Corpo luteo cistico e perdita di sangue
Gentilissimi medici,
Due settimane fa, in seguito a forti dolori in zona pelvica, mi sono recata in pronto soccorso. Da ecografia interna è emersa una sospetta cisti ovarica in sede di ovaia sx, delle dimensioni di circa 5 cm con versamento di liquido nel Douglas. Sono rimasta in osservazione in ospedale per una notte. Al mattino sono stata visitata direttamente dal mio ginecologo, che avendomi "vista" appena un mese e mezzo prima per l'annuale visita di controllo non aveva riscontrato alcuna cisti. Secondo il suo parere si trattava di
corpo luteo cistico e mi ha dimessa, consigliandomi una nuova ecografia il primo giorno delle mestruazioni successive. Da questa nuova eco, effettuata il primissimo giorno di ciclo, è emerso che la cisti era ancora lì, sebbene leggermente più piccola. A questo punto il ginecologo mi ha prescritto 3 mesi di pillola anticoncezionale (Miranova) per favorirne il riassorbimento.
Ieri sera, dopo una settimana di assunzione continuativa della pillola, in seguito ad un rapporto con mio marito ho notato delle perdite di sangue vivo. Non ho provato alcun tipo di dolore, solo un lieve fastidio simile a senso di pesantezza. Quest'oggi di queste perdite restano solo tracce marroncine molto lievi e la sensazione di fastidio leggero rimane, è dello stesso tipo che provo durante la fase pre-ciclo.
Mi chiedo: queste perdite possono essere dovute in qualche modo alla presenza della cisti funzionale? Ho anche pensato a semplice spotting da pillola, ma quel che mi pare strano è che siano avvenute proprio in concomitanza con il rapporto... ho provato a contattare il mio ginecologo ma oggi non è reperibile, quindi nell'attesa di sentire il suo parere vorrei avvalermi del vostro.
Grazie a quanti vorranno rispondermi.
F.
Due settimane fa, in seguito a forti dolori in zona pelvica, mi sono recata in pronto soccorso. Da ecografia interna è emersa una sospetta cisti ovarica in sede di ovaia sx, delle dimensioni di circa 5 cm con versamento di liquido nel Douglas. Sono rimasta in osservazione in ospedale per una notte. Al mattino sono stata visitata direttamente dal mio ginecologo, che avendomi "vista" appena un mese e mezzo prima per l'annuale visita di controllo non aveva riscontrato alcuna cisti. Secondo il suo parere si trattava di
corpo luteo cistico e mi ha dimessa, consigliandomi una nuova ecografia il primo giorno delle mestruazioni successive. Da questa nuova eco, effettuata il primissimo giorno di ciclo, è emerso che la cisti era ancora lì, sebbene leggermente più piccola. A questo punto il ginecologo mi ha prescritto 3 mesi di pillola anticoncezionale (Miranova) per favorirne il riassorbimento.
Ieri sera, dopo una settimana di assunzione continuativa della pillola, in seguito ad un rapporto con mio marito ho notato delle perdite di sangue vivo. Non ho provato alcun tipo di dolore, solo un lieve fastidio simile a senso di pesantezza. Quest'oggi di queste perdite restano solo tracce marroncine molto lievi e la sensazione di fastidio leggero rimane, è dello stesso tipo che provo durante la fase pre-ciclo.
Mi chiedo: queste perdite possono essere dovute in qualche modo alla presenza della cisti funzionale? Ho anche pensato a semplice spotting da pillola, ma quel che mi pare strano è che siano avvenute proprio in concomitanza con il rapporto... ho provato a contattare il mio ginecologo ma oggi non è reperibile, quindi nell'attesa di sentire il suo parere vorrei avvalermi del vostro.
Grazie a quanti vorranno rispondermi.
F.
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E' moto probabile che si tratti di uno spotting dovuto all'assunzione della pillola (normale nei primi 2-3 mesi)
Se dovesse verificarsi di nuovo dopo i rapporti bisogna escludere la presenza di una "piaghetta" sul collo dell'utero
Saluti
Se dovesse verificarsi di nuovo dopo i rapporti bisogna escludere la presenza di una "piaghetta" sul collo dell'utero
Saluti
Dr. Marcello SERGIO
Specialista in Ginecologia ed Ostetricia
www.marcellosergio.it
"La ginecologia a portata di donna"
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 6.4k visite dal 18/06/2013.
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