Ciclo mestruale irregolare / forte mal di testa con anticontraccettivi
Buongiorno,
ho 23 anni e ho sempre sofferto di ciclo irregolare. ho iniziato a prendere la pillola a 15 anni, dopo essere stata 6 mesi senza ciclo, e non riscontrando nessun problema nell'ecografia, ma ho sempre sofferto di mal di testa, non solo legato alla pillola in quanto ne soffrivo anche da bambina. negli ultimi anni però ho abbinato il mal di testa alla sua assunzione, in quanto mi veniva soprattutto nei giorni del ciclo e circa a metà ciclo. ma non emicranie classiche, ma emicranie che mi costringono a stare a letto per più di 15/20 ore, senza potermi alzare, senza poter bere o mangiare, se non per correre in bagno per colpa dei fortissimi conati. capendo questa frequenza dei dolori, ho deciso ad agosto scorso di sospendere la pillola (prendevo milvane) e ho notato che i mal di testa mi erano passati. ma dopo 2 mesi di ciclo regolare, ho saltato il ciclo di novembre, mi è venuto a dicembre, e poi sono stata senza ciclo gennaio, febbraio e marzo. la mia dottoressa della mutua mi ha dato il farlutal per farmi venire il ciclo, e per non prendere la pillola ho provato col cerotto. risultato, 10 giorni di mal di testa ininterrotto... così ho dovuto sospendere, fare una ecografia (da cui non è risultato niente) e ora che mi è tornato il ciclo ho provato il nuvaring... niente, ieri altre 18 ore a letto, da morire dal dolore...
aggiungo che sono titolare di un negozio (e questo mi causa molto stress) e che ho avuto dei problemi gli anni scorsi per cui la dottoressa mi aveva fatto prendere delle gocce calmanti (diciamo mezzi antidepressivi), ingrassando di circa 30 chili.. ora sto cercando di buttarli giu, ma con pochi risultati.
vorrei chiedere se oltre a pillola, cerotto e anello potrei sperimentare altri anticontraccettivi, cercando di evitare l'omeopatia... o se devo rassegnarmi all'idea di non avere un ciclo regolare senza capire il problema, pur di evitare questi mal di testa fulminanti che mi rendono impossibile il solo stare in piedi...
Vi ringrazio
ho 23 anni e ho sempre sofferto di ciclo irregolare. ho iniziato a prendere la pillola a 15 anni, dopo essere stata 6 mesi senza ciclo, e non riscontrando nessun problema nell'ecografia, ma ho sempre sofferto di mal di testa, non solo legato alla pillola in quanto ne soffrivo anche da bambina. negli ultimi anni però ho abbinato il mal di testa alla sua assunzione, in quanto mi veniva soprattutto nei giorni del ciclo e circa a metà ciclo. ma non emicranie classiche, ma emicranie che mi costringono a stare a letto per più di 15/20 ore, senza potermi alzare, senza poter bere o mangiare, se non per correre in bagno per colpa dei fortissimi conati. capendo questa frequenza dei dolori, ho deciso ad agosto scorso di sospendere la pillola (prendevo milvane) e ho notato che i mal di testa mi erano passati. ma dopo 2 mesi di ciclo regolare, ho saltato il ciclo di novembre, mi è venuto a dicembre, e poi sono stata senza ciclo gennaio, febbraio e marzo. la mia dottoressa della mutua mi ha dato il farlutal per farmi venire il ciclo, e per non prendere la pillola ho provato col cerotto. risultato, 10 giorni di mal di testa ininterrotto... così ho dovuto sospendere, fare una ecografia (da cui non è risultato niente) e ora che mi è tornato il ciclo ho provato il nuvaring... niente, ieri altre 18 ore a letto, da morire dal dolore...
aggiungo che sono titolare di un negozio (e questo mi causa molto stress) e che ho avuto dei problemi gli anni scorsi per cui la dottoressa mi aveva fatto prendere delle gocce calmanti (diciamo mezzi antidepressivi), ingrassando di circa 30 chili.. ora sto cercando di buttarli giu, ma con pochi risultati.
vorrei chiedere se oltre a pillola, cerotto e anello potrei sperimentare altri anticontraccettivi, cercando di evitare l'omeopatia... o se devo rassegnarmi all'idea di non avere un ciclo regolare senza capire il problema, pur di evitare questi mal di testa fulminanti che mi rendono impossibile il solo stare in piedi...
Vi ringrazio
[#1]
Bisogna fare una considerazione iniziale importante che l' OMS tra le controindicazioni ASSOLUTE all'uso degli EP (pillola,anello e cerotto) mette " l'emicrana con sintomi focali (con aura) " .
Quindi è importante escludere questa diagnosi rivolgendosi ad un centro per lo studio delle cefalee,.
quando la cefalea compare durante l'assunzione della pillola accompagnandosi a sintomi neurologici localizzati, è importante interrompere immediatamente l'assunzione perchè può essere un campanello d'allarme.
Alternativa è la pillola a base di solo progestinici (minipillola) la spirale (IUD) o un impianto sottocutaneo (IMPLANON), metodo di barriera (preservativo, diaframma vaginale)
SALUTI
Quindi è importante escludere questa diagnosi rivolgendosi ad un centro per lo studio delle cefalee,.
quando la cefalea compare durante l'assunzione della pillola accompagnandosi a sintomi neurologici localizzati, è importante interrompere immediatamente l'assunzione perchè può essere un campanello d'allarme.
Alternativa è la pillola a base di solo progestinici (minipillola) la spirale (IUD) o un impianto sottocutaneo (IMPLANON), metodo di barriera (preservativo, diaframma vaginale)
SALUTI
dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.
BARI
[#2]
Utente
La ringrazio per la spiegazione. mi potrebbe spiegare però, più precisamente, cosa dovrebbero fare in un centro cefalee? purtroppo io ho avuto una esperienza negativa in questo senso, perchè quando avevo fatto dei controlli in neurologia a 16 anni, il medico (dopo 2 o 3 mesi che mi voleva vedere regolarmente e quindi dovevo spendere soldi) mi ha risposto che effettivamente avevo mal di testa ma che ero io a crearmeli. da quel momento ho perso la fiducia di farmi seguire da un neurologo.
La ringrazio ancora
La ringrazio ancora
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.7k visite dal 13/05/2013.
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