Medicinali che interagiscono con la pillola
Gentile Dottore,
sono una ragazza di circa 30 anni che da un anno assume la pillola anticoncezionale “Estinette”.
Volevo togliermi il dubbio riguardo i medicinali che possono compromettere l’azione di Estinette. A causa della mia sinusite il medico mi prescrive spesso Cefodox.
So che gli antibiotici possono interferire con la pillola. Però sul bugiardino della pillola Estinette la cefalosporina non è indicata come medicinale compromettente. Devo fidarmi del bugiardino? Posso stare tranquilla?
In attesa di una sua risposta, La saluto e la ringrazio cordialmente.
sono una ragazza di circa 30 anni che da un anno assume la pillola anticoncezionale “Estinette”.
Volevo togliermi il dubbio riguardo i medicinali che possono compromettere l’azione di Estinette. A causa della mia sinusite il medico mi prescrive spesso Cefodox.
So che gli antibiotici possono interferire con la pillola. Però sul bugiardino della pillola Estinette la cefalosporina non è indicata come medicinale compromettente. Devo fidarmi del bugiardino? Posso stare tranquilla?
In attesa di una sua risposta, La saluto e la ringrazio cordialmente.
[#1]
Certo che si deve fidare il bugiardino è autorizzato dal Ministero della Salute.
https://www.medicitalia.it/blog/ginecologia-e-ostetricia/2166-pillola-anello-cerotto-e-assunzione-di-farmaci.html
Questa news potrebbe aiutarla.
Comunque le cefalosporine (cefodox) rientrano tra gli antibiotici non induttori di enzimi epatici , e quindi non interferiscono con la pillola.
Saluti
https://www.medicitalia.it/blog/ginecologia-e-ostetricia/2166-pillola-anello-cerotto-e-assunzione-di-farmaci.html
Questa news potrebbe aiutarla.
Comunque le cefalosporine (cefodox) rientrano tra gli antibiotici non induttori di enzimi epatici , e quindi non interferiscono con la pillola.
Saluti
dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.
BARI
[#2]
Utente
La ringrazio per la Sua risposta al consulto.
Ho letto con attenzione la sua news, e sono d'accordo con lei quando dice che "la figura dello specialista diventa importante nel ruolo di educatore nei confronti della utente informando quest'ultima sull'uso di metodi alternativi (preservativo, diaframma) che si rendono necessari in caso di sospetta interazione farmacologica."
Le ho chiesto un consulto proprio per questo motivo, perchè ho avuto un dubbio in quanto non sono stata informata dal mio specialista in caso di sospetta interazione farmacologica. O meglio il mio medico dice che l'interferenza poteva esserci quindi mi ha lasciato nel dubbio, la ginecologa invece mi ha detto che interferiva, e la farmacista mi ha assicurato che non c'era nessuna interferenza. E poi la sua dove anche lei mi ha scritto che non c'è nessuna interferenza.
In pratica ho avuto solo due risposte uguali la sua e quella della farmacista.
Inoltre la sua è stata anche spiegata e giustificata dal fatto che le cefalosporine non sono induttori di enzimi epatici, e quindi non interferiscono.
Insomma dovrò considerare gli altri due consulti come delle mal informazioni. Che ne pensa?
Saluti.
Ho letto con attenzione la sua news, e sono d'accordo con lei quando dice che "la figura dello specialista diventa importante nel ruolo di educatore nei confronti della utente informando quest'ultima sull'uso di metodi alternativi (preservativo, diaframma) che si rendono necessari in caso di sospetta interazione farmacologica."
Le ho chiesto un consulto proprio per questo motivo, perchè ho avuto un dubbio in quanto non sono stata informata dal mio specialista in caso di sospetta interazione farmacologica. O meglio il mio medico dice che l'interferenza poteva esserci quindi mi ha lasciato nel dubbio, la ginecologa invece mi ha detto che interferiva, e la farmacista mi ha assicurato che non c'era nessuna interferenza. E poi la sua dove anche lei mi ha scritto che non c'è nessuna interferenza.
In pratica ho avuto solo due risposte uguali la sua e quella della farmacista.
Inoltre la sua è stata anche spiegata e giustificata dal fatto che le cefalosporine non sono induttori di enzimi epatici, e quindi non interferiscono.
Insomma dovrò considerare gli altri due consulti come delle mal informazioni. Che ne pensa?
Saluti.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 20.3k visite dal 28/02/2013.
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