Minaccia d'aborto

Buon pomeriggio, mi trovo alla 7+2 e da lunedì sono aletto per una minaccia d'aborto. Domenica 24 sera ho avuto delle perdite di sangue rosse, non sono andata al ps perchè il giorno dopo avevo la visita con controllo ecografico dal mio ginecologo. L'ecografia ha evidenziato un distaccamento (o scollamento?) della camera gestazionale di 13 mm, e per fortuna il battito cardiaco dell'embrione. Il medico non mi ha prescritto nessuna medicina, dicendo che sicuramente le perdite sarebbero cessate ma che ciò poteva solo ritardare un eventuale aborto se esso era destinato ad avvenire. Quindi mi ha prescritto solo riposo assoluto. Mercoledì, andando in bagno, sulla cartigienica ho trovato un grosso grumo scuro. Nel pomeriggio le perdite sono continuate abbastanza abbondanti, mi hanno macchiato tutto il salvaslip. Non ho mai avuto dolori addominali di nessun tipo. Poi sono diminuite fino a quasi scomparire del tutto. Solo sulla cartigienica, quando mi pulisco, trovo pochissimo marroncino. Il prox controllo è fissato per sabato prossimo.A questo punto vorrei sapere se le perdite di mercoledì con relativo grumo possano significare che vi sia stato un aborto. Non so che pensare non ho avuto nessun sintomo...ma sono terrorizzata che possa aver perso il bambino. Non vorrei neanche andare al ps per evitare eventuali stress al bambino, non avendo neanche l'ascensore..
Che cosa mi consigliate da fare? E' possibile che ci sia stato un aborto?