Candida maschile

Buon giorno,
mi dispiace disturbarVi per una questione che può sembrare banale, ma per me non lo è. Ho sofferto di candida nel mese di marzo, a causa di un antibiotico che ho dovuto prendere, e mi sono curata come prescritto dalla mia ginecologa con crema Meclon.
In quel periodo avevo interrotto i rapporti con il mio fidanzato, per poi riprenderli tranquillamente una volta finita la cura (non protetti).
Lunedì scorso abbiamo avuto un rapporto non protetto, e dopo due giorni mi è ricomparsa la candida.
La situazione si è fatta imbarazzante, in quanto io ho il sospetto che mi abbia tradita e contagiata.
Lui dice che invece la colpa è mia, che probabilmente la prima volta non l'ho curata bene e mi è ricomparsa. A supporto della sua tesi dice di aver fatto gli esami delle urine venerdì mattina (non so a che ora), ma che già alle 11.30 sapeva di essere negativo.
Ora, non richiedo un consulto medico specifico per il mio caso, né per il suo (ho già fissato una visita ginecologica, e lui che si arrangi).
La mia domanda, forse banale, è: è possibile che lui abbia fatto gli esami e avuto le risposte nel giro di una mattinata? Non ci vogliono minimo 24 ore per gli esiti?
Grazie se vorrete aiutarmi.
Distinti saluti.
Sara D.