Proteina s e contraccettivi ormonali
Buongiorno,
scrivo per essere rassicurata riguardo le analisi fatte per assumere la pillola e i relativi risultati.
Vorrei attirare la vostra attenzione in modo particolare su quel che riguarda la coagulazione e le trombofilie. Qui di seguito le analisi che mi sono state prescritte per la prima volta (naturalmente oltre a queste ho effettuato emocromo, glicemia, colesterolo, triglicerdidi, esame urine –tutto ok).
PT 104 ( 70-120) INR 0,98
a PTT 30 (20-40)
ANTITROMBINA III 113 (80-120)
FIBRINOGENO 369 (150-450)
PROTEINA C 123 (70-300)
PROTEINA S 86 (62- 300)
RESISTENZA ALLA PROTEINA C -APCR V 3.8 (normale > 2.9, patologico < 1.8, borderline 1.8-2.9)
OMOCISTEINA 11.9 (5.0 – 12.0)
La ginecologa vedendo questi valori mi ha prescritto la pillola Diane (ovaio micropolicistico e un po’ di acne) e mi ha consigliato di ripetere le analisi circa 6/7 mesi dopo come controllo.
Questi i risultati durante l’assunzione della pillola:
PT 114 ( 70-120) INR 0,93
a PTT 29 (20-40)
ANTITROMBINA III 94(superior a 80)
FIBRINOGENO 442 (150-450)
PROTEINA C 126 (superiore a 70)
PROTEINA S 54* (superiore a 62)
OMOCISTEINA 11.1 (5.00-12.0)
Ciò che naturalmente ha destato la mia preoccupazione è stato l’abbassamento della proteina S e leggendo qua e là e informandomi ho appreso che ciò è molto frequente quando si assumono contraccettivi ormonali. Anche la mia ginecologa di fronte a queste ultime analisi mi ha detto di non preoccuparmi…e mi ha consigliato semplicemente di ripetere l’analisi della sola proteina s dopo 3 mesi.
Nel frattempo mi ha prescritto Nuvaring (abbandonando Diane) e acido folico per 6 mesi(Prefolic) per abbassare l’omocisteina un po’ a limite.
Ho letto però anche che è inutile ripetere le analisi della proteina s durante la terapia estro progestinica perché il risultato potrebbe risultare poco veritiero e semmai è più corretto sospendere il contraccettivo per avere un risultato attendibile. E allora mi chiedo: perché la mia ginecologa mi ha detto di ripetere lo stesso la proteina s?
Cosa mi consigliereste di fare?
Sospendere davvero nuvaring per valutare questa proteina s o seguire il consiglio della mia ginecologa/oppure continuare tranquillamente?
Che io sappia durante l’assunzione di contraccettivi ormonali è importante effettuare controlli una volta l’anno… ma se poi c’è chi dice che i risultati non sarebbero attendibili…che senso ha? Non credo che faccia bene interrompere ogni volta "la cura" per fare i dovuti controlli, giusto?
Mi scuso per le troppe domande…spero solo di ricevere qualche chiarimento in merito. Ringrazio in anticipo per la pazienza e la disponibilità.
Cordiali saluti
scrivo per essere rassicurata riguardo le analisi fatte per assumere la pillola e i relativi risultati.
Vorrei attirare la vostra attenzione in modo particolare su quel che riguarda la coagulazione e le trombofilie. Qui di seguito le analisi che mi sono state prescritte per la prima volta (naturalmente oltre a queste ho effettuato emocromo, glicemia, colesterolo, triglicerdidi, esame urine –tutto ok).
PT 104 ( 70-120) INR 0,98
a PTT 30 (20-40)
ANTITROMBINA III 113 (80-120)
FIBRINOGENO 369 (150-450)
PROTEINA C 123 (70-300)
PROTEINA S 86 (62- 300)
RESISTENZA ALLA PROTEINA C -APCR V 3.8 (normale > 2.9, patologico < 1.8, borderline 1.8-2.9)
OMOCISTEINA 11.9 (5.0 – 12.0)
La ginecologa vedendo questi valori mi ha prescritto la pillola Diane (ovaio micropolicistico e un po’ di acne) e mi ha consigliato di ripetere le analisi circa 6/7 mesi dopo come controllo.
Questi i risultati durante l’assunzione della pillola:
PT 114 ( 70-120) INR 0,93
a PTT 29 (20-40)
ANTITROMBINA III 94(superior a 80)
FIBRINOGENO 442 (150-450)
PROTEINA C 126 (superiore a 70)
PROTEINA S 54* (superiore a 62)
OMOCISTEINA 11.1 (5.00-12.0)
Ciò che naturalmente ha destato la mia preoccupazione è stato l’abbassamento della proteina S e leggendo qua e là e informandomi ho appreso che ciò è molto frequente quando si assumono contraccettivi ormonali. Anche la mia ginecologa di fronte a queste ultime analisi mi ha detto di non preoccuparmi…e mi ha consigliato semplicemente di ripetere l’analisi della sola proteina s dopo 3 mesi.
Nel frattempo mi ha prescritto Nuvaring (abbandonando Diane) e acido folico per 6 mesi(Prefolic) per abbassare l’omocisteina un po’ a limite.
Ho letto però anche che è inutile ripetere le analisi della proteina s durante la terapia estro progestinica perché il risultato potrebbe risultare poco veritiero e semmai è più corretto sospendere il contraccettivo per avere un risultato attendibile. E allora mi chiedo: perché la mia ginecologa mi ha detto di ripetere lo stesso la proteina s?
Cosa mi consigliereste di fare?
Sospendere davvero nuvaring per valutare questa proteina s o seguire il consiglio della mia ginecologa/oppure continuare tranquillamente?
Che io sappia durante l’assunzione di contraccettivi ormonali è importante effettuare controlli una volta l’anno… ma se poi c’è chi dice che i risultati non sarebbero attendibili…che senso ha? Non credo che faccia bene interrompere ogni volta "la cura" per fare i dovuti controlli, giusto?
Mi scuso per le troppe domande…spero solo di ricevere qualche chiarimento in merito. Ringrazio in anticipo per la pazienza e la disponibilità.
Cordiali saluti
[#1]
Si può affermare che l'impatto dei contraccettivi ormonali sulla bilancia emostatica ( coagulazione + non coagulazione cioè fibrinolisi)è minimo per la contemporanea attivazione sia dei processi coagulativi che della fibrinolisi (non coagulazione) .
Se c'è familiarità in condizioni basali di aumentato rischio trombotico o condizioni trombofiliche CONGENITE come :
resistenza alla proteina C attivata
deficit di proteina C
deficit di proteina S
deficit di antitrombina III
presenza di anticorpi antifosfolipidi e le disfibrinogenemie
Quindi se se sono presenti dalla nascita (congenite) ,queste patologie possono comportare un reale aumento di rischio cardiovascolare.
Saluti
Se c'è familiarità in condizioni basali di aumentato rischio trombotico o condizioni trombofiliche CONGENITE come :
resistenza alla proteina C attivata
deficit di proteina C
deficit di proteina S
deficit di antitrombina III
presenza di anticorpi antifosfolipidi e le disfibrinogenemie
Quindi se se sono presenti dalla nascita (congenite) ,queste patologie possono comportare un reale aumento di rischio cardiovascolare.
Saluti
dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.
BARI
[#2]
Utente
Quindi , se ho capito bene, in poche parole anche secondo lei non dovrei preoccuparmi.
Perchè appunto prima di assumere la pillola le mie analisi e la mia proteina S erano nella norma.
Solo non mi è ancora chiara una cosa e cioè se è corretto comunque dover ripetere la proteina S nonostante stia utilizzando nuvaring.
La ringrazio infinitamente.
Perchè appunto prima di assumere la pillola le mie analisi e la mia proteina S erano nella norma.
Solo non mi è ancora chiara una cosa e cioè se è corretto comunque dover ripetere la proteina S nonostante stia utilizzando nuvaring.
La ringrazio infinitamente.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 5.2k visite dal 01/06/2013.
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