Ovaio micro-policistico e anello vaginale
Buongiorno, sono una ragazza di quasi 21 anni.
Ho sempre avuto problemi con il ciclo mestruale a partire dal menarca, talvolta il ciclo non compare anche per 2-3 mesi, e la sua durata può variare dai 4 giorni a, più raramente anche 12-13. Fortunatamente non ho mai avuto dolori particolari durante il ciclo (normale tensione al seno, dolore all'altezza dei reni, umore variabile...), però la sindrome pre-mestruale si presenta anche quando il ciclo non arriva.
Oltre a questa scocciatura, ciò che più mi da fastidio è l'acne sulla schiena e l'irsutismo in zone tipicamente non femminili (zona sotto il mento, ombelico).
Mi son recata da una ginecologa che mi ha prescritto degli esami del sangue ormonali e un'ecografia trans-vaginale. Fatti gli esami del sangue, li ho presentati a un altro ginecologo, che li giudicò "normali" e mi fece l'ecografia, riscontrando l'ovaio micro-policistico. Senza indugi, ancor prima di farmi l'ecografia, mi è stata data come unica soluzione per l'irregolarità l'utilizzo di un contraccettivo. Il ginecologo ha optato per l'anello vaginale, NuvaRing, per la maggiore praticità rispetto alla pillola per assunzione orale.
Fin qui tutto ok, già sapevo che l'unica soluzione, in caso non si desideri una gravidanza, è l'utilizzo terapeutico del contraccettivo. Il problema è che il ginecologo non ha indagato sul mio stato di salute (Mi ha solamente chiesto se io abbia mai subito interventi) e non mi ha prescritto nessuna analisi per verificare l'effettiva compatibilità al farmaco. Leggendo il foglietto illustrativo, vengo a conoscenza, tra le altre controindicazioni, quella dell'aumento del rischio di trombosi/embolie polmonari/embolie celebrali. Si da il caso che ho familiarità con la malattia, mia madre qualche anno fa ha subito un intervento chirurgico per la tromboflebite. Inoltre mio padre è affetto da diabete mellito e ipertensione arteriosa.
Mi chiedevo se fosse il caso di iniziare ad utilizzare il medicinale e nel frattempo farmi prescrivere degli esami di controllo? Posso farmeli prescrivere anche dal mio medico di base, senza dover tornare dal ginecologo e spendere ancora troppi soldi?
Ho sempre avuto problemi con il ciclo mestruale a partire dal menarca, talvolta il ciclo non compare anche per 2-3 mesi, e la sua durata può variare dai 4 giorni a, più raramente anche 12-13. Fortunatamente non ho mai avuto dolori particolari durante il ciclo (normale tensione al seno, dolore all'altezza dei reni, umore variabile...), però la sindrome pre-mestruale si presenta anche quando il ciclo non arriva.
Oltre a questa scocciatura, ciò che più mi da fastidio è l'acne sulla schiena e l'irsutismo in zone tipicamente non femminili (zona sotto il mento, ombelico).
Mi son recata da una ginecologa che mi ha prescritto degli esami del sangue ormonali e un'ecografia trans-vaginale. Fatti gli esami del sangue, li ho presentati a un altro ginecologo, che li giudicò "normali" e mi fece l'ecografia, riscontrando l'ovaio micro-policistico. Senza indugi, ancor prima di farmi l'ecografia, mi è stata data come unica soluzione per l'irregolarità l'utilizzo di un contraccettivo. Il ginecologo ha optato per l'anello vaginale, NuvaRing, per la maggiore praticità rispetto alla pillola per assunzione orale.
Fin qui tutto ok, già sapevo che l'unica soluzione, in caso non si desideri una gravidanza, è l'utilizzo terapeutico del contraccettivo. Il problema è che il ginecologo non ha indagato sul mio stato di salute (Mi ha solamente chiesto se io abbia mai subito interventi) e non mi ha prescritto nessuna analisi per verificare l'effettiva compatibilità al farmaco. Leggendo il foglietto illustrativo, vengo a conoscenza, tra le altre controindicazioni, quella dell'aumento del rischio di trombosi/embolie polmonari/embolie celebrali. Si da il caso che ho familiarità con la malattia, mia madre qualche anno fa ha subito un intervento chirurgico per la tromboflebite. Inoltre mio padre è affetto da diabete mellito e ipertensione arteriosa.
Mi chiedevo se fosse il caso di iniziare ad utilizzare il medicinale e nel frattempo farmi prescrivere degli esami di controllo? Posso farmeli prescrivere anche dal mio medico di base, senza dover tornare dal ginecologo e spendere ancora troppi soldi?
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A questo proposito in un mio articolo ho precisato alcune indicazioni dell'OMS:
https://www.medicitalia.it/minforma/ginecologia-e-ostetricia/619-contraccezione-ormonale-prima-e-dopo-la-prescrizione.html
Una accurata anamnesi sui flussi mestruali è più che sufficiente, anche perchè malattie trombofiliche si evidenziano prima.
SALUTI
https://www.medicitalia.it/minforma/ginecologia-e-ostetricia/619-contraccezione-ormonale-prima-e-dopo-la-prescrizione.html
Una accurata anamnesi sui flussi mestruali è più che sufficiente, anche perchè malattie trombofiliche si evidenziano prima.
SALUTI
dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.
BARI
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 14.5k visite dal 03/05/2013.
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