Massa irregolare nel canale di douglas
Salve a tutti, sono una ragazza di 31 anni senza nessun precedente problema ginecologico, assumo la pillola da 10 anni e non ho particolari disturbi durante il ciclo a parte una fastidio alla quale avevo dato poca importanza ovvero una sensazione di leggero dolore, come una sensazione di pesantezza, nella zona perianale che si manifesta durante i primi giorni delle mestruazioni,accompaganta da gonfiore e disordine intestinale.
Da poco ho effettuato una visita ginecologica di controllo, per effettuare il pap-test (risultato negativo ).
In questa occasione mi è stata riscontrata tramite ecografia interna una massa di piccole dimensioni ca 2 cm di forma irregolare situata nella parete posterione dal canale di douglas che la ginecologa ha definito come "ciste di tessuto presumibilmente cicatriziale";
Inizialmente si è indirizzata verso una diagnosi di endometriosi prescrivendomi le analisi del sange per verificare i makers (CA125 CA19.9 CEA) ma sono risultate negative, mi ha prescritto quindi una risonanza magnetica addome inferiore e pelvi dalla quale non risulta nessun rilievo endometriosico e nessun versamento, quindi in definitiva anch'essa negativa.
Ora mi ha prescritto un tampone cervicale-vaginale batteriologico completo e mi ha suggerito di ripetere una ecografia ginecologia tra un anno circa.
Sinceramente quest'ultima prescrizione mi lascia un pò perplessa, non capisco! che collegamento può eserci tra questa massa e una eventuale infezione?
inoltre è serio lasciare tutto fermo per un anno in attesa di un nuovo controllo ?
Io vorrei andare a fondo e capire subito cosa è questa massa e, considerato che,tra la visita e la risonanza magnetica sono passati due mesi, può essere che la massa sia sparita da sola? e se si, di cosa si potrebbe essere trattato?
E infine che altri esami mi consigliate di fare per andare a fondo alla faccenda o che altro specialista potrei contattare oltre al ginecologo? e logico pensare(senza avere alcun disturbo rilevante)che tale massa possa essere piuttosto un problema dei tessuti intestinali?
Attendo ansiosamente consigli su come muovermi perchè ho come l'impressione che ci stiamo perdendo in un bicchier d'acqua..
Non vorrei che tanto fermento fosse magari il risultato di una falsa immagine ecografica.. e se così fosse(speriamo), non ho intenzione di stare in apprensione un anno in attesa di una parola fine!.
Grazie per una risposta , vi prego illuminatemi !
Da poco ho effettuato una visita ginecologica di controllo, per effettuare il pap-test (risultato negativo ).
In questa occasione mi è stata riscontrata tramite ecografia interna una massa di piccole dimensioni ca 2 cm di forma irregolare situata nella parete posterione dal canale di douglas che la ginecologa ha definito come "ciste di tessuto presumibilmente cicatriziale";
Inizialmente si è indirizzata verso una diagnosi di endometriosi prescrivendomi le analisi del sange per verificare i makers (CA125 CA19.9 CEA) ma sono risultate negative, mi ha prescritto quindi una risonanza magnetica addome inferiore e pelvi dalla quale non risulta nessun rilievo endometriosico e nessun versamento, quindi in definitiva anch'essa negativa.
Ora mi ha prescritto un tampone cervicale-vaginale batteriologico completo e mi ha suggerito di ripetere una ecografia ginecologia tra un anno circa.
Sinceramente quest'ultima prescrizione mi lascia un pò perplessa, non capisco! che collegamento può eserci tra questa massa e una eventuale infezione?
inoltre è serio lasciare tutto fermo per un anno in attesa di un nuovo controllo ?
Io vorrei andare a fondo e capire subito cosa è questa massa e, considerato che,tra la visita e la risonanza magnetica sono passati due mesi, può essere che la massa sia sparita da sola? e se si, di cosa si potrebbe essere trattato?
E infine che altri esami mi consigliate di fare per andare a fondo alla faccenda o che altro specialista potrei contattare oltre al ginecologo? e logico pensare(senza avere alcun disturbo rilevante)che tale massa possa essere piuttosto un problema dei tessuti intestinali?
Attendo ansiosamente consigli su come muovermi perchè ho come l'impressione che ci stiamo perdendo in un bicchier d'acqua..
Non vorrei che tanto fermento fosse magari il risultato di una falsa immagine ecografica.. e se così fosse(speriamo), non ho intenzione di stare in apprensione un anno in attesa di una parola fine!.
Grazie per una risposta , vi prego illuminatemi !
[#1]
Gentile Utente,
in base a quanto da Lei riportato non è chiaro se la ‘massa di 2 cm di forma irregolare situata nella parete posteriore del cavo di Douglas’ descritta all’ecografia transvaginale sia stata o meno confermata con la successiva valutazione RM; Intuisco di no !. L’ecografia è un esame, oltre che operatore dipendente, fortemente limitato da ‘situazioni’ fisiologiche (es. meteorismo intestinale, incompleto riempimento vescicale, etc..) che possono portare a dei falsi positivi. Per tale motivo, il Suo ginecologo le ha richiesto un approfondimento strumentale difficilmente ‘influenzabile’ (RM). Il referto della risonanza magnetica – in definitiva anch'essa negativa – è, a mio parere, da ritenersi il più attendibile. Inoltre, specifica: “..non ho particolari disturbi durante il ciclo a parte una sensazione di leggero dolore, come una sensazione di pesantezza, nella zona perianale che si manifesta durante i primi giorni delle mestruazioni, accompagnata da gonfiore e disordine intestinale..”. Se questi sono i sintomi da Lei rilevati, le consiglio di parlarne con il Suo medico di fiducia per approfondire e meglio delineare l’anamnesi (es. sempre correlazione con fase mestruale ?, caratteristiche dell’alvo, caratteristiche e sede specifica del dolore, eventuale correlazione con alimentazione etc..), sottoporsi a visita (valutazione clinica addominale e regione perianale) e decidere, se necessario, eventuale approfondimento specialistico (es. visita gastroenterologica).
Nella speranza di esserle stata d’aiuto
Cordialmente
Dott.ssa M.M.Morelli
in base a quanto da Lei riportato non è chiaro se la ‘massa di 2 cm di forma irregolare situata nella parete posteriore del cavo di Douglas’ descritta all’ecografia transvaginale sia stata o meno confermata con la successiva valutazione RM; Intuisco di no !. L’ecografia è un esame, oltre che operatore dipendente, fortemente limitato da ‘situazioni’ fisiologiche (es. meteorismo intestinale, incompleto riempimento vescicale, etc..) che possono portare a dei falsi positivi. Per tale motivo, il Suo ginecologo le ha richiesto un approfondimento strumentale difficilmente ‘influenzabile’ (RM). Il referto della risonanza magnetica – in definitiva anch'essa negativa – è, a mio parere, da ritenersi il più attendibile. Inoltre, specifica: “..non ho particolari disturbi durante il ciclo a parte una sensazione di leggero dolore, come una sensazione di pesantezza, nella zona perianale che si manifesta durante i primi giorni delle mestruazioni, accompagnata da gonfiore e disordine intestinale..”. Se questi sono i sintomi da Lei rilevati, le consiglio di parlarne con il Suo medico di fiducia per approfondire e meglio delineare l’anamnesi (es. sempre correlazione con fase mestruale ?, caratteristiche dell’alvo, caratteristiche e sede specifica del dolore, eventuale correlazione con alimentazione etc..), sottoporsi a visita (valutazione clinica addominale e regione perianale) e decidere, se necessario, eventuale approfondimento specialistico (es. visita gastroenterologica).
Nella speranza di esserle stata d’aiuto
Cordialmente
Dott.ssa M.M.Morelli
[#2]
Ex utente
Gentile Dottoressa la ringrazio moltissimo per il suo chiarimento,
seguirò sicuramente il suo consiglio e contatterò il mio medico di base per quel che riguarda i sintomi sopraccitati, la sua risposta è stata sicuramente molto utile nell'orientarmi sulle possime "mosse".
Se mi è consentito aprofittare ancora della sua disponibilità,vorrei riprpoporle comunque la domanda relativamente alla prescrizione della mia ginecologa:
il tampone cervicale-vaginale che mi è stato prescritto in riferimento a questa "massa" e che servirà per trovare eventuali infezioni, che c'entra in tutta questa faccenda ?
..ovvero potrebbe una eventuale infezione creare un "massa" di questo titpo ??
Grazie ancora e buon lavoro!
seguirò sicuramente il suo consiglio e contatterò il mio medico di base per quel che riguarda i sintomi sopraccitati, la sua risposta è stata sicuramente molto utile nell'orientarmi sulle possime "mosse".
Se mi è consentito aprofittare ancora della sua disponibilità,vorrei riprpoporle comunque la domanda relativamente alla prescrizione della mia ginecologa:
il tampone cervicale-vaginale che mi è stato prescritto in riferimento a questa "massa" e che servirà per trovare eventuali infezioni, che c'entra in tutta questa faccenda ?
..ovvero potrebbe una eventuale infezione creare un "massa" di questo titpo ??
Grazie ancora e buon lavoro!
[#3]
Gentile Signora,
con tutti i LIMITI di un consulto telematico cercherò di risponderle:
1) la ‘massa’ riscontrata alla valutazione ecografica, come già detto nel consulto precedente, potrebbe essere stato un falso positivo
2) la ‘massa’ poteva essere ricollegabile ad una cisti funzionale ovarica (come tale presente due mesi fa, poi non confermata dalla RM)
3) la Sua ginecologa, che ha avuto modo di visitarla (IO NO), potrebbe avere riscontrato degli elementi clinici da indurla a dover escludere flogosi dell’apparato genitale
4) “..potrebbe una eventuale infezione creare un "massa" di questo tipo ?..” ; Flogosi dell’apparato genitale potrebbero determinare coinvolgimento tubarico-ovarico ed estrinsecarsi come raccolte a livello del cavo del Douglas
5) La sintomatologia da Lei riportata merita, a mio parere, ANCHE una valutazione addominale - intestinale.
Ritengo che il Suo medico curante e la Sua ginecologa giungeranno, sinergicamente, ad una diagnosi di certezza.
Se le fa piacere ci tenga aggiornati.
Cordialmente
Dott.ssa M.M.Morelli
con tutti i LIMITI di un consulto telematico cercherò di risponderle:
1) la ‘massa’ riscontrata alla valutazione ecografica, come già detto nel consulto precedente, potrebbe essere stato un falso positivo
2) la ‘massa’ poteva essere ricollegabile ad una cisti funzionale ovarica (come tale presente due mesi fa, poi non confermata dalla RM)
3) la Sua ginecologa, che ha avuto modo di visitarla (IO NO), potrebbe avere riscontrato degli elementi clinici da indurla a dover escludere flogosi dell’apparato genitale
4) “..potrebbe una eventuale infezione creare un "massa" di questo tipo ?..” ; Flogosi dell’apparato genitale potrebbero determinare coinvolgimento tubarico-ovarico ed estrinsecarsi come raccolte a livello del cavo del Douglas
5) La sintomatologia da Lei riportata merita, a mio parere, ANCHE una valutazione addominale - intestinale.
Ritengo che il Suo medico curante e la Sua ginecologa giungeranno, sinergicamente, ad una diagnosi di certezza.
Se le fa piacere ci tenga aggiornati.
Cordialmente
Dott.ssa M.M.Morelli
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 16.7k visite dal 21/05/2008.
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