Ricerca gravidanza e ciclo anticipato

Gentile Dottore,
sono una giovane donna (30 anni) da qualche tempo alla ricerca di una gravidanza che, purtroppo, non arriva.
Ho fatto una visita preventiva la quale non ha risultato nessun apparente problema.
Ad oggi il mio compagno non ha effettuato esami.
Abbiamo rapporti non protetti da 6 mesi e stiamo effettuando tentativi mirati da 4 mesi.
Da sempre ho avuto cicli regolarissimi di 28 giorni (l'esattezza riguardava addirittura l'ora dell'inizio del ciclo!) ed inoltre riuscivo ad avvertire chiaramente l'ovulazione il 14esmo giorno, data la presenza di dolori al fianco destro (analisi effettuate in età adolescenziale avevano confermato la correlazione dei dolori con l'ovulazione). unitamente a questi dolori avevo muco fertile abbondante e dolore al seno che iniziava sempre a distanza di 7 giorni dall'ovulazione.
Negli ultimi due mesi il ciclo si è completamente sballato, è iniziato falsando il muco (alcuni mesi non ho visto muco fertile), successivamente non ho più avvertito chiaramente i dolori da ovulazione, la tensione al seno è apparsa in maniera assolutamente casuale (per la prima volta in vita mia durante lo scorso ciclo la tensione al seno è iniziata il giorno precedente l'ovulazione) ma soprattutto il ciclo negli ultimi due mesi si è anticipato rispettivamente di 3 e 4 giorni.
Non ho assunto farmaci particolari, non ho cambiato stile di vita, non ho intrapreso nuove diete né vi sono stati cambiamenti di peso significativi.
Per contro ammetto di vivere una grandissima ansia per la ricerca di questa gravidanza, unita a una lieve depressione che va accentuandosi di mese in mese, in seguito all'arrivo dell'ennesimo ciclo.
Vorrei chiederle:
- se lo stress può influire così pesantemente anche a livello fisico e, se si, cosa mi consiglia per non fissarmi così per la ricerca della gravidanza
- se queste modifiche al mio ciclo sono da considerarsi gravi o quantomeno significative, meritevoli di approfondimenti medici
- se effettivamente 4 tentativi mirati (rapporti a giorni alterni nei 10 giorni a cavallo dell'ovulazione) possono non andare a buon fine oppure se è chiaro che c'è qualche problema a concepire da parte mia o del mio compagno. Sembro circondata da donne di qualsiasi età che restano incinta entro il 2 tentativo.
grazie
saluti
[#1]
Dr.ssa Elisabetta Chelo Ginecologo, Patologo della riproduzione 1.9k 52
Cara signora,
Da quello che mi scrive non vedo motivo di allarmarsi e di stare in ansia. State cercando un figlio da troppo poco tempo per allarmarvi; se siete entrambi in buona salute e non ci sono elementi nella vostra storia clinica che facciano pensare ad un problema che condizioni la fertilità , potete tranquillamente attendere almeno un anno prima di iniziare a fare esami. Se comunque può servire a rassicurarla potrebbe essere utile che il suo compagno faccia uno spermiogramma ed eventualmente lei potrebbe fare un prelievo per valutare i suoi ormoni. Quando si desidera qualcosa si crede di vederla da tutte le parti, ma mi creda , la specie umana e' una specie poco fertile e ci vuole un po' di tempo perché le potenzialità riproduttive di una coppia si esprimano. Un saluto cordiale.

Dott.ssa Elisabetta Chelo
Ginecologa specializzata in Patologia dell riproduzione umana
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[#2]
Utente
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Gentile Dottoressa,
innanzi tutto la ringrazio molto per la risposta.. neanche a dirlo ero molto in ansia nell'attesa!
Per quanto mi riguarda nessuna visita ginecologica fino ad adesso ha mai evidenziato problemi, inoltre fino a qualche mese fa sono sempre stata più che regolare, come dicevo addirittura l'ora dell'inizio del ciclo era la medesima ogni mese. Ironia della sorte adesso sembra che il mio corpo sia impazzito.
Anche il mio compagno non ha problemi rilevanti di salute.
Le uniche cose che potrebbero interessare la sua fertilità e che mi vengono in mente sono:
- da neonato (3 mesi d'età) è stato operato per un'ernia inguinale ma che non ha poi dato altri problemi
- circa 5 anni fa abbiamo scoperto la presenza di una cisti benigna ad uno dei testicoli, in sede di approfondimento medico l'urologo ha asserito che non era in una posizione tale da poter essere un tumore né ci ha ventilato altri possibili conseguenze. La cisti è posizionata nell'epididimo se non erro. Successivamente abbiamo effettuato altre ecografie scrotali le quali non hanno evidenziato un ingrossamento della cisti né il mio compagno ha lamentato fastidi o dolori.
La mia ginecologa che attualmente mi segue mi ha suggerito di aspettare fino a settembre prima di effettuare lo spermiogramma e il mio compagno è della stessa idea.
Purtroppo, come giustamente ha riportato lei, quando si desidera ardentemente qualcosa sembra che tutto il mondo ruoti attorno a ciò..
Io mi sto sconfortando parecchio, non riesco a capacitarmi di come non ci sia ancora una gravidanza nonostante i tentativi giustamente mirati, sono veramente sconfortata ed ossessionata da qualche possibile problema fisico.
Il mio compagno inoltre inizia a soffrire di questa mia fissazione e la nostra vita di coppia ne sta risentendo parecchio.
C'è qualcosa che posso fare per aumentare la mia fertilità?
Ne approfitto e le chiedo: la fase luteica nella stessa donna è sempre uguale nel corso della sua vita?
Grazie molte davvero.
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