Pillola anticoncezionale - interruzione
Ho 30 anni e da 3 anni e 9 mesi assumo la pillola anticoncezionale Minesse.
Da quando assumo Minesse non ho mai avuto problemi di alcun tipo, anzi ho solo avuto benefici quali per esempio l'eliminazione dei dolori nel periodo del ciclo.
Eseguo con regolarità annuale tutti gli esami di controllo (visita dal ginecologo, pap-test, esami del sangue, etc.) e i risultati sono sempre stati ottimi.
Il mio ginecologo, come prassi, ogni 3-4 anni fa interrompere l'assunzione della pillola per circa 2-3 mesi al solo fine di verificare il ciclo.
Onestamente, l'idea di interrompere mi preoccupa un pò.. in parte perchè non vorrei che ciò scombussolasse il mio organismo e, in parte, perchè non vorrei incorrere in rischi di concepimento.
Inoltre, visto che i rapporti con il mio partner sono decisamente migliori utilizzando la pillola piuttosto che il preservativo - come per chiunque altro, immagino - sarò sincera nel dire che preferirei evitare o quantomeno rimandare ancora per un pò l'interruzione della pillola.
Vorrei sapere:
1. E' necessario interrompere l'assunzione della pillola? E, se si, posso rimandarla ancora per un pò di tempo (e quanto tempo)?
2. L'assunzione della pillola per un periodo prolungato e consecutivo di anni (es. 10-15 anni) è dannosa all'organismo?
3. Perchè i ginecologi richiedono l'interruzione della pillola per qualche mese? E' solo per motivi di verifica del ciclo (così come mi è stato detto dal mio ginecologo) oppure è per motivi di salute?
Ringrazio anticipatamente per l'attenzione. Distinti saluti.
Da quando assumo Minesse non ho mai avuto problemi di alcun tipo, anzi ho solo avuto benefici quali per esempio l'eliminazione dei dolori nel periodo del ciclo.
Eseguo con regolarità annuale tutti gli esami di controllo (visita dal ginecologo, pap-test, esami del sangue, etc.) e i risultati sono sempre stati ottimi.
Il mio ginecologo, come prassi, ogni 3-4 anni fa interrompere l'assunzione della pillola per circa 2-3 mesi al solo fine di verificare il ciclo.
Onestamente, l'idea di interrompere mi preoccupa un pò.. in parte perchè non vorrei che ciò scombussolasse il mio organismo e, in parte, perchè non vorrei incorrere in rischi di concepimento.
Inoltre, visto che i rapporti con il mio partner sono decisamente migliori utilizzando la pillola piuttosto che il preservativo - come per chiunque altro, immagino - sarò sincera nel dire che preferirei evitare o quantomeno rimandare ancora per un pò l'interruzione della pillola.
Vorrei sapere:
1. E' necessario interrompere l'assunzione della pillola? E, se si, posso rimandarla ancora per un pò di tempo (e quanto tempo)?
2. L'assunzione della pillola per un periodo prolungato e consecutivo di anni (es. 10-15 anni) è dannosa all'organismo?
3. Perchè i ginecologi richiedono l'interruzione della pillola per qualche mese? E' solo per motivi di verifica del ciclo (così come mi è stato detto dal mio ginecologo) oppure è per motivi di salute?
Ringrazio anticipatamente per l'attenzione. Distinti saluti.
[#1]
CARA SIGNORA,
LA TRANQUILLIZO SUBITO COMUNICANDOLE CHE NON E' NECESSARIO CHE INTERROMPA LA PILLOLA A MENO CHE NON VOGLIA UNA GRAVIDANZA. L'USO DI FAR INTERROMPERE IL CONTRACCETTIVO PER QUALCHE MESE E' INFATTI UNA ABITUDINE VECCHIA CHE SI E' VISTO ESSERE INUTILE E DANNOSA PER I RISCHIO DI GRAVIDANZE INDESIDERATE.
LA CONTINUI SENZA PROBLEMI ANCHE PER MOLTI ANNI.
SALUTI
LA TRANQUILLIZO SUBITO COMUNICANDOLE CHE NON E' NECESSARIO CHE INTERROMPA LA PILLOLA A MENO CHE NON VOGLIA UNA GRAVIDANZA. L'USO DI FAR INTERROMPERE IL CONTRACCETTIVO PER QUALCHE MESE E' INFATTI UNA ABITUDINE VECCHIA CHE SI E' VISTO ESSERE INUTILE E DANNOSA PER I RISCHIO DI GRAVIDANZE INDESIDERATE.
LA CONTINUI SENZA PROBLEMI ANCHE PER MOLTI ANNI.
SALUTI
Cordiali saluti
Dott.ssa Monica Calcagni
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 19.2k visite dal 12/09/2005.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.