Mioma endocavitario
Buon giorno dottore,sono una donna di 42 anni.All'inizio di Febbraio sono stata sottoposta ad isteroscopia operativa per rimuovere un mioma endocavitario sottomucoso.Il problema è che non è stato possibile rimuoverlo tutto onde evitare di lesionare l'utero,di fatto l'unico miglioramento che ho avuto è stato riguardo al flusso mestruale non più abbondante come prima,ma le perdite persistono come prima fino all'ovulazione.Dall'ovulazione fino al ciclo successivo non ho perdite,del resto la situazione era così anche prima.La mia domanda è questa..rischio di dover togliere l'utero per risolvere definitivamente il problema? anche perchè tutto questo mi porta ad una forte anemia che a fatica si risolleva prendendo il ferro tutti i giorni...nel mio caso visto che sono HCV positiva si potrebbe provare le cure esistenti o danneggierebbero il mio fegato già non sano ?il mio medico me ne ha parlato ma sono a base ormonale. Una menopausa forzata alla mia età fisicamente cosa comporterebbe? Ringrazio della disponibilità e auguro buona giornata
[#1]
Prima di pensare ad una isterectomia totale sarebbe opportuno valutare tutte le possibilità terapeutiche, compresa la menopausa farmacologica per qualche mese per migliorare la situazione anemica. Il discorso epatico è di difficile valutazione; se la funzionalità non è compromessa, non vedrei controindicazioni ad eseguire una terapia farmacologica, ma questo deve essere valutato dal suo medico
Saluti
Saluti
Dr. Marcello SERGIO
Specialista in Ginecologia ed Ostetricia
www.marcellosergio.it
"La ginecologia a portata di donna"
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.7k visite dal 04/03/2013.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Ovulazione
L'ovulazione è la fase del ciclo mestruale in cui la donna è fertile, ossia quando l'ovocita viene rilasciato nelle tube e può essere fecondato: tutto quello che devi sapere.