Contramal in gravidanza per pancreatite acuta
Salve mi chiamo Andrea, ho mia moglie ricoverata in ospedale (non scrivo il nome della struttura come regolamento) da giovedì scorso x una brutta pancreatite acuta ha avuto dolori allucinanti e gli hanno somministrato tramite flebo (chiedo scusa x l'ignoranza dei termini) il Contramal. Il dolore svanisce per poche ore ma ogni volta che assume il farmaco si abbassa notevolmente la pressione, suda, a volte vomita ma sempre accusa nausea.volevo chiedervi se è normale. Inoltre cosa molto più importante, mia moglie è alla 10 settimana di gravidanza e il ginecologo dell'ospedale ha detto che può utilizzare questo farmaco e che non "dovrebbe" danneggiare il feto in quanto il Contramal è stato testato su 100 donne in gravidanza senza riscontrare danni al feto. L'unico problema, detto sempre dal ginecologo, che questo test è stato effettuato somministrando il farmaco solo a donne in stato di gravidanza superiore ai 6 mesi (a bambino gia formato) e non nei primi mesi come nel caso di mia moglie. Per questo motivo hanno fatto firmare a mia moglie la liberatoria che li declina da ogni responsabilità. Volevo chiedere maggiori informazioni a riguardo poiché non vorremmo io e mia moglie portare avanti una gravidanza nel rischio ke questo bambino abbia dei problemi o altro dato che lei assume già da 10 gg questo farmaco 2 volte al di` a causa di questi maledetti dolori. Gradirei inoltre se possibile essere informato su quali test o esami effettuare x verificare lo stato del feto vista l'assunzione giornaliera di questo medicinale. Grazie. In attesa di una vostra spero celere risposta Vi saluto cordialmente.
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In questi casi si fa riferimento a CENTRI di riferimento come quello del POLICLINICO GEMELLI di ROMA
Consulenza gratuita al NUMERO ROSSO 06.3050077
In questo centro rispondono colleghi che hanno a disposizione dati sull'eventuale effetto teratogeno di numerosi farmaci.
PURTROPPO non esistono tests per identificare danni da farmaci, ma si deve fidare di questo centro.
SALUTI
Consulenza gratuita al NUMERO ROSSO 06.3050077
In questo centro rispondono colleghi che hanno a disposizione dati sull'eventuale effetto teratogeno di numerosi farmaci.
PURTROPPO non esistono tests per identificare danni da farmaci, ma si deve fidare di questo centro.
SALUTI
dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.
BARI
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 6.7k visite dal 21/05/2013.
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