Hpv: i genomi possono mutare tra di loro?

https://www.medicitalia.it/minforma/ginecologia-e-ostetricia/835-considerazioni-sulla-infezione-da-hpv-papilloma-virus-umano.html
1. i virus HPV sono circa 150 , tra hpv a basso ed alto rischio, quindi non si tratta di mutazioni ,ma di infezione con altri ceppi. I virus a basso rischio sono responsabili dei condilomi floridi, che possono localizzarsi a livello della cute del perineo e delle mucose della vagina o dell'utero.
Quelli ad alto rischio (sono circa 13) , sono la causa del carcinoma della cervice uterina.
2. Si può rimanere portatori per molti anni senza avere alcuna manifestazione. La maggior parte delle infezioni scompare spontaneamente, circa il 50% nel corso di un anno e circa l'80% in due anni.Una persona rimane portatrice finchè l'infezione non va via.
I VIRUS HPV NON SI TRASFORMANO , SI CONTRAGGONO TIPI DIVERSI ;SE AUMENTA IL NUMERO DEI PARTNERS SESSUALI !!
Saluti!

dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.

BARI

Dottore la ringrazio nel volermi rispondere!

Spero possa aiutarmi a darmi una risposta al mio quesito:

A me è stato riscontrato lo scorso anno al primo e secondo esame l' hpv nei ceppi 11 e 53, ed il terzo esame attualmente risulta negativo. Alla mia ragazza invece lo stesso esame risultò positivo la prima volta per i ceppi 16 e 18, la seconda risultò negativo, la terza attualmente riporta solo il ceppo 58.

Mi domando:
1.Considerato che io sarei il primo e l' unico partner della mia ragazza, ma non lei per me, posso averle comunque trasmesso io il virus anche se gli esami danno ceppi diversi?

2. Può un ceppo ad alto rischio essere o essere stato presente nel mio corpo e non essere identificato dagli esami, ed averlo a sua volta trasmesso alla mia partner?

3. È possibile che io abbia contratto i ceppi riscontrati alla mia ragazza, esserne portatore senza avere manifestazioni e risultare agli esami negativo per quei ceppi?

Le sarei grato della Sua risposta. La ringrazio anticipatamente.

L'HPV test nel maschio ha dei limiti perchè dipende dalla zona dove è stato eseguito il prelievo.
E' molto importante la sensibilità dei tests usati dai vari laboratori, quindi non è facile rispondere in modo preciso alle sue domande.

Caro Dottore, non vorrei abusare della Sua cortesia, i tests sono stato eseguiti sul liquido seminale e tampone uretrale per me, secreto vaginale per lei, ed il laboratorio è lo stesso.

L' esame non l' ho fatto sul tampone orofaringeo,e ho avuto dei rapporti orali a rischio con altre.
Ricordo che ho avuto condilomatosi genitale ed gli esami riportarono i ceppi 11 e 53.

Mi può spiegare che significa che il test per l' uomo ha dei limiti?

Orientativamente, si potrebbe sospettare il fatto che io sia portatore senza manifestazioni ed abbia trasmesso i ceppi ad alto rischio alla mia ragazza nonostante la negatività dei miei esami per quei ceppi?

Poi vorrei chiederLe ancora: è possibile che io abbia il virus sul cavo orofaringeo ed lo abbia trasmesso a lei col rapporto orale?

Per l'uomo non esiste allo stato attuale una indicazione a fare il test HPV ,soprattutto per difficoltà legate alle modalità di prelievo.
Il virus HPV raramente provoca manifestazioni nell'uomo.
Non si può conoscere il momento esatto del contagio , che può risalire a molti anni prima. Si può infatti rimanere portatori per molti anni senza avere alcuna manifestazione.
Molti portatori sani contagiano ma non manifestano mai la malattia , purtroppo questo è il caso più frequente .
In genere infatti sia l'uomo sia la donna non hanno manifestazioni evidenti , ma sono in grado di trasmetterla.
I casi particolari che lei cita vanno valutati con una visita specialistica.