Data concepimento
Egr.i Dott.i,
Complimenti per il vostro lavoro e per la serietà ed umanità delle vostre risposte.
Vi scrivo perchè sono incinta di 6 settimane e ho dubbi sulla paternità, probabilmente irrisolvibili, ma mi chiedo se dal punto di vista medico o anche solo logico possiate darmi qualche risposta.
Ecco i dati salienti: ultima mestruazione 06/04/2013. Ciclo regolare di 27-28 giorni. Rapporti intercorsi, in prossimità dell'ovulazione: 16/04 e 23/04. Perdite da impianto dal 28/04 al 02/05. Prima ecografia 13/05, dalle misurazioni anzichè 5+2 risultava 4+6. Seconda ecografia 21/05, dalle misurazioni (5,53 mm, attività cardiaca già presente) risultava 6+2.
Con questi dati è possibile risalire a una data possibile del concepimento e a discriminare in questo modo uno dei due rapporti intercorsi?
Vi ringrazio in anticipo per il vostro tempo e per la preziosa consulenza.
Complimenti per il vostro lavoro e per la serietà ed umanità delle vostre risposte.
Vi scrivo perchè sono incinta di 6 settimane e ho dubbi sulla paternità, probabilmente irrisolvibili, ma mi chiedo se dal punto di vista medico o anche solo logico possiate darmi qualche risposta.
Ecco i dati salienti: ultima mestruazione 06/04/2013. Ciclo regolare di 27-28 giorni. Rapporti intercorsi, in prossimità dell'ovulazione: 16/04 e 23/04. Perdite da impianto dal 28/04 al 02/05. Prima ecografia 13/05, dalle misurazioni anzichè 5+2 risultava 4+6. Seconda ecografia 21/05, dalle misurazioni (5,53 mm, attività cardiaca già presente) risultava 6+2.
Con questi dati è possibile risalire a una data possibile del concepimento e a discriminare in questo modo uno dei due rapporti intercorsi?
Vi ringrazio in anticipo per il vostro tempo e per la preziosa consulenza.
[#1]
Gentile Signora,
non è possibile sapere la paternità solo dal calcolo dei giorni. Infatti gli spermatozoi possono vivere nel tratto genitale femminile fino a 6 giorni, le variabili sono quindi ampie.
L'unico modo per accertare la paternità è tramite la villocentesi.
non è possibile sapere la paternità solo dal calcolo dei giorni. Infatti gli spermatozoi possono vivere nel tratto genitale femminile fino a 6 giorni, le variabili sono quindi ampie.
L'unico modo per accertare la paternità è tramite la villocentesi.
Dr.ssa Valentina Pontello
Ginecologa Fitoterapeuta Counsellor Consulente in sessualità tipica e atipica
https://linktr.ee/vvpginecologa
[#2]
Utente
Gent. Dotts.ssa,
La ringrazio molto per la sua risposta. Ho letto anche di test che a partire dalla decima settimana possono definire un risultato soltanto con un prelievo del sangue materno. Non sono però molto tranquilla riguardo all'affidabilità delle società che ne millantano la percentuale di certezza al 99,9% e soprattutto, dal punto di vista pratico, considerato il termine "legale" delle 12 settimane, mi chiedo se non sia rischioso aspettare fino ad allora...
Grazie per il vostro cortese e competente supporto.
Cordiali saluti
La ringrazio molto per la sua risposta. Ho letto anche di test che a partire dalla decima settimana possono definire un risultato soltanto con un prelievo del sangue materno. Non sono però molto tranquilla riguardo all'affidabilità delle società che ne millantano la percentuale di certezza al 99,9% e soprattutto, dal punto di vista pratico, considerato il termine "legale" delle 12 settimane, mi chiedo se non sia rischioso aspettare fino ad allora...
Grazie per il vostro cortese e competente supporto.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.9k visite dal 22/05/2013.
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