Tritest e tn
Salve,
ho avuto risultati contrastanti da TN e tritest. Premetto: e' un parto gemellare.
Il TN alla 11 settimana ha indicato valori di 1,3mm per entrambi i gemelli.
Il Tritest (settimana 16, eta' 32, peso 50,5) ha indicato un rischio trisomia 21 di 1:173 rispetto al cut-off di 1:250.
A questo punto, vorrei capire cosa fare? Ho letto della bassa affidabilita' che spesso il tritest tende ad avere e dei rischi delle amnio (considerando anche il caso di un parto gemellare).
E' necessario procedere con una amnio? Che rischio effettivo stanno correndo i miei due bimbi di essere malati?
Grazie in anticipo per tutte le vostre indicazioni/informazioni.
ho avuto risultati contrastanti da TN e tritest. Premetto: e' un parto gemellare.
Il TN alla 11 settimana ha indicato valori di 1,3mm per entrambi i gemelli.
Il Tritest (settimana 16, eta' 32, peso 50,5) ha indicato un rischio trisomia 21 di 1:173 rispetto al cut-off di 1:250.
A questo punto, vorrei capire cosa fare? Ho letto della bassa affidabilita' che spesso il tritest tende ad avere e dei rischi delle amnio (considerando anche il caso di un parto gemellare).
E' necessario procedere con una amnio? Che rischio effettivo stanno correndo i miei due bimbi di essere malati?
Grazie in anticipo per tutte le vostre indicazioni/informazioni.
[#2]
Utente
Dottor. Di Felice, la ringrazio innanzi tutto per la risposta.
Le aggiungo un dato sui valori del TN che avevo omesso: CRL 56,6 per un bimbo, 57,4mm per l'altro.
Sto cercando di recuperare piu' informazioni possibili per decidere se fare o meno l'amniocentesi e quindi ogni indicazione mi torna utile. Se avessi avuto piu' informazioni (o se le avessi raccolte prima) probabilmente col senno di poi direi che non avrei fatto il tritest. Mi e' chiaro che la decisione sull'amniocentesi la devo prendere solo e soltanto io, ma lo voglio fare avendo un quadro chiaro dei rischi effettivi che io e i miei bambini stiamo correndo (cosa che fino adesso purtroppo non sono ancora riuscita ad avere).
Ricapitolando, dalle informazioni che ho raccolto mi sembra di capire che:
- il tritest non ' sicuramente il test piu' affidabile, ha una capacita' predittiva intorno al 60%. Col senno di poi, se questo mi fosse stato detto, avrei optato per fare il duo-test (translucenza nucale + prelievo per free-beta HCG e PAPP-A) che ho letto avere una capacita' predittiva del 90-92%.
- il tritest, essendo basato su fonti statistiche, ha una predittivita' ancora piu' ridotta per i parti gemellari (in quanto statisticamente i casi di gemellari down sono molto rari, e quindi con un incidenza molto bassa sui campioni statistici di riferimento)
- il TN ha una capacita' predittiva intorno al 75% (ed i valori che hanno riscontrato i miei bambini di CRL e TN rientrano nella media)
- Il mio tritest, con un rischio di 1/173 per trisomia 21, rispetto alla soglia di cut-off di 1/250, significa che il rischio di affezione predetto dal tritest e' passato dallo 0,4% (1/250) di soglia allo 0,58% (1/173)
- L'Amniocentesi ha un rischio di aborto dell'1% (ben piu' alto quindi dell'esito del tritest 0,58% con tutti i problemi di affidabilita' che questo presenta come detto sopra)
A questo punto mi e' chiaro che solo e' soltanto io posso e devo decidere se fare o meno l'amniocentesi, ma vi prego di farmi sapere: e' questo quadro che ho provato a ricostruire corretto? Sto omettendo, dimenticando, o interpretando male qualcosa?
Vi ringrazio in anticipo per tutti i chiarimenti fornitemi. Grazie.
Le aggiungo un dato sui valori del TN che avevo omesso: CRL 56,6 per un bimbo, 57,4mm per l'altro.
Sto cercando di recuperare piu' informazioni possibili per decidere se fare o meno l'amniocentesi e quindi ogni indicazione mi torna utile. Se avessi avuto piu' informazioni (o se le avessi raccolte prima) probabilmente col senno di poi direi che non avrei fatto il tritest. Mi e' chiaro che la decisione sull'amniocentesi la devo prendere solo e soltanto io, ma lo voglio fare avendo un quadro chiaro dei rischi effettivi che io e i miei bambini stiamo correndo (cosa che fino adesso purtroppo non sono ancora riuscita ad avere).
Ricapitolando, dalle informazioni che ho raccolto mi sembra di capire che:
- il tritest non ' sicuramente il test piu' affidabile, ha una capacita' predittiva intorno al 60%. Col senno di poi, se questo mi fosse stato detto, avrei optato per fare il duo-test (translucenza nucale + prelievo per free-beta HCG e PAPP-A) che ho letto avere una capacita' predittiva del 90-92%.
- il tritest, essendo basato su fonti statistiche, ha una predittivita' ancora piu' ridotta per i parti gemellari (in quanto statisticamente i casi di gemellari down sono molto rari, e quindi con un incidenza molto bassa sui campioni statistici di riferimento)
- il TN ha una capacita' predittiva intorno al 75% (ed i valori che hanno riscontrato i miei bambini di CRL e TN rientrano nella media)
- Il mio tritest, con un rischio di 1/173 per trisomia 21, rispetto alla soglia di cut-off di 1/250, significa che il rischio di affezione predetto dal tritest e' passato dallo 0,4% (1/250) di soglia allo 0,58% (1/173)
- L'Amniocentesi ha un rischio di aborto dell'1% (ben piu' alto quindi dell'esito del tritest 0,58% con tutti i problemi di affidabilita' che questo presenta come detto sopra)
A questo punto mi e' chiaro che solo e' soltanto io posso e devo decidere se fare o meno l'amniocentesi, ma vi prego di farmi sapere: e' questo quadro che ho provato a ricostruire corretto? Sto omettendo, dimenticando, o interpretando male qualcosa?
Vi ringrazio in anticipo per tutti i chiarimenti fornitemi. Grazie.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.4k visite dal 26/05/2008.
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