo anche un'altra cosa. Se anche questa volta si tratta di una alterazione cromosomica ciò può esser correlato con il mio precedente caso di trisomia 13? Ho fatto la mappa cromosomica dalla quale risulta tutto a posto. Rischio di ripetere ancora una volta quest'esperienza drammatica anche in futuro?
Vi ringrazio per la disponibilità se vorrete rispondere.
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Sarebbe opportuno attendere l'evoluzione naturale del caso, potendovi essere tuttora delle speranze. Non vi sono correlazioni con la precedente gravidanza, se le mappe cromosomiche di entrambe i genitori sono nella norma
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Dr. Marcello SERGIO
Specialista in Ginecologia ed Ostetricia
www.marcellosergio.it
"La ginecologia a portata di donna"
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 4.6k visite dal 02/07/2013.
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