Protrombina: inr basso e pillola anticoncezionale

Buonasera,
Dopo aver interrotto Nuvaring da circa un anno (dopo circa 5 anni di assunzione della pillola Minulet) avrei intenzione di farmi nuovamente prescrivere la pillola anticoncezionale.
Ho ritirato le analisi del sangue che esprimono valori regolari, tranne una lieve alterazione in una delle voci relative alla coagulazione che riporto di seguito:
- Attività protrombina: tempo 14,7, attività di protrombina 79% (valori di riferimento 70/120%, range terapeutico da 25 a 40%), I.N.R. - ASTERISCATO - 1,19 (range terapeutico da 2,0 a 4,0%);
- Antitrombina III 99% (valori di riferimento 80/120%);
- Fibrinogeno 353 mg/dl (valori di riferimento 180/400 mg/dl);
- PTT - tromboplastina parziale 34 sec (valori di riferimento 25/37 sec.);
- Glicemia basale 83 mgr/dl (valori di riferimento 60/110 mgr/dl);
- Colesterolo totale 169 mgr/dl (valori di riferimento 150/250 mgr/dl);
- HDL Colesterolo 98 mg/dl (valori di riferimento >60);
- LDL Colesterolo 59 mg/dl (valori di riferimento FINO A 120);
- GOT Transaminasi 18 U/l (valori di riferimento 0/31);
- GPT Transaminasi 17 U/l (valori di riferimento 0/35);
- Gamma GT 10 U/l (valori di riferimento 0/38).
Vorrei in primis sapere se, guardando in particolare al valore dell'INR della protrombina, devo preoccuparmi di eventuali problemi coagulatori (nessun precedente in famiglia, fumo, salvo il fine settimana in cui eccedo un po', max. 2 sigarette al giorno).
Inoltre vi chiedo se il ginecologo potrebbe opporsi all'assunzione da parte mia di una pillola anticoncezionale (visto che con Nuvaring non mmi sono trovata bene).
Vi ringrazio per la Vs. attenzione.




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Dr. Marcello Sergio Ginecologo 14.7k 309
Le sue analisi sono nella norma, compreso il valore dell'INR, quindi non dovrebbe esservi nessun ostacolo alla prescrizione della pillola da parte del suo ginecologo
Il riferimento che riporta (asteriscato) il range terapeutico tra 2 e 4 è appunto un range TERAPEUTICO, per soggetti che devono assumere anticoagulanti per problemi spesso cardiaci.
Il suo valore è quindi normale, riferisca l'anomalia di interpretazione al laboratorio dove ha eseguito il prelievo
Saluti

Dr. Marcello SERGIO
Specialista in Ginecologia ed Ostetricia
www.marcellosergio.it
"La ginecologia a portata di donna"