Mutazioni trombotiche e minipillola
Buongiorno, per la prescrizione della pillola la ginecologa del consultorio mi ha prescritto gli esami genetici dei fattori trombotici. Ne è risultata una mutazione omozigote dell'mthfr (c677t), in presenza però di valori di omocisteina normali, e una mutazione 4G/4G del PAI. Ho invece una mutazione omozigote VAL/VAL del fattore XIII che mi hanno detto che ha valore protettivo sul tromboembolismo venoso. Visto che non mi sembra sicuro prendere la pillola in presenza di queste mutazioni, la minipillola è sicura? e ha la stessa efficacia anticoncezionale se assunta regolarmente sempre alla stessa ora? Sapete consigliarmi una brava ginecologa che si occupi principalmente di queste tematiche nella mia città? Grazie a chiunque mi vorrà rispondere.
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Secondo i CRITERI MEDICI DI ELIGIBILITA' ALL'IMPIEGO DEI CONTRACCETTIVI (guida dell'OMS) dedicati alla pianificazione familiare in caso di assunzione di contraccettivi di solo progestinico (CERAZETTE,NACREZ)
in presenza addirittura di "mutazioni trombogeniche" come fattore V Leiden,mutazione della Protrombina, deficit di Proteina S,proteina C e Antitrombina 3^ viene assegnata la CATEGORIA 2 (sono 4 categorie) che recita : UNA CONDIZIONE IN CUI I VANTAGGI DI UTILIZZARE IL METODO SUPERANO SPESSO I RISCHI TEORICI O PROVATI.
Mentre per la trombosi venosa superficiale (vene varicose, tromboflebite superficiale ) da categoria "1" e cioè
UNA CONDIZIONE PER LA QUALE NON ESISTE RESTRIZIONE DI UTILIZZO PER IL METODO CONTRACCETTIVO( nel nostro caso Cerazette e Nacrez)
SALUTI
P.S. : lo screening di routine per queste malattie non è appropriato per via della rarità di queste condizioni e dell'alto costo dello screening.
in presenza addirittura di "mutazioni trombogeniche" come fattore V Leiden,mutazione della Protrombina, deficit di Proteina S,proteina C e Antitrombina 3^ viene assegnata la CATEGORIA 2 (sono 4 categorie) che recita : UNA CONDIZIONE IN CUI I VANTAGGI DI UTILIZZARE IL METODO SUPERANO SPESSO I RISCHI TEORICI O PROVATI.
Mentre per la trombosi venosa superficiale (vene varicose, tromboflebite superficiale ) da categoria "1" e cioè
UNA CONDIZIONE PER LA QUALE NON ESISTE RESTRIZIONE DI UTILIZZO PER IL METODO CONTRACCETTIVO( nel nostro caso Cerazette e Nacrez)
SALUTI
P.S. : lo screening di routine per queste malattie non è appropriato per via della rarità di queste condizioni e dell'alto costo dello screening.
dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.
BARI
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 9.4k visite dal 02/06/2013.
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