Amenorrea adolescenziale
Salve, sono la mamma di una ragazzina di 15 anni (a Luglio 16), la quale è da un'anno e tre mesi (il 12 Settembre compirà esattamente 2 anni) che ha il ciclo mestruale. I cicli che fino ad adesso ha avuto sono stati abbondanti e sono durati circa una settimana/dieci giorni. Il problema è che ha sempre avuto una certa irregolarità, tanto che saltava dai due, ai tre mesi, una volta addirittura cinque. Riporterò qua giù TUTTE le date che ho segnato, per farle capire la situazione:
12 Settembre(2010)= 1° mestruazione
20 Gennaio(2011)= solo macchie
23 Febbraio= mestruazione
1 Aprile= mestruazione
18 Luglio= mestruazione
7-8-9 Ottobre (2012)= solo macchie
26-27 Novembre = solo macchie
17 Gennaio (2013)= mestruazione
Dunque, può notare anche lei che in alcuni mesi la ragazza non ha avuto il ciclo mestruale. Ad oggi, è stata sottoposta a due visite ginecologiche, durante il quale le è stata fatta un'ecografia esterna, non avendo mai avuto nessun tipo di rapporto sessuale. La ginecologa non ha riscontrato alcun "problema" nè alle ovaie nè tanto meno all'utero. Però, per esser sicuri che non si trattasse di un problema derivante dalla tiroide, è stato fatto anche un esame del sangue, nel quale tutti i valori solo risultati nella norma:
TSH= 2,050 uUl/ml (valori normali: 0,53 - 3,59)
FT3= 5,76 pmol/l (valori normali 3,5 - 7,7)
FT4= 16,14 pmol/l (valori normali 12 - 20,6)
premetto però che in seguito alle analisi, il foglio con i risultati che le ho riportato sopra non è stato controllato nè dalla ginecologa nè dal medico di famiglia. Ad aprile mia figlia ripeterà la visita ginecologica, per volere della dottoressa stessa, la quale vuole circa ogni sei mesi verificare le condizioni di salute della ragazzina, almeno fin quando non si sarà stabilizzata. Voglio anche specificare, anche se non so fino a che punto sia attinente a questo discorso (perdoni la mia ignoranza in materia), mia figlia ha un seno abbastanza piccolo (neanche una prima misura), ha spesso sbalzi d'umore, è stressata e spesso sotto pressione, non beve quasi mai se non quando le viene sollecitato, ha delle puntine piccole sotto la pelle del viso, delle braccia e qualcuna nelle cosce (secondo la farmacista è un problema di idratazione oltre che uno scompenso ormonale). Presenta anche un'altro tipo di puntine un po' più grosse e rosse sul pezzo e sulle spalle, le quali spesso le danno molto prurito. Per queste però, stiamo provvedendo grazie all'aiuto di un dermatologo. Mi chiedo, ritornando al discorso del ciclo mestruale, se sia il caso di assumere la pillola anticoncezionale, nonostante sia già informata sui numerosi effetti collaterali. La ginecologa ha chiaramente detto che secondo il suo parere è una questione di "immaturità" del corpo, e che col tempo ogni cosa si stabilizzerà. Però non ha escluso la possibilità di ricorrere alla pillola, soprattutto nell'eventualità in cui quest'irregolarità dovesse causare disagio a mia figlia. Lei cosa mi consiglia? Cosa pensa? Grazie.
12 Settembre(2010)= 1° mestruazione
20 Gennaio(2011)= solo macchie
23 Febbraio= mestruazione
1 Aprile= mestruazione
18 Luglio= mestruazione
7-8-9 Ottobre (2012)= solo macchie
26-27 Novembre = solo macchie
17 Gennaio (2013)= mestruazione
Dunque, può notare anche lei che in alcuni mesi la ragazza non ha avuto il ciclo mestruale. Ad oggi, è stata sottoposta a due visite ginecologiche, durante il quale le è stata fatta un'ecografia esterna, non avendo mai avuto nessun tipo di rapporto sessuale. La ginecologa non ha riscontrato alcun "problema" nè alle ovaie nè tanto meno all'utero. Però, per esser sicuri che non si trattasse di un problema derivante dalla tiroide, è stato fatto anche un esame del sangue, nel quale tutti i valori solo risultati nella norma:
TSH= 2,050 uUl/ml (valori normali: 0,53 - 3,59)
FT3= 5,76 pmol/l (valori normali 3,5 - 7,7)
FT4= 16,14 pmol/l (valori normali 12 - 20,6)
premetto però che in seguito alle analisi, il foglio con i risultati che le ho riportato sopra non è stato controllato nè dalla ginecologa nè dal medico di famiglia. Ad aprile mia figlia ripeterà la visita ginecologica, per volere della dottoressa stessa, la quale vuole circa ogni sei mesi verificare le condizioni di salute della ragazzina, almeno fin quando non si sarà stabilizzata. Voglio anche specificare, anche se non so fino a che punto sia attinente a questo discorso (perdoni la mia ignoranza in materia), mia figlia ha un seno abbastanza piccolo (neanche una prima misura), ha spesso sbalzi d'umore, è stressata e spesso sotto pressione, non beve quasi mai se non quando le viene sollecitato, ha delle puntine piccole sotto la pelle del viso, delle braccia e qualcuna nelle cosce (secondo la farmacista è un problema di idratazione oltre che uno scompenso ormonale). Presenta anche un'altro tipo di puntine un po' più grosse e rosse sul pezzo e sulle spalle, le quali spesso le danno molto prurito. Per queste però, stiamo provvedendo grazie all'aiuto di un dermatologo. Mi chiedo, ritornando al discorso del ciclo mestruale, se sia il caso di assumere la pillola anticoncezionale, nonostante sia già informata sui numerosi effetti collaterali. La ginecologa ha chiaramente detto che secondo il suo parere è una questione di "immaturità" del corpo, e che col tempo ogni cosa si stabilizzerà. Però non ha escluso la possibilità di ricorrere alla pillola, soprattutto nell'eventualità in cui quest'irregolarità dovesse causare disagio a mia figlia. Lei cosa mi consiglia? Cosa pensa? Grazie.
[#1]
Sono d'accordo con la linea di condotta della sua ginecologa,il sistema che regola il ciclo mestruale è ancora "immaturo" e per questo motivo le mestruazioni nei primi due tre anni dopo la comparsa del menarca (prima mestruazione) possono essere irregolari.
Quindi per il momento osservi come vanno le cose, e se sarà necessario eventualmente in futuro potrà ricorrere all'uso della pillola, se la sua ginecologa lo riterrà opportuno.
Lei dice che sua figlia è stressata e ha sbalzi d'umore, ha segnalato anche queste cose alla sua ginecologa? Quanto è alta e quanto pesa sua figlia?
Quindi per il momento osservi come vanno le cose, e se sarà necessario eventualmente in futuro potrà ricorrere all'uso della pillola, se la sua ginecologa lo riterrà opportuno.
Lei dice che sua figlia è stressata e ha sbalzi d'umore, ha segnalato anche queste cose alla sua ginecologa? Quanto è alta e quanto pesa sua figlia?
Dott.ssa Vincenza De Falco, Ginecologa, Roma
www.menopausaserena.org
[#2]
Utente
No, ad esser sincera non ho parlato alla ginecologa dei problemi riguardanti lo stress e gli sbalzi d'umore di mia figlia, magari alla prossima visita vedrò di farli presenti. Per quanto riguarda l'altezza e il peso, penso che rientrino nella norma: Alta 1.66 e pesa circa 51.00 chili. La ringrazio molto per la sua disponibilità.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 16.6k visite dal 22/03/2013.
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