Bruciori
Gentili medici,
sono parecchi mesi ormai che combatto con un insopportabile bruciore durante i rapporti. A volte si concentra in un punto preciso, mentre altre volte è un bruciore diffuso (come se stesse andando tutto in fiamme, per intenderci).
Ho effettuato una visita ginecologica da cui non sono risultate lesioni interne. Ho quindi fatto un tampone che ha evidenziato la presenza di gardnerella e ureaplasma urealyticum. Ho fatto una cura di azitromicina (seguita anche dal partner), ovuli (interrotti dopo 5 applicazioni a causa del ciclo) e lavande. Il fastidio tuttavia non è sparito e ho finito la cura degli ovuli, alternata a lavande diverse (betadine) su consiglio della ginecologa.
Ho riprovato ad avere rapporti, ma il dolore non mi consente di essere serena. Ha senso rivolgermi al medico ancora una volta? Il mio compagno inizia a dubitare della mia patologia e ipotizza un problema a livello psicologico. Io il dolore lo sento chiaramente, ma a questo punto non escludo più niente.
Qual è il vostro consiglio?
Grazie
sono parecchi mesi ormai che combatto con un insopportabile bruciore durante i rapporti. A volte si concentra in un punto preciso, mentre altre volte è un bruciore diffuso (come se stesse andando tutto in fiamme, per intenderci).
Ho effettuato una visita ginecologica da cui non sono risultate lesioni interne. Ho quindi fatto un tampone che ha evidenziato la presenza di gardnerella e ureaplasma urealyticum. Ho fatto una cura di azitromicina (seguita anche dal partner), ovuli (interrotti dopo 5 applicazioni a causa del ciclo) e lavande. Il fastidio tuttavia non è sparito e ho finito la cura degli ovuli, alternata a lavande diverse (betadine) su consiglio della ginecologa.
Ho riprovato ad avere rapporti, ma il dolore non mi consente di essere serena. Ha senso rivolgermi al medico ancora una volta? Il mio compagno inizia a dubitare della mia patologia e ipotizza un problema a livello psicologico. Io il dolore lo sento chiaramente, ma a questo punto non escludo più niente.
Qual è il vostro consiglio?
Grazie
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Converrebbe valutare attentamente l'esito del tampone che presumo sia stato eseguito con antibiogramma e quindi che sia stato prescritto l'antibiotico cui i germi fossero sensibili
Saluti
Saluti
Dr. Marcello SERGIO
Specialista in Ginecologia ed Ostetricia
www.marcellosergio.it
"La ginecologia a portata di donna"
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.4k visite dal 22/04/2013.
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