Menopausa?
[#1]
Se con questa sintetica domanda intende dire che vuol sapere a quale età in media le donne vanno in menopausa la risposta è tra i 48 e i 50-52 anni.
Se intendeva avere altre informazioni, dovrebbe cortesemente aggiungere alla sua domanda altri dettagli...
Buona serata:-)
Se intendeva avere altre informazioni, dovrebbe cortesemente aggiungere alla sua domanda altri dettagli...
Buona serata:-)
Dott.ssa Vincenza De Falco, Ginecologa, Roma
www.menopausaserena.org
[#2]
Ex utente
Gentile Dr.ssa De Falco,
ho voluto essere evasiva perché immagino che se fossi stata più dettagliata mi avrebbe invitata ad andare a visita ginecologica e per adesso non voglio assolutamente fare. Però visto che lei chiede di più voglio essere più chiara e spiegarle quello che mi succede: ho 45 anni ed ho avuto sempre il ciclo regolare (qualche giorno in ritardo e qualche giorno in anticipo, ma regolare). Da 2 anni circa ho notato che è un bel po più abbondante del solito; L'ho addebitato a un piccolo fibroma di 3 cm che ho sul fondo uterino ma forse, leggendo su internet, potrebbe essere anche una pre-menopausa. Inoltre questo mese il ciclo è in ritardo di 12 giorni (mai successo) e non ho nessun sintomo (io che ho sempre sofferto di una fase premestruale abbastanza sentita, dolore al seno, mal di testa ecc.).
Lei cosa ne pensa? Volevo inoltre aggiungere che circa 1 anno fa mi è stato detto che avevo l'endometrio inspessito, probabilmente dovuto a un polipo; Rifeci l'eco a 6 mesi di distanza e sembrava essere normale (presso un'altro ecografo). In merito a questo avrei dovuto fare dei controlli più approfonditi ma non li feci perché sono vergine ed è anche per questo che stento ad andare da un ginecologo.
La ringrazio per l'attenzione e la saluto.
ho voluto essere evasiva perché immagino che se fossi stata più dettagliata mi avrebbe invitata ad andare a visita ginecologica e per adesso non voglio assolutamente fare. Però visto che lei chiede di più voglio essere più chiara e spiegarle quello che mi succede: ho 45 anni ed ho avuto sempre il ciclo regolare (qualche giorno in ritardo e qualche giorno in anticipo, ma regolare). Da 2 anni circa ho notato che è un bel po più abbondante del solito; L'ho addebitato a un piccolo fibroma di 3 cm che ho sul fondo uterino ma forse, leggendo su internet, potrebbe essere anche una pre-menopausa. Inoltre questo mese il ciclo è in ritardo di 12 giorni (mai successo) e non ho nessun sintomo (io che ho sempre sofferto di una fase premestruale abbastanza sentita, dolore al seno, mal di testa ecc.).
Lei cosa ne pensa? Volevo inoltre aggiungere che circa 1 anno fa mi è stato detto che avevo l'endometrio inspessito, probabilmente dovuto a un polipo; Rifeci l'eco a 6 mesi di distanza e sembrava essere normale (presso un'altro ecografo). In merito a questo avrei dovuto fare dei controlli più approfonditi ma non li feci perché sono vergine ed è anche per questo che stento ad andare da un ginecologo.
La ringrazio per l'attenzione e la saluto.
[#3]
Carissima signora,
lei non vuole che le si risponda di andare a fare una visita ginecologica e non lo farò…..ma chi le da la certezza che se lei avesse formulato una domanda chiara e comprensibile a TUTTI, l’avrei SOLO invitata ad andare a fare una visita ginecologica senza aggiungere altro?:-)
Si rilegga l’intero testo del suo quesito:
Titolo del consulto: <<< “Menopausa?”<<<
Testo del consulto:
<<<“Salve a tutti.Vorrei saperne di più e soprattutto quando cessa la mestruazione?”<<<
Le sembra che da queste parole si riesca a comprendere chiaramente tutto quello che lei voleva effettivamente sapere?
Spero che capisca che il mio gentile invito ad essere più chiara e dettagliata nella formulazione della sua domanda, è stato motivato SOLO ED ESCLUSIVAMENTE dalla voglia di capire quello che lei effettivamente vuole sapere, in modo da poterle essere in qualche modo di aiuto, nei limiti delle possibilità che consente un consulto-on line con una persona sconosciuta, con cui non è possibile nemmeno guardarsi negli occhi.
Fatta questa doverosa premessa, ringraziandola infinitamente per le informazioni che lei adesso ha cortesemente aggiunto dopo il mio cortese invito, ora è possibile fornire una risposta a quello che lei chiede in modo specifico.
Lei riferisce di avere un fibroma di 3 cm del fondo uterino: è un fibroma sottosieroso, intramurale o sottomucoso?
E’ importante saperlo, perchè soprattutto nel caso in cui fosse sottomucoso, cioè a contatto con la mucosa endometriale, che è quella che si sfalda e sanguina fisiologicamente durante il ciclo mestruale, il fibroma potrebbe creare problemi di mestruazioni abbondanti, più lunghe o provocare delle perdite di sangue anche al di fuori del periodo mestruale.
Lei cortesemente aggiunge:<<<circa 1 anno fa mi è stato detto che avevo l'endometrio inspessito, probabilmente dovuto a un polipo; Rifeci l'eco a 6 mesi di distanza e sembrava essere normale (presso un'altro ecografo). In merito a questo avrei dovuto fare dei controlli più approfonditi ma non li feci perché sono vergine ed è anche per questo che stento ad andare da un ginecologo.<<<
Quando c’è un endometrio ispessito, questo dato va indagato e approfondito per capire se questo ispessimento dipende da un problema ormonale che determina un’iperplasia dell’endometrio, che può essere semplice o atipica,, da un polipo endometriale, o da una neoplasia ell’endometrio….
L’esame da fare per approfondire e chiarire meglio la diagnosi in caso di ispessimento dell’endometrio è l’isteroscopia diagnostica, un esame che si fa in regime ambulatoriale, che consente di vedere l’interno della cavità uterina molto dettagliatamente, di fare una diagnosi precisa ed eventualmente una biopsia.
Questo esame si può fare anche se si è vergini in quanto è possibile effettuarlo in vaginoscopia senza usare lo speculum.
Se uno decide di non voler fare l’isteroscopia si può rifare un controllo ecografico a breve distanza, ma l’affidabilità diagnostica non è quella dell’isteroscopia e comunque se c’è un ispessimento dell’endometrio l’approfondimento diagnostico con l’isteroscopia è necessario.
Il fatto che al secondo controllo fatto dopo 6 mesi con un altro ecografista,l’endometrio non era più ispessito non si può spiegare da questa sede, in quanto ci sono tanti dettagli che bisogna valutare di persona, anche osservando le foto (che non è possibile allegare attraverso un consulto on line)
Infine lei riferisce:<<< questo mese il ciclo è in ritardo di 12 giorni (mai successo) e non ho nessun sintomo (io che ho sempre sofferto di una fase premestruale abbastanza sentita, dolore al seno, mal di testa ecc.).<<<
Un solo ritardo mestruale non può essere significativo, e non può far pensare a qualcosa di specifico.
Un ciclo può tardare o non presentarsi per vari motivi, spesso si può attribuire a squilibri ormonali, a volte transitori,che si autorisolvono e non richiedono nessuna indagine o trattamento specifico, a volte invece persistenti per diversi mesi, e in questo caso è opportuno fare indagini, scoprirne la causa ed eventualmente fare una terapia specifica.
Da titolo del suo consulto “Menopausa?” si comprende che la sua interpretazione personale e il suo quesito al susseguirsi di questi eventi è:
“Le mestruazioni abbondanti e questo ritardo sono dovuti al fatto che sono in menopausa?”
La risposta è: NO.
Si parla di menopausa solo quando non ci sono mestruazioni da almeno 12 mesi consecutivi.
Se invece intende dire”Sto per andare in menopausa?”
La risposta è: FORSE, considerando che lei ha 45 anni e visto che l’età media della menopausa è compresa, come le ho già risposto nella mia prima replica, tra i 48 e i 52 anni.
Negli anni(2-3, ma alcune donne cominciano anche qualche anno prima) che precedono la menopausa , è possibile avere delle irregolarità del ciclo per quantità, durata e ritmo: se non dipendono da cause organiche, cioè da patologie di pertinenza uterina od ovarica, o da problemi ormonali specifici (squilibri tiroidei, ecc.) si parla di PRE-MENOPAUSA.
Concludo aggiungendo che pur comprendendo perfettamente che lei ha timore, vergogna, imbarazzo a farsi visitare da un ginecologo o ginecologa, soprattutto perché è vergine,le dico che non dovrebbe avere questa paura e questo rifiuto nei confronti della visita.
Sapendo che lei è vergine prima di tutto non è detto che sia necessario visitarla , la visita si può fare anche per via trans rettale se proprio necessaria, ma ci si può limitare anche solo ad osservare esternamente i suoi genitali, per individuare eventuali infiammazioni o altro a livello della vulva e del vestibolo vaginale.
Il ginecologo o la ginecologa attraverso la visita ginecologica, vogliono solo aiutarla a risolvere i suoi problemi, per cui provi a riflettere su questo che le sto scrivendo, e cerchi di vincere l’imbarazzo e i timori che comunque hanno un po’ tutte le donne nei confronti di questo tipo di visita così intima, ma opportuna, se non necessaria.
Sperando di essere stata utile chiara ed esaustiva, la saluto cordialmente e affettuosamente:-)
lei non vuole che le si risponda di andare a fare una visita ginecologica e non lo farò…..ma chi le da la certezza che se lei avesse formulato una domanda chiara e comprensibile a TUTTI, l’avrei SOLO invitata ad andare a fare una visita ginecologica senza aggiungere altro?:-)
Si rilegga l’intero testo del suo quesito:
Titolo del consulto: <<< “Menopausa?”<<<
Testo del consulto:
<<<“Salve a tutti.Vorrei saperne di più e soprattutto quando cessa la mestruazione?”<<<
Le sembra che da queste parole si riesca a comprendere chiaramente tutto quello che lei voleva effettivamente sapere?
Spero che capisca che il mio gentile invito ad essere più chiara e dettagliata nella formulazione della sua domanda, è stato motivato SOLO ED ESCLUSIVAMENTE dalla voglia di capire quello che lei effettivamente vuole sapere, in modo da poterle essere in qualche modo di aiuto, nei limiti delle possibilità che consente un consulto-on line con una persona sconosciuta, con cui non è possibile nemmeno guardarsi negli occhi.
Fatta questa doverosa premessa, ringraziandola infinitamente per le informazioni che lei adesso ha cortesemente aggiunto dopo il mio cortese invito, ora è possibile fornire una risposta a quello che lei chiede in modo specifico.
Lei riferisce di avere un fibroma di 3 cm del fondo uterino: è un fibroma sottosieroso, intramurale o sottomucoso?
E’ importante saperlo, perchè soprattutto nel caso in cui fosse sottomucoso, cioè a contatto con la mucosa endometriale, che è quella che si sfalda e sanguina fisiologicamente durante il ciclo mestruale, il fibroma potrebbe creare problemi di mestruazioni abbondanti, più lunghe o provocare delle perdite di sangue anche al di fuori del periodo mestruale.
Lei cortesemente aggiunge:<<<circa 1 anno fa mi è stato detto che avevo l'endometrio inspessito, probabilmente dovuto a un polipo; Rifeci l'eco a 6 mesi di distanza e sembrava essere normale (presso un'altro ecografo). In merito a questo avrei dovuto fare dei controlli più approfonditi ma non li feci perché sono vergine ed è anche per questo che stento ad andare da un ginecologo.<<<
Quando c’è un endometrio ispessito, questo dato va indagato e approfondito per capire se questo ispessimento dipende da un problema ormonale che determina un’iperplasia dell’endometrio, che può essere semplice o atipica,, da un polipo endometriale, o da una neoplasia ell’endometrio….
L’esame da fare per approfondire e chiarire meglio la diagnosi in caso di ispessimento dell’endometrio è l’isteroscopia diagnostica, un esame che si fa in regime ambulatoriale, che consente di vedere l’interno della cavità uterina molto dettagliatamente, di fare una diagnosi precisa ed eventualmente una biopsia.
Questo esame si può fare anche se si è vergini in quanto è possibile effettuarlo in vaginoscopia senza usare lo speculum.
Se uno decide di non voler fare l’isteroscopia si può rifare un controllo ecografico a breve distanza, ma l’affidabilità diagnostica non è quella dell’isteroscopia e comunque se c’è un ispessimento dell’endometrio l’approfondimento diagnostico con l’isteroscopia è necessario.
Il fatto che al secondo controllo fatto dopo 6 mesi con un altro ecografista,l’endometrio non era più ispessito non si può spiegare da questa sede, in quanto ci sono tanti dettagli che bisogna valutare di persona, anche osservando le foto (che non è possibile allegare attraverso un consulto on line)
Infine lei riferisce:<<< questo mese il ciclo è in ritardo di 12 giorni (mai successo) e non ho nessun sintomo (io che ho sempre sofferto di una fase premestruale abbastanza sentita, dolore al seno, mal di testa ecc.).<<<
Un solo ritardo mestruale non può essere significativo, e non può far pensare a qualcosa di specifico.
Un ciclo può tardare o non presentarsi per vari motivi, spesso si può attribuire a squilibri ormonali, a volte transitori,che si autorisolvono e non richiedono nessuna indagine o trattamento specifico, a volte invece persistenti per diversi mesi, e in questo caso è opportuno fare indagini, scoprirne la causa ed eventualmente fare una terapia specifica.
Da titolo del suo consulto “Menopausa?” si comprende che la sua interpretazione personale e il suo quesito al susseguirsi di questi eventi è:
“Le mestruazioni abbondanti e questo ritardo sono dovuti al fatto che sono in menopausa?”
La risposta è: NO.
Si parla di menopausa solo quando non ci sono mestruazioni da almeno 12 mesi consecutivi.
Se invece intende dire”Sto per andare in menopausa?”
La risposta è: FORSE, considerando che lei ha 45 anni e visto che l’età media della menopausa è compresa, come le ho già risposto nella mia prima replica, tra i 48 e i 52 anni.
Negli anni(2-3, ma alcune donne cominciano anche qualche anno prima) che precedono la menopausa , è possibile avere delle irregolarità del ciclo per quantità, durata e ritmo: se non dipendono da cause organiche, cioè da patologie di pertinenza uterina od ovarica, o da problemi ormonali specifici (squilibri tiroidei, ecc.) si parla di PRE-MENOPAUSA.
Concludo aggiungendo che pur comprendendo perfettamente che lei ha timore, vergogna, imbarazzo a farsi visitare da un ginecologo o ginecologa, soprattutto perché è vergine,le dico che non dovrebbe avere questa paura e questo rifiuto nei confronti della visita.
Sapendo che lei è vergine prima di tutto non è detto che sia necessario visitarla , la visita si può fare anche per via trans rettale se proprio necessaria, ma ci si può limitare anche solo ad osservare esternamente i suoi genitali, per individuare eventuali infiammazioni o altro a livello della vulva e del vestibolo vaginale.
Il ginecologo o la ginecologa attraverso la visita ginecologica, vogliono solo aiutarla a risolvere i suoi problemi, per cui provi a riflettere su questo che le sto scrivendo, e cerchi di vincere l’imbarazzo e i timori che comunque hanno un po’ tutte le donne nei confronti di questo tipo di visita così intima, ma opportuna, se non necessaria.
Sperando di essere stata utile chiara ed esaustiva, la saluto cordialmente e affettuosamente:-)
[#4]
Ex utente
Gentile Dr.ssa De Falco,
La ringrazio infinitamente per la sua risposta molto esaustiva, ho molto apprezzato. Ora ho le idee un po più chiare, anche se non ho ancora ben capito se il fibroma potrebbe essere causa del mio ciclo abbondante solo nel caso fosse sottomucoso? Riguardo la sua domanda <<<"Lei riferisce di avere un fibroma di 3 cm del fondo uterino: è un fibroma sottosieroso, intramurale o sottomucoso?">>> non so risponderle perché non c'è riportato. Le posso scrivere il referto ecografico di circa un anno fa :
"Vescica repleta a pareti regolari e contenuto ecoprivo. Utero normo verso flesso di normali dimensioni e struttura in fase deciduale con apparente iperplasia polipoide a goccia dell'endometrio in sede luminale uterina da confermare con controllo a distanza ed eventuale esame specialistico ginecologico o isteroscopia. annessi nei limiti."
A 6 mesi di distanza rifeci l'eco sempre dallo stesso ecografo e questo fu il referto:
"Vescica repleta a pareti regolari e contenuto ecoprivo. Utero normo verso flesso di normali dimensioni e struttura con piccoli fibromi in sede fundica anterore di 10mm ipoecogeno e di 21mm isoecogeno. lieve ispessimento dell'endometrio in corrispondenza del fondo. Annessi nei limiti per dimensione e struttura con follicolo di 20mm a destra."
Incerta sull'esito di questa ecografia decisi di rifarne subito un' altra presso un altro ecografo e mi disse che l'endometrio era normale e che avevo, invece, un fibromioma di 3 cm al livello del corpo fondo anteriormente.
Comunque la mia paura, e credo che lei lo abbia capito, è quella di essere in menopausa, che lei esclude e questo mi rincuora. Però dice che potrebbe essere pre-menopausa e questo mi spaventa altrettanto, vorrei saperne di più su questa fase, ad esempio come si fa a saperlo con certezza? Che succede durante questo periodo? Il corpo lo stesso si deforma? Si è ancora fecondi? Si può concepire? In cosa differisce dall'età fertile? Quanto dura? ...insomma vorrei saperne di più.
Un altra cosa da dire, spero di non stancarla, volevo che sapesse (mi è sfuggita precedentemente) in questi 13 giorni di ritardo ho avuto delle piccole perdite di sangue( l'ultima volta anche un po nero) speravo fosse il ciclo che arrivasse e invece è chiaro che non l'ho era. Mi dica lei.
Con tanta stima, un affettuoso saluto.
La ringrazio infinitamente per la sua risposta molto esaustiva, ho molto apprezzato. Ora ho le idee un po più chiare, anche se non ho ancora ben capito se il fibroma potrebbe essere causa del mio ciclo abbondante solo nel caso fosse sottomucoso? Riguardo la sua domanda <<<"Lei riferisce di avere un fibroma di 3 cm del fondo uterino: è un fibroma sottosieroso, intramurale o sottomucoso?">>> non so risponderle perché non c'è riportato. Le posso scrivere il referto ecografico di circa un anno fa :
"Vescica repleta a pareti regolari e contenuto ecoprivo. Utero normo verso flesso di normali dimensioni e struttura in fase deciduale con apparente iperplasia polipoide a goccia dell'endometrio in sede luminale uterina da confermare con controllo a distanza ed eventuale esame specialistico ginecologico o isteroscopia. annessi nei limiti."
A 6 mesi di distanza rifeci l'eco sempre dallo stesso ecografo e questo fu il referto:
"Vescica repleta a pareti regolari e contenuto ecoprivo. Utero normo verso flesso di normali dimensioni e struttura con piccoli fibromi in sede fundica anterore di 10mm ipoecogeno e di 21mm isoecogeno. lieve ispessimento dell'endometrio in corrispondenza del fondo. Annessi nei limiti per dimensione e struttura con follicolo di 20mm a destra."
Incerta sull'esito di questa ecografia decisi di rifarne subito un' altra presso un altro ecografo e mi disse che l'endometrio era normale e che avevo, invece, un fibromioma di 3 cm al livello del corpo fondo anteriormente.
Comunque la mia paura, e credo che lei lo abbia capito, è quella di essere in menopausa, che lei esclude e questo mi rincuora. Però dice che potrebbe essere pre-menopausa e questo mi spaventa altrettanto, vorrei saperne di più su questa fase, ad esempio come si fa a saperlo con certezza? Che succede durante questo periodo? Il corpo lo stesso si deforma? Si è ancora fecondi? Si può concepire? In cosa differisce dall'età fertile? Quanto dura? ...insomma vorrei saperne di più.
Un altra cosa da dire, spero di non stancarla, volevo che sapesse (mi è sfuggita precedentemente) in questi 13 giorni di ritardo ho avuto delle piccole perdite di sangue( l'ultima volta anche un po nero) speravo fosse il ciclo che arrivasse e invece è chiaro che non l'ho era. Mi dica lei.
Con tanta stima, un affettuoso saluto.
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Chiarisco prima di tutto la correlazione tra fibromi e ciclo abbondante:
i fibromi possono localizzarsi in vario modo all’interno della parete dell’utero: se si localizzano e sporgono verso l’esterno vengono chiamati sottosierosi, se invece si localizzano all’interno della parete uterina vengono chiamati intramurali, quelli che si localizzano invece all’interno della parete ma sporgono verso interno della cavità uterina a contatto con l’endometrio si chiamano sottomucosi.
A causa della loro peculiare localizzazione e a seconda delle dimensioni, i fibromi che più frequentemente possono dare problemi di mestruazioni abbondanti e/o lunghi, o dare delle perdite di sangue anche al di fuori del ciclo, sono quelli sottomucosi, ma anche quelli intramurali.
Dalle ecografie che lei riporta non si fa cenno al fatto che il fibroma sia sottosieroso,intramurale o sottomucoso, ma si parla anche di ispessimento endometriale (polipo,iperplasia, altro?), che poi successivamente non appare, ma che è un’altra possibile causa di mestruazioni abbondanti, cicli e perdite irregolari.
E’ importante valutare anche la fase del ciclo in cui e stata fatta l’ecografia.
Comunque le consiglio di rifare eventualmente una nuova ecografia subito dopo il ciclo mestruale per fare un po’ di chiarezza, monitorare la sua situazione e per stabilire se è necessaria eventualmente un’isteroscopia.
<<potrebbe essere pre-menopausa e questo mi spaventa altrettanto. come si fa a saperlo con certezza?<<<
Attraverso degli esami del sangue come l’FSH, LH, 17 betaestradiolo e l’AMH, ma valuti con il suo ginecologo se è effettivamente opportuno effettuarli.
<<<Che succede durante questo periodo?<<<
Le ho già detto che <<<Negli anni(2-3, ma alcune donne cominciano anche qualche anno prima) che precedono la menopausa , è possibile avere delle irregolarità del ciclo per quantità, durata e ritmo: se non dipendono da cause organiche, cioè da patologie di pertinenza uterina od ovarica, o da problemi ormonali specifici (squilibri tiroidei, ecc.) si parla di PRE-MENOPAUSA.<<<
Aggiungo che oltre alla possibile presenza di cicli irregolari, si possono osservare disturbi dell’umore, in alcune si cominciano ad avvertire saltuarie vampate, aumento di peso, insonnia.
<< Il corpo lo stesso si deforma?<<
Può chiarire meglio questa domanda, per favore?
<<< Si è ancora fecondi? Si può concepire? In cosa differisce dall'età fertile?<<<
Si, si può concepire se i cicli sono ovulatori, anche se più si va avanti negli anni e più diventa difficile, a causa del ridotto numero e della scarsa qualità degli ovociti.
<< Quanto dura?<<
Dipende.Il periodo è variabile da donna a donna, in alcune dura pochi mesi, in altre un anno, in altre due o tre, ci sono casi di donne che cominciano ad avere disturbi anche cinque sei, sette anni prima, in altre si passa direttamente e improvvisamente da una situazione di cicli regolari alla menopausa.
Le piccole macchie (spotting) che lei ha avuto potrebbero dipendere da uno squilibrio ormonale, da un endometrio ispessito, da un polipo endometriale o altro ancora: sono tutte ipotesi che vanno verificate e vagliate con il suo ginecologo anche attraverso esami diagnostici come l’ecografia, l’isteroscopia, i dosaggi ormonali, ecc.
Ma lei ha trovato un o una ginecologa di riferimento a cui potersi rivolgere con fiducia, ogni volta che ne ha bisogno?
i fibromi possono localizzarsi in vario modo all’interno della parete dell’utero: se si localizzano e sporgono verso l’esterno vengono chiamati sottosierosi, se invece si localizzano all’interno della parete uterina vengono chiamati intramurali, quelli che si localizzano invece all’interno della parete ma sporgono verso interno della cavità uterina a contatto con l’endometrio si chiamano sottomucosi.
A causa della loro peculiare localizzazione e a seconda delle dimensioni, i fibromi che più frequentemente possono dare problemi di mestruazioni abbondanti e/o lunghi, o dare delle perdite di sangue anche al di fuori del ciclo, sono quelli sottomucosi, ma anche quelli intramurali.
Dalle ecografie che lei riporta non si fa cenno al fatto che il fibroma sia sottosieroso,intramurale o sottomucoso, ma si parla anche di ispessimento endometriale (polipo,iperplasia, altro?), che poi successivamente non appare, ma che è un’altra possibile causa di mestruazioni abbondanti, cicli e perdite irregolari.
E’ importante valutare anche la fase del ciclo in cui e stata fatta l’ecografia.
Comunque le consiglio di rifare eventualmente una nuova ecografia subito dopo il ciclo mestruale per fare un po’ di chiarezza, monitorare la sua situazione e per stabilire se è necessaria eventualmente un’isteroscopia.
<<potrebbe essere pre-menopausa e questo mi spaventa altrettanto. come si fa a saperlo con certezza?<<<
Attraverso degli esami del sangue come l’FSH, LH, 17 betaestradiolo e l’AMH, ma valuti con il suo ginecologo se è effettivamente opportuno effettuarli.
<<<Che succede durante questo periodo?<<<
Le ho già detto che <<<Negli anni(2-3, ma alcune donne cominciano anche qualche anno prima) che precedono la menopausa , è possibile avere delle irregolarità del ciclo per quantità, durata e ritmo: se non dipendono da cause organiche, cioè da patologie di pertinenza uterina od ovarica, o da problemi ormonali specifici (squilibri tiroidei, ecc.) si parla di PRE-MENOPAUSA.<<<
Aggiungo che oltre alla possibile presenza di cicli irregolari, si possono osservare disturbi dell’umore, in alcune si cominciano ad avvertire saltuarie vampate, aumento di peso, insonnia.
<< Il corpo lo stesso si deforma?<<
Può chiarire meglio questa domanda, per favore?
<<< Si è ancora fecondi? Si può concepire? In cosa differisce dall'età fertile?<<<
Si, si può concepire se i cicli sono ovulatori, anche se più si va avanti negli anni e più diventa difficile, a causa del ridotto numero e della scarsa qualità degli ovociti.
<< Quanto dura?<<
Dipende.Il periodo è variabile da donna a donna, in alcune dura pochi mesi, in altre un anno, in altre due o tre, ci sono casi di donne che cominciano ad avere disturbi anche cinque sei, sette anni prima, in altre si passa direttamente e improvvisamente da una situazione di cicli regolari alla menopausa.
Le piccole macchie (spotting) che lei ha avuto potrebbero dipendere da uno squilibrio ormonale, da un endometrio ispessito, da un polipo endometriale o altro ancora: sono tutte ipotesi che vanno verificate e vagliate con il suo ginecologo anche attraverso esami diagnostici come l’ecografia, l’isteroscopia, i dosaggi ormonali, ecc.
Ma lei ha trovato un o una ginecologa di riferimento a cui potersi rivolgere con fiducia, ogni volta che ne ha bisogno?
[#6]
Ex utente
Gentile Dr.ssa De Falco,
voglio ringraziarla nuovamente di tutto ma voglio anche rispondere ad alcune domande che lei mi ha posto e nello stesso tempo farne delle altre: circa il fatto se il corpo deforma intendevo dire, ma credo che lei mi abbia già risposto, se si prende peso anche in questa fase oltre che nella menopausa dichiarata con tutti i problemi che questa comporta. In quanto alla domanda se ho un ginecologo di riferimento: no! Non ne ho mai avuto uno. Lei è l'unica e sola ginecologa con cui ho avuto il piacere di parlare per la prima volta e le sono immensamente grata di avermi incoraggiata a farlo. Pertanto, approfittando della sua gentilezza, le chiedo ancora un'altra informazione: sempre riguardo alla mancanza del ciclo mestruale, può essere dovuto alla mia iperplasia o ispessimento dell'endometrio o polipo che sia? Be, se così fosse, cosa mi devo aspettare? E' una mancanza transitoria o si deve intervenire in qualche modo? Se invece non fosse così e comunque in ogni caso mi piacerebbe sapere tutte le altre cause che potrebbero determinare l'assenza del ciclo mestruale ( a parte la pre-menopausa e squilibri ormonali). In ultimo, Dr.ssa e la saluto affettuosamente, lei mi invita a fare una ecografia dopo il ciclo mestruale, ma se non l'ho dovessi avere più cosa devo fare? L'ecografia la devo fare? E quando?
Grazie ancora.
voglio ringraziarla nuovamente di tutto ma voglio anche rispondere ad alcune domande che lei mi ha posto e nello stesso tempo farne delle altre: circa il fatto se il corpo deforma intendevo dire, ma credo che lei mi abbia già risposto, se si prende peso anche in questa fase oltre che nella menopausa dichiarata con tutti i problemi che questa comporta. In quanto alla domanda se ho un ginecologo di riferimento: no! Non ne ho mai avuto uno. Lei è l'unica e sola ginecologa con cui ho avuto il piacere di parlare per la prima volta e le sono immensamente grata di avermi incoraggiata a farlo. Pertanto, approfittando della sua gentilezza, le chiedo ancora un'altra informazione: sempre riguardo alla mancanza del ciclo mestruale, può essere dovuto alla mia iperplasia o ispessimento dell'endometrio o polipo che sia? Be, se così fosse, cosa mi devo aspettare? E' una mancanza transitoria o si deve intervenire in qualche modo? Se invece non fosse così e comunque in ogni caso mi piacerebbe sapere tutte le altre cause che potrebbero determinare l'assenza del ciclo mestruale ( a parte la pre-menopausa e squilibri ormonali). In ultimo, Dr.ssa e la saluto affettuosamente, lei mi invita a fare una ecografia dopo il ciclo mestruale, ma se non l'ho dovessi avere più cosa devo fare? L'ecografia la devo fare? E quando?
Grazie ancora.
[#7]
Cara signora,
da quello che mi ha riferito precedentemente veda:
Replica #2<<<Inoltre questo mese il ciclo è in ritardo di 12 giorni (mai successo) e non ho nessun sintomo (io che ho sempre sofferto di una fase premestruale abbastanza sentita, dolore al seno, mal di testa ecc.).<<<
Replica #4<<<volevo che sapesse (mi è sfuggita precedentemente) in questi 13 giorni di ritardo ho avuto delle piccole perdite di sangue( l'ultima volta anche un po nero) speravo fosse il ciclo che arrivasse e invece è chiaro che non l'ho era.<<<
In questo periodo quindi lei ha avuto uno spotting .
Mia risposta replica # 5<<<Le piccole macchie (spotting) che lei ha avuto potrebbero dipendere da uno squilibrio ormonale, da un endometrio ispessito, da un polipo endometriale o altro ancora: sono tutte ipotesi che vanno verificate e vagliate con il suo ginecologo anche attraverso esami diagnostici come l’ecografia, l’isteroscopia, i dosaggi ormonali, ecc.<<<
Sullo spotting a scopo informativo legga quest’articolo:
https://www.medicitalia.it/minforma/ginecologia-e-ostetricia/234-le-perdite-ematiche-intermestruali.html
La mancanza del ciclo o amenorrea è quella condizione in cui le mestruazioni sono COMPLETAMENTE ASSENTI (quindi non ci sono nemmeno delle piccole perdite di sangue), e può essere dovuta nella maggior parte dei casi a uno squilibrio ormonale le cui cause sono di varia origine, ma l’amenorrea può essere dovuta anche ad altre cause (Sindrome di Ashermann, Sindrome di Kallman, gravidanza, perdita di peso, stress, ecc.), le allego questo link di un articolo in cui potrà trovare varie informazioni comprese le cause sull’amenorrea:
https://www.medicitalia.it/minforma/ginecologia-e-ostetricia/574-l-amenorrea.html
https://www.medicitalia.it/minforma/ginecologia-e-ostetricia/451-ciclo-mestruale-e-alimentazione-amenorrea-da-dieta-e-sindrome-dell-ovaio-policistico.html
Il futuro come lei sa non si può prevedere e quindi alla sua domanda:
<<<< cosa mi devo aspettare? E' una mancanza transitoria o si deve intervenire in qualche modo?<<<
Posso solo risponderle: stiamo a vedere quello che succederà .
L’ecografia se il ciclo non ritorna ovviamente si può fare in qualsiasi momento e cade quindi l’indicazione ad effettuarla in una determinata fase del ciclo.
Sul fatto che poi debba farla o meno la decisione va presa comunque dal suo medico curante.
Spero che comprenderà che attraverso un consulto on line su questo sito, si possono ottenere solo delle informazioni e dei consigli di carattere generico, valide per chiunque si trovi ad avere problematiche simili alla sua.
La diagnosi, la prescrizione di terapie, la decisione di effettuare determinati tipi di esami diagnostici, vanno comunque decise dal medico che può visitarla o parlarle di persona.
Lo scopo del consulto on line è quello di guidarvi e indirizzarvi verso un controllo medico se questo non è mai stato fatto, e di fungere da second opinion, qualora questo sia stato già fatto.
Alla fine di tutte le informazioni che le ho già dato le allego altri miei articoli sulla menopausa e su quello che si può fare per la prevenzione dei disturbi legati alla menopausa:
https://www.medicitalia.it/blog/ginecologia-e-ostetricia/419-vampate-menopausa-consigli-e-suggerimenti.html
https://www.medicitalia.it/minforma/ginecologia-e-ostetricia/1004-sei-in-menopausa-l-estate-puo-aiutarti.html
https://www.medicitalia.it/news/ginecologia-e-ostetricia/2623-vampate-e-menopausa-un-rimedio-tutto-naturale.html
https://www.medicitalia.it/news/ginecologia-e-ostetricia/2117-menopausa-con-sudorazione-notturna-sbalzi-d-umore-e-irritabilita-allenamento-aerobico.html
https://www.medicitalia.it/blog/ginecologia-e-ostetricia/1686-hai-50-anni-fai-il-test-per-scoprire-il-tuo-rischio-di-fratture.html
https://www.medicitalia.it/blog/ginecologia-e-ostetricia/1524-fumo-e-menopausa-anticipata.html
https://www.medicitalia.it/blog/ginecologia-e-ostetricia/749-prevenzione-dell-osteoporosi-deve-cominciare-nell-infanzia.html
https://www.medicitalia.it/blog/ginecologia-e-ostetricia/686-menopausa-e-alzheimer-la-cultura-puo-aiutare.html
Concludo con un ultimo consiglio, che spero seguirà: trovi al più presto un ginecologo o una ginecologa di riferimento che la possa seguire.
Non abbia timore e si faccia consigliare da qualche sua amica o parente o dal suo medico di famiglia che la conoscono, un ginecologo comprensivo preparato e disponibile che la possa aiutare.
E’ molto importante che lo faccia, in quanto deve avere un riferimento REALE e non solo virtuale per i suoi problemi di salute.
Credo di averle detto proprio tutto, e augurandomi che segua questo mio ultimo consiglio, la saluto cordialmente e affettuosamente.
da quello che mi ha riferito precedentemente veda:
Replica #2<<<Inoltre questo mese il ciclo è in ritardo di 12 giorni (mai successo) e non ho nessun sintomo (io che ho sempre sofferto di una fase premestruale abbastanza sentita, dolore al seno, mal di testa ecc.).<<<
Replica #4<<<volevo che sapesse (mi è sfuggita precedentemente) in questi 13 giorni di ritardo ho avuto delle piccole perdite di sangue( l'ultima volta anche un po nero) speravo fosse il ciclo che arrivasse e invece è chiaro che non l'ho era.<<<
In questo periodo quindi lei ha avuto uno spotting .
Mia risposta replica # 5<<<Le piccole macchie (spotting) che lei ha avuto potrebbero dipendere da uno squilibrio ormonale, da un endometrio ispessito, da un polipo endometriale o altro ancora: sono tutte ipotesi che vanno verificate e vagliate con il suo ginecologo anche attraverso esami diagnostici come l’ecografia, l’isteroscopia, i dosaggi ormonali, ecc.<<<
Sullo spotting a scopo informativo legga quest’articolo:
https://www.medicitalia.it/minforma/ginecologia-e-ostetricia/234-le-perdite-ematiche-intermestruali.html
La mancanza del ciclo o amenorrea è quella condizione in cui le mestruazioni sono COMPLETAMENTE ASSENTI (quindi non ci sono nemmeno delle piccole perdite di sangue), e può essere dovuta nella maggior parte dei casi a uno squilibrio ormonale le cui cause sono di varia origine, ma l’amenorrea può essere dovuta anche ad altre cause (Sindrome di Ashermann, Sindrome di Kallman, gravidanza, perdita di peso, stress, ecc.), le allego questo link di un articolo in cui potrà trovare varie informazioni comprese le cause sull’amenorrea:
https://www.medicitalia.it/minforma/ginecologia-e-ostetricia/574-l-amenorrea.html
https://www.medicitalia.it/minforma/ginecologia-e-ostetricia/451-ciclo-mestruale-e-alimentazione-amenorrea-da-dieta-e-sindrome-dell-ovaio-policistico.html
Il futuro come lei sa non si può prevedere e quindi alla sua domanda:
<<<< cosa mi devo aspettare? E' una mancanza transitoria o si deve intervenire in qualche modo?<<<
Posso solo risponderle: stiamo a vedere quello che succederà .
L’ecografia se il ciclo non ritorna ovviamente si può fare in qualsiasi momento e cade quindi l’indicazione ad effettuarla in una determinata fase del ciclo.
Sul fatto che poi debba farla o meno la decisione va presa comunque dal suo medico curante.
Spero che comprenderà che attraverso un consulto on line su questo sito, si possono ottenere solo delle informazioni e dei consigli di carattere generico, valide per chiunque si trovi ad avere problematiche simili alla sua.
La diagnosi, la prescrizione di terapie, la decisione di effettuare determinati tipi di esami diagnostici, vanno comunque decise dal medico che può visitarla o parlarle di persona.
Lo scopo del consulto on line è quello di guidarvi e indirizzarvi verso un controllo medico se questo non è mai stato fatto, e di fungere da second opinion, qualora questo sia stato già fatto.
Alla fine di tutte le informazioni che le ho già dato le allego altri miei articoli sulla menopausa e su quello che si può fare per la prevenzione dei disturbi legati alla menopausa:
https://www.medicitalia.it/blog/ginecologia-e-ostetricia/419-vampate-menopausa-consigli-e-suggerimenti.html
https://www.medicitalia.it/minforma/ginecologia-e-ostetricia/1004-sei-in-menopausa-l-estate-puo-aiutarti.html
https://www.medicitalia.it/news/ginecologia-e-ostetricia/2623-vampate-e-menopausa-un-rimedio-tutto-naturale.html
https://www.medicitalia.it/news/ginecologia-e-ostetricia/2117-menopausa-con-sudorazione-notturna-sbalzi-d-umore-e-irritabilita-allenamento-aerobico.html
https://www.medicitalia.it/blog/ginecologia-e-ostetricia/1686-hai-50-anni-fai-il-test-per-scoprire-il-tuo-rischio-di-fratture.html
https://www.medicitalia.it/blog/ginecologia-e-ostetricia/1524-fumo-e-menopausa-anticipata.html
https://www.medicitalia.it/blog/ginecologia-e-ostetricia/749-prevenzione-dell-osteoporosi-deve-cominciare-nell-infanzia.html
https://www.medicitalia.it/blog/ginecologia-e-ostetricia/686-menopausa-e-alzheimer-la-cultura-puo-aiutare.html
Concludo con un ultimo consiglio, che spero seguirà: trovi al più presto un ginecologo o una ginecologa di riferimento che la possa seguire.
Non abbia timore e si faccia consigliare da qualche sua amica o parente o dal suo medico di famiglia che la conoscono, un ginecologo comprensivo preparato e disponibile che la possa aiutare.
E’ molto importante che lo faccia, in quanto deve avere un riferimento REALE e non solo virtuale per i suoi problemi di salute.
Credo di averle detto proprio tutto, e augurandomi che segua questo mio ultimo consiglio, la saluto cordialmente e affettuosamente.
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 43.7k visite dal 07/04/2013.
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