Ritardo ciclo e test negativo – esami beta hcg?

Gentili Dottori,

spiego brevemente la mia situazione:
Ho preso la pillola per 6/7 anni, ne ho cambiate 3, di cui l’ultima è la YAZ.
Ho smesso a fine febbraio con l’intenzione di concepire, e ho avuto alla fine dell’ultimo blister, le ultime emorragie da sospensione.

Da quando ho sospeso la pillola ho sofferto di dolori al seno, dolori alle ovaie, leggere nausee.

A marzo le mestruazioni sono cominciate il 26, regolarmente; ad aprile, con un salto indietro, sono cominciate il giorno 17.

Da queste ultime più niente.

Dal primo giorno di ritardo, il 16 maggio, ho fatto il test di gravidanza delle urine, dal risultato negativo.

Ieri, una settimana dopo, ho fatto il secondo, di nuovo negativo.

Tuttora i dolori stanno continuando, soprattutto con fitte alle ovaie, dolori al seno che “si muovono”, capezzoli continuamente turgidi, addome gonfio, perdite bianco-trasparenti e, dalla scorsa settimana, con pressione piuttosto bassa (67 – 98 ieri sera).

Non avendo mai mai sofferto di pressione bassa (nemmeno con 40 gradi!) quest’ultimo “problema” mi preoccupa in particolare.

Leggevo online che l’ovulazione potrebbe essere avvenuta in ritardo; pensavo quindi di verificare con l'esame del sangue Beta HCG se la pressione bassa e il resto fossero dovuti a una gravidanza o fosse il caso di escludere questa possibilità e rivolgermi al medico.

Pensate che abbia senso? In caso contrario, quanto è opportuno aspettare, in assenza di ciclo, prima di chiedere un consulto in merito al medico/ginecologo?

Anticipo che prima di cominciare la pillola il mio ciclo è sempre stato regolare e non è mai saltato un mese nemmeno all'inizio; e penso di poter escludere che il ritardo sia dovuto a stress (a parte, ovviamente, una leggera e felice ansia per l’attesa!)

Grazie mille per l’attenzione!

Cari saluti
Silvia
[#1]
Dr.ssa Vincenza De Falco Ginecologo 2.5k 68
Può fare tranquillamente la Beta HCG per essere definitivamente sicura, se dovesse risultare negativa (non gravidanza) e il ciclo continua a non presentarsi, può comunicare subito al suo ginecologo quello che le sta succedendo.

La visita va fatta comunque in previsione di una gravidanza, unitamente a un colloquio, magari con il suo partner, per valutare eventuali esami da fare e correggere eventuali fattori di rischio che potrebbero influire negativamente sulla salute della futura mamma in gravidanza e sul nascituro.

Deve cominciare, se non l'ha ancora fatto, ad assumere l'acido folico, che potrà essere prescritto dal suo ginecologo.

Legga questi miei articoli per capire perché, e per altre informazioni:

https://www.medicitalia.it/blog/ginecologia-e-ostetricia/487-desiderio-di-gravidanza-fate-la-consulenza-preconcezionale.html

https://www.medicitalia.it/minforma/ginecologia-e-ostetricia/475-il-consulto-preconcezionale-cosa-bisogna-fare-prima-di-programmare-una-gravidanza.html

https://www.medicitalia.it/news/ginecologia-e-ostetricia/1882-tiroide-e-gravidanza-controlli-prima-durante-e-dopo.html

Un cordiale saluto

Dott.ssa Vincenza De Falco, Ginecologa, Roma
www.menopausaserena.org

[#2]
Utente
Utente
Buongiorno Dottoressa e grazie mille per la tempestiva risposta!

La gravidanza è pianificata, ho già fatto tutti gli esami del sangue di routine (toxoplasmosi, gruppo sanguigno ecc...) e sto assumento l'acido folico da quando ho smesso la pillola.

Avando fatto ieri il secondo test di gravidanza (negativo) posso già fare gli esami Beta HGC o è troppo presto?
In caso l'ovulazione sia avvenuta effettivamente in ritardo, una gravidanza in corso sarebbe già visibile?

Grazie mille ancora!
[#3]
Dr.ssa Vincenza De Falco Ginecologo 2.5k 68
Lei riferisce "primo giorno di ritardo, il 16 maggio" sono passati altri otto giorni, come le ho già detto nella mia prima risposta, può già farla.

La beta HCG su sangue, è dosabile già a partire da 8-10 giorni dal concepimento.

Un caro saluto:-)
[#4]
Utente
Utente
Buongiorno Dottoressa,

un rapido aggiornamento:

il test Beta HCG ha dato esito negativo (valore: 0,5), ma il ciclo ancora non compare. i doloretti si sono stabilizzati, fatta eccezione per i capezzoli, sempre turgidi e doloranti.

Ho descritto la mia situazione alla ginecologa via mail, che mi ha accennato alla possibilità di ovaio micropolicistico. Leggendo su internet mi sono autocreata un po' di confusione! :)

Quello che mi chiedevo è:

visto che mi pare di capire che l'ovaio micropolicistico comporti assenza/ritardi nel ciclo e ho sempre avuto il ciclo regolare prima di assumere la pillola (quindi parlo di almeno 7 anni fa), è possibile che la pillola abbia "creato" questa situazione?

Sempre che venga confermata (prenoterò una visita quanto prima), può creare problemi nel concepimento? Ci sono terapie che stabilizzano il tutto?

Grazie ancora e buona serata!

Silvia
[#5]
Dr.ssa Vincenza De Falco Ginecologo 2.5k 68
Dunque la pillola non è la causa dell'ovaio policistico, anzi rappresenta una delle "terapie" che vengono date nel caso in cui una paziente presenti questa sindrome.

Per fare una diagnosi di ovaio micropolicistico, occorre l'ecografia pelvica, sovrapubica o transvaginale, ma attenzione, per poter parlare di sindrome dell'ovaio policistico devono essere presenti: sintomi come acne, peluria in eccesso, cicli irregolari, a volte sovrappeso, confermata poi dall'ecografia e da dosaggi ormonali.

In caso di Sindrome dell'ovaio policistico, con sintomi e conferma dell'ecografia e dei dosaggi ormonali, l'ovulazione può mancare e quindi possono esserci problemi per il concepimento.
Esistono comunque dei farmaci in grado di provocare l'ovulazione e favorire il concepimento.

Diverso è invece il riscontro occasionale ecografico di ovaio multifollicolare chiamato anche microcistico da alcuni, senza sintomi come acne, peli in eccesso e cicli più o meno regolari, che non comporta in genere nessun problema ed è facile da riscontrare nelle giovani ragazze.

Io penso che nel suo caso, bisogna ancora aspettare che torni magari da sola la mestruazione, e se non ritorna ci sono i modi per farla tornare, tenendo presente che ritardi del ciclo possono verificarsi anche a causa di stress, transitori squilibri ormonali, che comunque non pregiudicano un eventuale concepimento.

Faccia quindi la visita e stia serena.

Un caro saluto:-)
[#6]
Utente
Utente
Gentile Dottoressa,

approfitto un'ultima volta della Sua disponibilità.

Visto che il ciclo ancora non arriva, mi chiedevo... L'ovulazione potrebbe comunque avvenire in qualsiasi momento o non ci sarà ovulazione "vera e propria" finchè non avrò una mestruazione?

Leggo inoltre su internet di un farmaco che molte ragazze esaltano come soluzione alla mancanza di mestruazioni: il CLOMID.

Ovviamente non ho intenzione di fare di testa mia nè di assumerlo senza prima un'accurata visita, volevo solo sapere cosa ne pensa a riguardo.

Grazie mille ancora!

Silvia
[#7]
Dr.ssa Vincenza De Falco Ginecologo 2.5k 68
L'ovulazione potrebbe avvenire in un qualsiasi momento.

Penso che le "ragazze su internet che esaltano come soluzione alla mancanza di mestruazioni il CLOMID" siano potenzialmente pericolose, in quanto questo farmaco è un induttore dell'ovulazione che va prescritto dal medico in casi selezionati che ne giustifichino l'utilizzo, e monitorato durante l'assunzione, in quanto farmaco potenzialmente dotato di effetti collaterali.

Il mio consiglio è questo: non legga e non stia ad elaborare fantasiose idee di possibili terapie enfatizzate su internet da "ragazze", senza aver fatto una diagnosi, che potrà effettuare il suo medico curante attraverso una visita reale e non attraverso internet.

Un caro saluto:-)
Gravidanza

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