Pap test e mioma ovarico

Buona sera, ho 50 anni e ancora non sono entrata in menopausa. A seguito di un ecografia dell'addome è risultato un mioma ovarico di circa 2 cm, esterno all'utero confermato anche da una successiva urotac fatta per problemi di calcoli renali.
Il mio ginecologo mi ha detto di non preoccuparmi, di ricontrollarlo con un ecografia tra 6 mesi e che dovrebbe regredire con la menopausa. Contemporaneamente ho fatto un pap-test per controllo annuale e il laboratorio mi ha detto che è tutto a posto. Vorrei però un chiarimento in merito ai valori risultanti dal pap-test che evidenzia le seguenti spunte nell'elenco delle innumerevoli voci:
- reperto di alterazioni cellulari benigne;

- pavimentose;
- granulociti;
- lattobacilli-citolisi batterica;
- flora mista.

processi reattivi-riparativi:
- flogosi di grado lieve;
- flogosi di grado medio;
- cheratosi.

valutazione ormonale:
- compatibile con età e notizie cliniche.
Alla fine alla voce si consiglia non appare scritto nulla.
Mi chiedo c'è un infiammazione in atto o i valori (che ho comparato con i pap-test precedenti) sono un pò alterati per via del mioma?
Aggiungo di non avere alcun disturbo e un ciclo ravvicinato rispetto al passato ma regolare
Spero di avere una gentile risposta, grazie.