Le radiazioni che vengono assimilate dalle persone sotto cura sono altamente nocive sia durante il
Buona sera, ho un grosso dubbio su cui vorrei un consiglio. ho da poco scoperto di essere incinta, più esattamente sono alla sesta sttimana. Volevo capire se per il feto potrebbe essere dannosa la mia vicinanza con persone che stanno effettuando cicli di terapia chemioterapica. Mi hanno detto infatti che le radiazioni che vengono assimilate dalle persone sotto cura sono altamente nocive sia durante il periodo di gravidanza che per i primi anni di vita del bambino. Avendo una persona a me molto cara purtroppo malata di cancro e sottoposta a cicli di chemioterapia una volta ogni settimana volevo capire se effettivamente dovrei evitare di stare a contatto con lei, e se si eventualmente se ciò vale solo per i giorni successivi alla cura.. Grazie ma sono combattuta tra la forte amicizia verso questa persona e tutte le paure e la responsabilità verso il mio bambino che verrà..
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Signora, mi sembra alquanto confusa sull'argomento. La chemioterapia non è tossica per i familiari del malato a cui viene somministrata. La radioterapia esterna allo stesso modo espone solo il paziente e solo durante i minuti delle sedute di trattamento. Eccezione fanno la terapia radiometabolica o i traccianti per alcuni esami di medicina nucleare, che hanno comunque una durata di alcune ore durante le quali il paziente rimane isolato.
Spero di averla tranquillizzata.
Spero di averla tranquillizzata.
Prof. Filippo Alongi
Professore ordinario di Radioterapia
Direttore Dipartimento di Radioterapia Oncologica Avanzata, IRCCS Negrar(Verona)
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.3k visite dal 14/03/2013.
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