Gravidanza ridatata alla terza eco alla dodicesima settimana
Buongiorno,
vorrei chiedere un parere da voi, perché non riesco a tranquillizzarmi.
Ho 29 anni e sono incinta alla dodicesima settimana. La data delle mie ultime mestruazioni è 4/12/12. I miei cicli sono sempre stati di 32-33 giorni, ma alcuni mesi anche di 35 giorni.
Ho fatto la prima eco dalla mia ginecologa a 8+2 e il CRL risultava 15 mm quindi l'epoca gestazionale ed ecografica coincidevano a 8+2.
Dopo circa 15 giorni ho fatto un'altra eco dalla mia ginecologa a 10+3 e il CRL risultava di 35 mm, che le tabelle della mia ginecologa hanno confermato essere corrispondente a 10+3.
Il 28 febbraio ho fatto la translucenza nucale in un centro privato e dovevo essere a 12+2. Ma quando il dottore mi ha fatto l'eco ha detto che ero più indietro di 5 giorni e quindi risultavo a 11+4. Il CRL del mio bimbo era 48 mm e quindi mi ha ridatata a 11+4 e mi ha spostato la data del parto dal 10 al 15 settembre. Vista la mia ansia, mi ha detto che l'ecografia corrispondeva perfettamente a 11+4 e il doppler andava benissimo. Insomma ha detto che andava tutto benissimo.
Ma io mi chiedo perché le prime due ecografie erano in linea con la data delle mie ultime mestruazioni e quest'ultima no?
Sono andata dalla mia ginecologa, che ha riguardato le eco che mi aveva fatto ed effettivamente le misure erano state prese bene, inoltre la sua tabella con le misure del CRL corrisponde esattamente alla tabella del dottore della translucenza nucale.
Quindi immagino che in 12 giorni il mio bimbo è cresciuto meno di quello che avrebbe dovuto ed è rimasto indietro di 5 giorni. Perché?
Devo preoccuparmi? E' consigliato ripetere un'eco tra due settimane?
Non ho problemi di diabete, nè di ipertensione. Nessun problema noto, le analisi del sangue e delle urine vanno tutti bene.
Ho sofferto di nausea e vomito fin dalla sesta settimana di gravidanza, da una settimana invece la nausea è diminuita moltissimo anche se un giorno sì e uno no continuo a vomitare. Non so se possa volere dire qualcosa...
Grazie mille!
vorrei chiedere un parere da voi, perché non riesco a tranquillizzarmi.
Ho 29 anni e sono incinta alla dodicesima settimana. La data delle mie ultime mestruazioni è 4/12/12. I miei cicli sono sempre stati di 32-33 giorni, ma alcuni mesi anche di 35 giorni.
Ho fatto la prima eco dalla mia ginecologa a 8+2 e il CRL risultava 15 mm quindi l'epoca gestazionale ed ecografica coincidevano a 8+2.
Dopo circa 15 giorni ho fatto un'altra eco dalla mia ginecologa a 10+3 e il CRL risultava di 35 mm, che le tabelle della mia ginecologa hanno confermato essere corrispondente a 10+3.
Il 28 febbraio ho fatto la translucenza nucale in un centro privato e dovevo essere a 12+2. Ma quando il dottore mi ha fatto l'eco ha detto che ero più indietro di 5 giorni e quindi risultavo a 11+4. Il CRL del mio bimbo era 48 mm e quindi mi ha ridatata a 11+4 e mi ha spostato la data del parto dal 10 al 15 settembre. Vista la mia ansia, mi ha detto che l'ecografia corrispondeva perfettamente a 11+4 e il doppler andava benissimo. Insomma ha detto che andava tutto benissimo.
Ma io mi chiedo perché le prime due ecografie erano in linea con la data delle mie ultime mestruazioni e quest'ultima no?
Sono andata dalla mia ginecologa, che ha riguardato le eco che mi aveva fatto ed effettivamente le misure erano state prese bene, inoltre la sua tabella con le misure del CRL corrisponde esattamente alla tabella del dottore della translucenza nucale.
Quindi immagino che in 12 giorni il mio bimbo è cresciuto meno di quello che avrebbe dovuto ed è rimasto indietro di 5 giorni. Perché?
Devo preoccuparmi? E' consigliato ripetere un'eco tra due settimane?
Non ho problemi di diabete, nè di ipertensione. Nessun problema noto, le analisi del sangue e delle urine vanno tutti bene.
Ho sofferto di nausea e vomito fin dalla sesta settimana di gravidanza, da una settimana invece la nausea è diminuita moltissimo anche se un giorno sì e uno no continuo a vomitare. Non so se possa volere dire qualcosa...
Grazie mille!
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Dr.ssa Valentina Pontello
Ginecologo, Perfezionato in medicine non convenzionali
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Gentile Signora,
la datazione della gravidanza è attendibile alle 11-12 settimane e non andrebbe fatta prima.
La gravidanza si ridata solo se i giorni di discrepanza sono uguali o superiori a 7, quindi nel suo caso non va modificata la data presunta del parto, come da linee guida della Società Italiana di Ecografia.
Nel suo caso non c'è niente di anomalo, starei tranquilla.
la datazione della gravidanza è attendibile alle 11-12 settimane e non andrebbe fatta prima.
La gravidanza si ridata solo se i giorni di discrepanza sono uguali o superiori a 7, quindi nel suo caso non va modificata la data presunta del parto, come da linee guida della Società Italiana di Ecografia.
Nel suo caso non c'è niente di anomalo, starei tranquilla.
Dr.ssa Valentina Pontello
Ginecologa Fitoterapeuta Counsellor Consulente in sessualità tipica e atipica
https://linktr.ee/vvpginecologa
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 8k visite dal 02/03/2013.
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